Glifage: a cosa serve e come prenderlo

Cosa è:

Glifage è un medicinale antidiabetico orale con metformina nella sua composizione, indicato per il trattamento del diabete di tipo 1 e di tipo 2, che aiuta a mantenere il normale livello di zucchero nel sangue. Questo rimedio può essere utilizzato da solo o in combinazione con altri antidiabetici orali.

Inoltre, questo farmaco è indicato anche nella sindrome dell'ovaio policistico, che è una condizione caratterizzata da cicli mestruali irregolari, eccesso di peli e obesità.

Glifage è disponibile in dosi da 500 mg, 850 mg e 1 ge può essere acquistato in farmacia, sotto forma di compresse, per un prezzo di circa 18-40 reais.

Glifage

Come usare

Le compresse di Glifage possono essere assunte durante o dopo i pasti e il trattamento deve essere iniziato con piccole dosi, che possono essere gradualmente aumentate. Nel caso di una singola dose, le compresse devono essere assunte a colazione, nel caso di due assunte al giorno, le compresse devono essere prese a colazione e cena, e nel caso di tre assunte quotidianamente, le compresse devono essere assunte a colazione, pranzo e cena.

Glifage può essere utilizzato da solo o in combinazione con altri medicinali.

Trattamento del diabete

In genere, la dose iniziale è una compressa da 500 mg due volte al giorno o una compressa da 850 mg negli adulti. Nei bambini di età superiore a 10 anni, la dose iniziale è di 500 mg o 850 mg una volta al giorno.

Trattamento della sindrome dell'ovaio policistico

Generalmente la dose raccomandata è da 1.000 a 1.500 mg al giorno, suddivisa in 2 o 3 dosi, ed è consigliabile iniziare il trattamento con una dose bassa, 500 mg al giorno, e aumentare gradualmente la dose fino a raggiungere il dosaggio desiderato .

Possibili effetti collaterali

Alcuni degli effetti collaterali più comuni che possono verificarsi durante il trattamento con Glifage sono nausea, vomito, diarrea, dolore alla pancia e perdita di appetito.

Chi non dovrebbe usare

Glifage è controindicato durante la gravidanza e l'allattamento. Inoltre, pazienti con bassa produzione, alcolismo, ustioni gravi, disidratazione e pazienti con insufficienza cardiaca, respiratoria e renale.