Laparotomia esplorativa: cos'è, quando è indicata e come si fa

La laparotomia esplorativa o esplorativa è un esame diagnostico in cui viene praticato un taglio nella regione addominale per osservare gli organi e identificare la causa di un determinato sintomo o alterazione negli esami di imaging. Questa procedura deve essere eseguita in sala operatoria con il paziente sotto sedazione, in quanto è una procedura invasiva.

Si raccomanda che la persona rimanga in ospedale per essere seguita e riprendersi più rapidamente dalla procedura, oltre a diminuire il rischio di complicanze, come emorragie e infezioni.

Laparotomia esplorativa: cos'è, quando è indicata e come si fa

Quando è indicata la laparotomia esplorativa

La laparotomia esplorativa viene eseguita a scopo diagnostico e viene eseguita quando ci sono alcuni segni di cambiamenti negli organi addominali.

Di solito è una procedura elettiva, ma può essere presa in considerazione anche in casi di emergenza, come ad esempio incidenti stradali importanti. Pertanto, questo esame può essere indicato per approfondire:

  • Sospetto sanguinamento addominale;
  • Perforazioni nell'intestino;
  • Infiammazione dell'appendice, dell'intestino o del pancreas;
  • Presenza di ascessi nel fegato;
  • Segni indicativi di cancro, principalmente pancreas e fegato;
  • Presenza di aderenze.

Inoltre, la laparotomia esplorativa può essere utilizzata anche per indagare su alcune condizioni nelle donne, come l'endometriosi, il cancro ovarico e cervicale e la gravidanza ectopica, per esempio. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, al posto della laparotomia, viene eseguita la laparoscopia, in cui vengono praticati piccoli fori nella regione addominale che consentono il passaggio di uno strumento medico collegato a una microcamera, consentendo la visualizzazione in tempo reale senza essere è necessario un taglio più grande. Comprendi come viene eseguita la videolaparoscopia.

Durante la laparotomia esplorativa, se si notano cambiamenti, è possibile raccogliere un campione di tessuto e inviarlo al laboratorio per una biopsia. Inoltre, se durante l'esame si riscontra qualche problema, può essere eseguita anche la laparotomia terapeutica, che corrisponde alla stessa procedura ma con l'obiettivo di trattare e correggere ciò che è alterato.

Come si fa

La laparotomia esplorativa viene eseguita in sala operatoria, con il paziente in anestesia generale e dura da 1 a 4 ore a seconda dello scopo dell'esame. L'anestesia è importante affinché la persona non senta nulla durante la procedura, tuttavia è normale che dopo che l'effetto dell'anestesia sia passato, la persona avverte dolore e disagio.

Dopo l'applicazione dell'anestesia e l'inizio dell'effetto, viene eseguito un taglio nella regione dell'addome, la cui dimensione varia in base allo scopo dell'esame e, in alcuni casi, è possibile eseguire tagli su quasi tutta la lunghezza addominale. Quindi, il medico esegue l'esplorazione della regione, valutando gli organi e controllando eventuali cambiamenti.

Quindi, l'addome viene chiuso e la persona deve rimanere in ospedale per alcuni giorni in modo che possa essere attentamente monitorata e, quindi, si possano prevenire le complicazioni.

Possibili complicazioni

Trattandosi di una procedura invasiva in cui è richiesta l'anestesia generale, possono esserci complicazioni legate alla procedura, nonché problemi legati alla coagulazione, aumento del rischio di sanguinamento e infezioni, formazione di ernie e danni a un organo situato nella regione addominale.

Sebbene rare, queste complicazioni sono più frequenti quando è necessario eseguire laparotomia esplorativa di emergenza o quando il paziente è un fumatore, persone che consumano frequentemente bevande alcoliche o che hanno malattie croniche, come il diabete o l'obesità, per esempio. Pertanto, in presenza di uno qualsiasi di questi fattori, è importante comunicare al medico in modo che la procedura venga eseguita con cautela e, quindi, si prevengano le complicazioni.