Macrocitosi: cos'è, principali cause e cosa fare

La macrocitosi è un termine che può apparire nel referto emocromocitometrico che indica che i globuli rossi sono più grandi del normale e che anche la visualizzazione dei globuli rossi macrocitici può essere indicata nell'esame. La macrocitosi viene valutata utilizzando il Volume Corpuscolare Medio (CMV), che indica la dimensione media dei globuli rossi, con il valore di riferimento compreso tra 80,0 e 100,0 fL, tuttavia questo valore può variare a seconda del laboratorio.

Pertanto, la macrocitosi viene considerata quando il CVM è superiore a 100,0 fL. Affinché la macrocitosi sia clinicamente rilevante, è importante che il CMV venga valutato insieme ad altri indici presenti nell'emocromo, come il numero di globuli rossi, l'emoglobina, RDW, che valuta la variazione delle dimensioni dei globuli rossi, l'emoglobina corpuscolare media (HCM) e la concentrazione di Emoglobina corpuscolare media (CHCM).

Principali cause di macrocitosi e cosa fare

Cause principali

L'aumento delle dimensioni dei globuli rossi è più comune nelle persone anziane, perché è comune che vi sia una diminuzione della quantità di ossigeno disponibile, con la necessità di aumentare l'assorbimento di questo gas per trasportarlo all'organismo, con conseguente aumento dei globuli rossi.

Tuttavia, la macrocitosi può verificarsi a qualsiasi età ed è principalmente correlata a cambiamenti nutrizionali, tuttavia è anche possibile che sia una conseguenza di altre condizioni di salute come l'alcolismo o le alterazioni del midollo osseo.

Pertanto, le principali cause della macrocitosi sono:

1. Carenza di vitamina B12

La diminuzione della quantità di vitamina B12 nell'organismo è una delle principali cause di macrocitosi e può avvenire a causa del cambiamento nel processo di assorbimento di questa vitamina a livello intestinale o per la diminuzione della quantità di vitamina B12 consumata durante la giornata. 

Oltre alla macrocitosi, è comune che le persone con una carenza di questa vitamina abbiano anemia, chiamata anche anemia perniciosa, e per questo motivo è comune sviluppare alcuni sintomi come debolezza, stanchezza e mancanza di respiro. Impara a identificare i sintomi della carenza di vitamina B12.

Cosa fare: è importante che oltre all'emocromo, venga effettuato il dosaggio della vitamina B12, poiché è possibile confermare la diagnosi e iniziare il trattamento più appropriato, che può includere cambiamenti nella dieta o uso di integratori secondo il medico o il consiglio del medico. nutrizionista.

2. Carenza di folato

La carenza di folato, nota anche come acido folico o vitamina B9, è anche una delle principali cause di macrocitosi e può verificarsi a causa del ridotto consumo di questa vitamina oa causa di malattie infiammatorie intestinali o aumento della domanda di questa vitamina, come accade in gravidanza, per esempio.

Oltre alla macrocitosi, in questo caso è anche possibile osservare nel quadro ematico la presenza di alterazioni all'interno dei globuli rossi, la presenza di neutrofili ipersegmentati e la variazione della forma dei globuli rossi, nota come poichilocitosi. Comprendi cos'è la poichilocitosi.

Cosa fare: dopo aver identificato la causa della carenza di folati, viene indicato il trattamento più appropriato e può essere raccomandato un aumento del consumo di questa vitamina o l'uso di integratori. Nel caso in cui la carenza di folati sia correlata a alterazioni intestinali, il medico può raccomandare il trattamento della malattia, poiché è anche possibile regolare i livelli di acido folico nell'organismo.

3. Alcolismo

Il consumo frequente di bevande alcoliche può portare ad una progressiva diminuzione dell'acido folico, che può favorire lo sviluppo di globuli rossi più grandi, oltre ad indurre altri cambiamenti biochimici.

Cosa fare: si consiglia di ridurre il consumo di bevande alcoliche, in quanto è così possibile favorire il corretto funzionamento dell'organismo. Tuttavia, in alcuni casi, il consumo cronico di bevande alcoliche può portare principalmente a cambiamenti nel fegato e in questi casi si consiglia di modificare le abitudini alimentari e di vita e di eseguire il trattamento secondo le indicazioni del medico.

4. Cambiamenti nel midollo osseo

Il midollo osseo è responsabile della produzione di globuli rossi e può produrre globuli rossi più grandi a causa di cambiamenti nel loro funzionamento, come conseguenza della leucemia o essendo solo la risposta di un corpo contro l'anemia, per esempio.

Cosa fare: in questo caso, se vengono rilevati altri cambiamenti nell'analisi del sangue, il medico può raccomandare di eseguire un mielogramma o una biopsia del midollo osseo per identificare la causa dei cambiamenti e, quindi, iniziare il trattamento più appropriato.