8 principali cause di dolore al cuore (e cosa fare)

Il dolore al cuore è quasi sempre associato a un attacco di cuore. Questo dolore si avverte come oppressione, pressione o peso sotto il torace della durata di più di 10 minuti, che può irradiarsi ad altre regioni del corpo, come la schiena, ed è solitamente associato a formicolio alle braccia.

Tuttavia, il dolore al cuore non sempre significa infarto, ci sono altre condizioni in cui il sintomo principale è il dolore al cuore, come la costocondrite, l'aritmia cardiaca e anche disturbi psicologici come ansia e sindrome di panico. Scopri cosa può essere il dolore al petto.

Quando il dolore al cuore è accompagnato da qualche altro sintomo come vertigini, sudore freddo, difficoltà respiratorie, senso di oppressione o bruciore al petto e forte dolore ai capelli, è importante consultare un medico in modo che la diagnosi e il trattamento siano stabiliti il ​​prima possibile. il più velocemente possibile.

Principali cause di dolore cardiaco e cosa fare

1. Gas in eccesso

Questo di solito è il motivo più comune per il dolore al petto, non avendo alcuna relazione con alcuna condizione cardiaca. L'accumulo di gas è molto comune nelle persone che soffrono di stitichezza, in cui il gas in eccesso spinge alcuni organi addominali e provoca una sensazione di dolore al petto.

2. Attacco di cuore

L'attacco di cuore è sempre la prima opzione quando si tratta di dolore cardiaco, anche se raramente è effettivamente un attacco di cuore solo quando si avverte dolore al cuore. È più comune nelle persone con pressione alta, di età superiore ai 45 anni, fumatori o con colesterolo alto.

L'infarto è solitamente percepito come una stretta, ma può anche essere avvertito come una puntura, una puntura o una sensazione di bruciore che può irradiarsi alla schiena, alla mascella e alle braccia, provocando una sensazione di formicolio. Ulteriori informazioni su come identificare i sintomi di un attacco di cuore.

L'infarto di solito si verifica quando parte del tessuto che riveste il cuore muore, di solito a causa del ridotto arrivo di sangue ossigenato al cuore a causa dell'ostruzione delle arterie da parte di placche di grasso o coaguli.

3. Costocondrite

La costocondrite si manifesta solitamente nelle donne sopra i 35 anni ed è caratterizzata da infiammazione delle cartilagini che collegano le costole allo sterno, osso che si trova al centro del torace, a causa di una cattiva postura, artrite, eccessiva attività fisica o respirazione profonda. A seconda dell'intensità del dolore, il dolore della costocondrite può essere confuso con il dolore avvertito nell'infarto. Comprendi di più sulla costocondrite.

4. Pericardite

La pericardite è un'infiammazione del pericardio, che è la membrana che riveste il cuore. Questa infiammazione è percepita attraverso un dolore molto forte che può essere facilmente confuso con il dolore di un infarto. La pericardite può essere causata da infezioni o derivare da malattie reumatologiche, come ad esempio il lupus. Ulteriori informazioni sulla pericardite.

5. Ischemia cardiaca

L'ischemia cardiaca è la diminuzione del flusso sanguigno attraverso le arterie dovuta alla presenza di placche che finiscono per ostruire il vaso. Questa condizione è percepita a causa del forte dolore o sensazione di bruciore al petto, che può irradiarsi al collo, al mento, alle spalle o alle braccia, oltre alla palpitazione.

La causa principale dell'ischemia cardiaca è l'aterosclerosi, quindi il modo migliore per evitarlo è avere una vita attiva, mantenere sane abitudini e controllare il cibo, non mangiare cibi grassi o con troppo zucchero. Inoltre, può essere indicato dal medico l'uso di farmaci che possono facilitare il passaggio del sangue agendo sulla piastra adiposa che ostruisce il vaso. Scopri come identificare e trattare l'ischemia cardiaca.

6. Aritmia cardiaca

L'aritmia cardiaca è una frequenza cardiaca inadeguata, cioè un battito cardiaco veloce o lento, nonché una sensazione di debolezza, vertigini, malessere, pallore, sudore freddo e dolore al cuore. Impara altri sintomi di aritmia.

L'aritmia può verificarsi sia nelle persone sane che in quelle che hanno già malattie cardiache installate e le sue cause principali sono l'ipertensione, malattia coronarica, problemi alla tiroide, esercizio fisico intenso, insufficienza cardiaca, anemia e invecchiamento.

7. Sindrome di panico

La sindrome di panico è un disturbo psicologico in cui si verificano improvvisi attacchi di paura che causano sintomi come mancanza di respiro, sudore freddo, formicolio, perdita di controllo su se stessi, ronzio nell'orecchio, palpitazioni e dolore al petto. Questa sindrome di solito si verifica più nelle donne nella tarda adolescenza e nella prima età adulta.

Il dolore provato nella sindrome di panico è spesso confuso con il dolore di un infarto, ma ci sono alcune caratteristiche che li differenziano. Il dolore nella sindrome di panico è acuto e concentrato nel torace, torace e collo, mentre il dolore dell'infarto è più forte, può essere irradiato ad altre regioni del corpo e dura più di 10 minuti. Ulteriori informazioni su questa sindrome.

8. Ansia

L'ansia può lasciare la persona improduttiva, ovvero incapace di svolgere semplici attività quotidiane. Negli attacchi di ansia c'è un aumento della tensione muscolare delle costole e un aumento della frequenza cardiaca, che provoca una sensazione di oppressione e dolore al cuore.

Oltre al dolore toracico, altri sintomi di ansia sono respiro accelerato, battito cardiaco accelerato, nausea, alterazioni della funzione intestinale e forte sudorazione. Scopri se soffri di ansia.

Principali cause di dolore cardiaco e cosa fare

Cosa fare quando senti dolore nel tuo cuore

Se la malattia cardiaca dura per più di 10 minuti o è accompagnata da altri sintomi, è importante chiedere aiuto al cardiologo, in modo che possa essere avviato un trattamento appropriato. Altri sintomi che possono accompagnare il dolore sono:

  • Formicolio;
  • Vertigini;
  • Dolce freddo;
  • Respirazione difficoltosa;
  • Forte mal di testa;
  • Nausea;
  • Sensazione di oppressione o bruciore;
  • Tachicardia;
  • Difficoltà a deglutire.

Se è già presente una malattia cardiaca preesistente, come l'ipertensione, è necessario seguire un consiglio medico in modo che questi sintomi non si ripresentino e la condizione non peggiori. Inoltre, se il dolore è persistente e non si risolve dopo 10-20 minuti, si consiglia vivamente di recarsi in ospedale o chiamare il medico di famiglia.