A cosa serve Angelica e come si prepara il tè

Angélica, conosciuta anche come arcangélica, erba dello spirito santo e giacinto indiano, è una pianta medicinale con proprietà antinfiammatorie e digestive che viene normalmente utilizzata per trattare problemi intestinali, come dispepsia, eccesso di gas e cattiva digestione, per esempio.

Il nome scientifico di Angelica è  Angelica archangelica , può essere trovato nei negozi di alimenti naturali e può essere consumato sotto forma di tè o olio essenziale.

A cosa serve Angelica e come si prepara il tè

A cosa serve Angelica

Angélica ha proprietà antisettiche, antiacide, antinfiammatorie, aromatiche, depurative, digestive, diuretiche, espettoranti, stimolanti, sudorifere e toniche. Pertanto, Angélica è abituata a:

  • Aiuto nel trattamento di problemi digestivi, come disturbi addominali, dispepsia e gas eccessivo;
  • Ridurre i sintomi di nervosismo e ansia;
  • Aumenta l'appetito;
  • Assistere nel trattamento dei problemi circolatori e nel controllo della pressione sanguigna;
  • Alleviare i sintomi del mal di testa e dell'emicrania;
  • Migliora la qualità del sonno diminuendo gli episodi di insonnia.

Inoltre, Angelica può essere applicato direttamente sulla pelle per alleviare il dolore ai nervi e alle articolazioni e per aiutare a curare le malattie della pelle.

Angelica Tea

Le parti utilizzate dell'angelica sono il fusto, le radici, i semi e le foglie dell'angelica. Oltre a poter essere utilizzata sotto forma di olio, l'angelica può essere utilizzata anche come tè, che ha proprietà depurative e diuretiche e può essere consumata fino a 3 volte al giorno.

Per la preparazione del tè basta aggiungere 20 g di radice di Angelica in 800 ml di acqua bollente e lasciare agire per circa 10 minuti. Quindi filtrare e bere durante il giorno.

Effetti collaterali e controindicazioni

Gli effetti collaterali dell'Angelica sono solitamente associati al fatto che viene utilizzata in grandi quantità, perché oltre ad essere tossica può provocare un aumento dei livelli di zucchero nelle urine e irritazioni gastrointestinali. Pertanto, l'uso dell'angelica non è indicato per i diabetici e per coloro che hanno ulcere gastriche, se non indicato dal medico o dall'erborista, e l'uso deve essere fatto come indicato.

Inoltre, l'uso dell'angelica sulla pelle, soprattutto sotto forma di olio essenziale, può provocare reazioni di ipersensibilità e se la persona è esposta per lungo tempo ai raggi solari, può lasciare la macchia macchiata. Pertanto, se l'angelica viene utilizzata sulla pelle, è importante applicare la crema solare subito dopo per evitare macchie.

L'uso dell'angelica è inoltre sconsigliato alle donne in gravidanza, in quanto la pianta può favorire il verificarsi di contrazioni uterine, che possono portare all'aborto. Nel caso di donne che allattano non ci sono studi che definiscano se l'uso sia sicuro o meno, tuttavia si raccomanda di non farne l'uso.