Trattamento per vulvovaginite: rimedi e unguenti

Il trattamento per la vulvovaginite dipende dalla causa dell'infiammazione o dell'infezione nell'area intima della donna. Le cause più comuni sono infezioni da batteri, funghi, parassiti, scarsa igiene o esposizione a sostanze irritanti.

Quando questa situazione è ricorrente, potrebbe essere necessario che la donna informi il proprio ginecologo in modo che possa creare un piano di trattamento personalizzato.

Trattamento per vulvovaginite: rimedi e unguenti

1. Vulvovaginite da batteri

Uno dei sintomi più comuni della vulvovaginite batterica è una secrezione verdastra, che può essere accompagnata da altri sintomi come irritazione, prurito, arrossamento, cattivo odore, fastidio o sensazione di bruciore durante la minzione. Comprendi cosa può causare una scarica verdastra.

Generalmente, per la vulvovaginite causata da batteri, vengono utilizzati antibiotici per via orale, come amoxicillina e cefalosporine, e possono essere integrati con unguenti per applicare localmente e soluzioni di lavaggio antisettiche.

2. Vulvovaginite fungina

La vulvovaginite causata da funghi, come la Candida albicans , nota anche come candidosi, varia a seconda del tipo di donna. In alcuni casi, quando la donna non ha sintomi, il trattamento non è necessario. 

Se la condizione è semplice ma sintomatica, vengono solitamente utilizzati rimedi orali, come ad esempio fluconazolo o ketoconazolo, che possono essere associati a unguenti vaginali, come clotrimazolo o miconazolo, oppure il medico può scegliere di prescriverlo solo l'applicazione di unguenti o uova nella vagina.

Nei casi di candidosi più grave, può essere necessario utilizzare antimicotici orali più a lungo, semicupio di bicarbonato di sodio, applicazione di nistatina nella regione intima e dopo il trattamento, possono essere utilizzati anche probiotici per prevenire le ricadute. Vedi un buon rimedio casalingo che possa completare questo trattamento.

3. Vulvovaginite virale

Ci sono altri fattori che possono causare vulvovaginite, come i virus che possono essere trasmessi durante il contatto intimo, come l'herpes o il virus del papilloma umano. In alcuni casi, il ginecologo può consigliare l'uso di farmaci antivirali. Ulteriori informazioni sul trattamento per l'herpes genitale.

4. Vulvovaginite aspecifica

Il trattamento per la vulvovaginite senza una causa specifica o senza una causa diagnosticata viene solitamente eseguito con un'igiene intima adeguata. Tuttavia, e se il medico sospetta qualsiasi tipo di allergia, alla donna può anche essere chiesto di evitare di indossare mutandine in tessuto sintetico, creme o qualsiasi altro prodotto che possa irritare la zona genitale.

Si consiglia inoltre di evitare di indossare indumenti stretti, lavorati a maglia e persino pantaloni di gomma, privilegiando tessuti naturali e più traspiranti, come ad esempio il cotone.

Nel caso in cui questi suggerimenti non portino a un miglioramento, la donna dovrebbe tornare dal ginecologo per valutare l'evoluzione dei sintomi e diagnosticare la possibile causa della vulvovaginite.

Trattamento per vulvovaginite infantile

Il trattamento per la vulvovaginite infantile è simile a quello utilizzato per le donne adulte. Tuttavia, ci sono fattori specifici del bambino che prevengono l'insorgenza della vulvovaginite, come:

  • Cambia frequentemente il pannolino del bambino;
  • Lascia, quando possibile, il bambino senza pannolino;
  • Mantenere asciutta la pelle della zona intima del bambino;
  • Usa creme barriera, come lo zinco e l'olio di ricino, nella zona intima.

Se il bambino sviluppa una dermatite da pannolino, potrebbe esserci una maggiore probabilità di colonizzazione da Candida che può portare all'insorgenza di vulvovaginite.