Cos'è il test di Schiller positivo e negativo e quando farlo

Il test di Schiller è un test diagnostico che consiste nell'applicare una soluzione di iodio, Lugol, alla regione interna della vagina e della cervice e ha lo scopo di verificare l'integrità delle cellule in quella regione.

Quando la soluzione reagisce con le cellule presenti nella vagina e nella cervice e diventa marrone, si dice che il risultato è normale, tuttavia quando non è in grado di colorare una zona specifica, è segno che c'è un cambiamento, che richiede l'esecuzione esami più specifici.

Normalmente il test di Schiller viene eseguito durante la colposcopia ed è quindi indicato per le donne che sono sessualmente attive o che hanno avuto risultati anomali nell'esame preventivo, il Pap test.

Cos'è il test di Schiller positivo e negativo e quando farlo

Quando fare il test di Schiller

Il test di Schiller è indicato dal ginecologo per le donne sessualmente attive come esame di routine, in quelle che presentano qualche sintomo come dolore, secrezione o sanguinamento dopo un rapporto sessuale o che hanno avuto risultati anormali nel Pap test, noto anche come esame preventivo.

Inoltre, il medico può ordinare il test quando si sospetta una malattia ginecologica, come HPV, sifilide, infiammazione vaginale o cancro cervicale. In questi casi, oltre al test di Schiller, possono essere necessari test aggiuntivi, come biopsia, ecografia transvaginale e colposcopia, ad esempio. Ulteriori informazioni sui test che possono essere ordinati dal ginecologo.

Test di Schiller positivo

Il test di Schiller si dice positivo quando, dopo il posizionamento del lugol, non tutto il lugol viene assorbito dal tessuto e nella cervice si possono vedere aree ingiallite, il che indica che ci sono cambiamenti nelle cellule, che possono suggerire la presenza di benigni o maligno, come:

  • IUD fuori posto;
  • Infiammazioni vaginali;
  • Sifilide;
  • Infezione da HPV
  • Cancro cervicale.

Tuttavia il test di Schiller può dare un risultato falso positivo, e per questo motivo il pap test viene solitamente richiesto al suo posto, come modalità di indagine sul cancro cervicale, perché dà risultati più chiari e concreti. Inoltre, per confermare la positività del test di Schiller e per identificare la causa del cambiamento, il medico può richiedere una biopsia per vedere le caratteristiche del tessuto e delle cellule.

Un altro esame simile a questo è il test dell'acido acetico in cui viene utilizzato lo stesso principio di colorazione della vagina e della cervice, nel qual caso la regione dovrebbe essere biancastra. Dove il bianco è più evidente, ci sono segni di cambiamenti cellulari. Questo test è particolarmente indicato per le donne allergiche allo iodio e quindi non possono sostenere il test di Schiller. 

Test di Schiller negativo

Il test di Schiller si dice negativo quando, dopo la colorazione con lugol, l'intera mucosa vaginale e la cervice si sono macchiate, senza che siano state osservate aree giallastre, il che indica che non ci sono cambiamenti nella regione genitale della donna, cioè, è normale.