Svegliarsi con il mal di testa: 5 cause e cosa fare

Ci sono diverse cause che possono essere la fonte del mal di testa al risveglio e, sebbene nella maggior parte dei casi non sia motivo di preoccupazione, ci sono situazioni in cui è necessaria la valutazione del medico.

Alcune cause che possono essere la fonte del mal di testa al risveglio sono l'insonnia, l'apnea notturna, il bruxismo, l'uso di un cuscino inappropriato o il sonno in una posizione errata, per esempio.

Ecco alcune delle cause più comuni e cosa fare in ciascuna di queste situazioni:

1. Insonnia

Svegliarsi con il mal di testa: 5 cause e cosa fare

L'insonnia è caratterizzata da difficoltà ad addormentarsi e rimanere addormentati, e uno dei sintomi più comuni è il mal di testa il giorno successivo. Questa situazione è più comune nei periodi di stress, e può anche essere associata a malattie, come la depressione, o essere associata a gravidanza o menopausa, ad esempio, situazioni che provocano cambiamenti nella fisiologia dell'organismo. Vedi altre cause che possono essere la causa dell'insonnia.

Cosa fare: l' insonnia può essere trattata in diversi modi, che dipenderanno dall'intensità e dalla durata dell'insonnia e dalla causa che la causa. Il trattamento può essere effettuato con rimedi naturali, come il tè al frutto della passione, l'erba di San Giovanni, il tiglio o la camomilla, per esempio, e con l'adozione di abitudini che facilitano l'induzione del sonno.

Inoltre, in alcuni casi, può essere necessario ricorrere alla psicoterapia e al trattamento farmacologico con farmaci ansiolitici e induttori del sonno.

2. Apnea notturna

Svegliarsi con il mal di testa: 5 cause e cosa fare

L'apnea notturna è caratterizzata da una pausa momentanea nella respirazione o una respirazione molto superficiale durante il sonno, che può causare russare e compromettere il sonno, che finisce per non essere così rilassante come dovrebbe, facendo svegliare la persona con dolore molte volte mal di testa e stanchezza. Scopri quali sono i sintomi caratteristici dell'apnea notturna.

Cosa fare: il  trattamento può essere effettuato correggendo le abitudini di vita, come il fumo o il sovrappeso, oltre al controllo di malattie come diabete, ipertensione e insufficienza cardiaca, e l'uso di un dispositivo che faciliti respirare e, in alcuni casi, potrebbe essere necessario ricorrere alla chirurgia.

3. Bruxismo

Svegliarsi con il mal di testa: 5 cause e cosa fare

Il bruxismo è caratterizzato dall'inconscio digrignamento o serraggio dei denti, che può verificarsi durante il giorno o durante la notte. Il bruxismo può essere associato a problemi neurologici o respiratori e provoca sintomi come l'usura della superficie dei denti e dolore alle articolazioni e alla testa al risveglio, a causa della tensione che viene esercitata durante la notte.

Cosa fare: il  bruxismo non ha cura e il suo trattamento mira ad alleviare il dolore e prevenire problemi ai denti, che possono essere raggiunti con una piastra di protezione dentale di notte, per evitare l'attrito tra i denti. In alcuni casi, il medico può raccomandare la somministrazione di farmaci. Ulteriori informazioni sul trattamento.

4. Usare il cuscino sbagliato

Svegliarsi con il mal di testa: 5 cause e cosa fare

Il mal di testa può anche derivare dall'utilizzo errato del cuscino, da un cuscino inadeguato o dal dormire nella posizione sbagliata, che può causare tensione muscolare al collo e alla testa. 

Cosa fare:  per evitare mal di testa derivanti da un uso scorretto del cuscino, è opportuno sceglierne uno che mantenga la testa e il collo in una posizione equilibrata.

5. Alcol e medicinali

Svegliarsi con il mal di testa: 5 cause e cosa fare

Il mal di testa al risveglio può derivare dall'uso eccessivo di alcol il giorno prima, che è uno dei sintomi di una sbornia. Inoltre, l'uso di alcuni farmaci può avere un effetto collaterale del mal di testa al mattino, soprattutto se assunto la sera.

Cosa fare:  se il mal di testa deriva da un consumo eccessivo di alcol, la persona dovrebbe bere molta acqua o succhi e assumere un antidolorifico, come il paracetamolo, ad esempio. Se il mal di testa deriva da un effetto collaterale di un farmaco, la persona deve identificare di cosa si tratta e parlare con il medico.