Come sapere se sto avendo un aborto o le mestruazioni

Le donne che pensano di essere incinte, ma che hanno subito sanguinamento vaginale, possono avere difficoltà a identificare se quel sanguinamento è solo una mestruazione ritardata o se, in realtà, si tratta di un aborto spontaneo, soprattutto se è avvenuto entro 4 settimane dalla data probabile le mestruazioni.

Quindi, il modo migliore per saperlo è fare un test di gravidanza in farmacia non appena le mestruazioni sono in ritardo. Quindi, se è positivo e la donna sanguina nelle settimane successive, è più probabile che si sia verificato un aborto spontaneo. Tuttavia, se il test è negativo, l'emorragia dovrebbe rappresentare solo una mestruazione ritardata. Ecco come eseguire correttamente il test di gravidanza.

Come sapere se sto avendo un aborto o le mestruazioni

Differenze tra aborto e mestruazioni

Alcune differenze che possono aiutare una donna a identificare se ha avuto un aborto spontaneo o una mestruazione tardiva includono:

 Mestruazioni ritardateAborto spontaneo
ColoreSanguinamento leggermente bruno-rossastro, simile ai periodi precedenti.Sanguinamento leggermente marrone, che diventa rosa o rosso vivo. Potrebbe ancora avere un cattivo odore.
QuantitàPuò essere assorbito dall'assorbente o dal tampone.Difficile da contenere nelle mutandine e negli indumenti assorbenti e sporchi.
Presenza di coaguliPotrebbero apparire piccoli coaguli sul tampone.Rilascio di coaguli più grandi e tessuto grigio. In alcuni casi può essere possibile identificare il sacco amniotico.
Dolore e crampiDolori e crampi tollerabili all'addome, alle cosce e alla schiena, che migliorano con le mestruazioni.Dolore molto intenso che si manifesta all'improvviso, seguito da forti emorragie.
FebbreÈ un raro sintomo delle mestruazioni.Può insorgere in diversi casi di aborto spontaneo, a causa dell'infiammazione dell'utero.

Tuttavia, i segni delle mestruazioni variano ampiamente da una donna all'altra, con alcune donne che provano poco dolore durante il ciclo, mentre altre sperimentano forti crampi e sanguinano molto, rendendo più difficile identificare se si tratta di mestruazioni o aborti.

Pertanto, si consiglia di consultare il ginecologo ogni volta che compare una mestruazione con caratteristiche diverse dalle precedenti, soprattutto quando si sospetta che si tratti di un aborto. Renditi conto che altri segni possono indicare un aborto.

Test che aiutano a identificare la causa

Sebbene il test di gravidanza in farmacia possa, in alcuni casi, aiutare a identificare se si tratta di un aborto o di mestruazioni ritardate, l'unico modo per confermare la diagnosi è consultare il ginecologo per un test beta-HCG o un'ecografia transvaginale.

  • Esame quantitativo beta-HCG

Il test beta-HCG deve essere eseguito in almeno due giorni diversi per valutare se i livelli di questo ormone nel sangue stanno diminuendo. Se ciò accade, è un segno che la donna ha avuto un aborto.

Tuttavia, se i valori aumentano, significa che potrebbe essere ancora incinta e che l'emorragia è stata causata solo dall'impianto dell'embrione nell'utero o da un'altra causa, e si consiglia di fare un'ecografia transvaginale.

Se i valori rimangono uguali e inferiori a 5mIU / ml, è probabile che non ci sia stata una gravidanza e, quindi, il sanguinamento è solo una mestruazione ritardata.

  • Ecografia transvaginale

Questo tipo di ecografia consente di ottenere un'immagine dell'interno dell'utero e di altre strutture riproduttive della donna, come i tubi e le ovaie. Così, con questo esame è possibile identificare se c'è un embrione in via di sviluppo nell'utero, oltre a valutare altri problemi che possono aver causato l'emorragia, come ad esempio la gravidanza extrauterina.

In alcuni rari casi, l'ecografia può indicare che la donna non ha embrioni o altri cambiamenti nell'utero, anche quando i valori di beta-HCG sono alterati. In questi casi la donna può essere incinta e, quindi, si consiglia di ripetere il test circa 2 settimane dopo, per valutare se sia già possibile identificare l'embrione.

Cosa fare se sospetti un aborto spontaneo

Nella maggior parte dei casi, l'aborto si verifica nelle prime settimane di gravidanza e, quindi, l'emorragia dura solo 2 o 3 giorni ei sintomi migliorano durante questo periodo, senza bisogno di andare dal ginecologo.

Tuttavia, quando il dolore è molto grave o l'emorragia è molto intensa, provocando stanchezza e vertigini, ad esempio, è consigliabile recarsi immediatamente dal ginecologo o dall'ospedale per iniziare il trattamento appropriato, che può includere solo l'uso di medicinali per alleviare i sintomi. dolore o piccolo intervento chirurgico d'urgenza per fermare l'emorragia.

Inoltre, quando la donna pensa di aver avuto più di 2 aborti spontanei, è importante consultare il ginecologo per identificare se c'è un problema, come l'endometriosi, che sta causando gli aborti e che deve essere trattato.

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