Drenaggio chirurgico: cos'è, come prendersene cura (e altri dubbi)

Lo scarico è un piccolo tubo sottile che può essere inserito nella pelle dopo alcuni interventi chirurgici, per aiutare a rimuovere i liquidi in eccesso, come sangue e pus, che possono finire per accumularsi nella zona operata. Gli interventi chirurgici in cui il posizionamento del drenaggio è più comune includono gli interventi chirurgici addominali, come la chirurgia bariatrica, al polmone o al seno, per esempio.

Nella maggior parte dei casi, il drenaggio viene inserito sotto la cicatrice dell'intervento e viene fissato con punti o graffette e può essere mantenuto per circa 1 a 4 settimane.

Lo scarico può essere posizionato in varie zone del corpo e, quindi, esistono diversi tipi di scarichi, che possono essere in gomma, plastica o silicone. Sebbene esistano diversi tipi di scarico, le precauzioni sono generalmente simili.

Drenaggio chirurgico: che cos'è, come prendersi cura e altre domande

Come prendersi cura dello scarico

Per mantenere il corretto funzionamento dello scarico, non è possibile rompere il tubo o compiere movimenti bruschi perché possono finire per tirare lo scarico e causare lesioni alla pelle. Quindi uno dei modi migliori per prendersi cura dello scarico è rimanere calmi e riposare, come indicato dal medico.

Inoltre, se è necessario portare a casa lo scarico, è molto importante registrare il colore e la quantità di liquido che viene eliminato per informare l'infermiera o il medico, in modo che questi professionisti possano valutare la guarigione.

La medicazione, lo scarico o il deposito non devono essere cambiati a casa, ma devono essere sostituiti presso l'ospedale o il centro sanitario da un infermiere. Quindi, se la medicazione è bagnata o se la vaschetta di drenaggio è piena, dovresti andare al centro sanitario o chiamare il medico o l'infermiere per sapere cosa fare.

Altre domande comuni

Oltre a sapere come prendersi cura dello scarico ci sono anche altre domande comuni:

1. Come faccio a sapere se lo scarico funziona?

Se lo scarico funziona correttamente, la quantità di liquido che fuoriesce dovrebbe diminuire nel corso dei giorni e la pelle vicino alla medicazione deve rimanere pulita e senza arrossamenti o gonfiori. Inoltre, lo scarico non dovrebbe causare dolore, solo un piccolo fastidio nell'area che viene inserita nella pelle.

2. Quando deve essere rimosso lo scarico?

Di solito il drenaggio viene rimosso quando la secrezione smette di uscire e se la cicatrice non mostra segni di infezione come arrossamento e gonfiore. Pertanto, la durata della permanenza con lo scarico varia a seconda del tipo di intervento chirurgico e può variare da pochi giorni a poche settimane.

3. È possibile fare il bagno con lo scarico?

Nella maggior parte dei casi è possibile fare il bagno con lo scarico, ma la medicazione non deve essere bagnata, poiché aumenta il rischio di infezione.

Quindi, se lo scarico è nel torace o nell'addome, ad esempio, puoi fare il bagno dalla vita in giù e quindi utilizzare una spugna sulla parte superiore per pulire la pelle.

4. Il ghiaccio allevia il dolore nello scarico?

Se avverti dolore nel sito di drenaggio, non posizionare il ghiaccio, poiché la presenza dello scarico non causa dolore, ma solo disagio.

Quindi, in caso di dolore, è necessario informare rapidamente il medico perché lo scarico potrebbe essere deviato dal punto corretto o sta sviluppando un'infezione, e il ghiaccio non tratterà il problema, ridurrà solo il gonfiore e allevia il dolore per pochi minuti. e quando si bagna la medicazione, il rischio di infezione è maggiore.

Cambiare deposito in ospedale Cambia deposito in ospedale

5. Devo assumere farmaci a causa dello scarico?

Il medico può raccomandare l'assunzione di un antibiotico, come l'amoxicillina o l'azitromicina, per prevenire lo sviluppo di un'infezione e dovrebbe essere assunto, nella maggior parte dei casi, due volte al giorno.

Inoltre, per ridurre il disagio, puoi anche prescrivere un analgesico, come il paracetamolo, ogni 8 ore.

6. Quali complicazioni possono sorgere?

I rischi principali del drenaggio sono infezioni, sanguinamento o perforazione di organi, ma queste complicazioni sono molto rare.

7. Fare lo scarico fa male?

Di solito, rimuovere il drenaggio non fa male e, quindi, l'anestesia non è necessaria, tuttavia in alcuni casi, come nel drenaggio toracico, può essere applicata l'anestesia locale per ridurre il disagio.

La rimozione dello scarico può causare disagio per alcuni secondi, che è il tempo necessario per rimuoverlo. Per alleviare questa sensazione, si consiglia di fare un respiro profondo quando l'infermiera o il medico stanno scaricando.

8. Devo fare dei punti dopo aver rimosso lo scarico?

Normalmente non è necessario fare punti di sutura, perché il forellino dove è stato inserito lo scarico nella pelle si chiude da solo, ed è sufficiente applicare una piccola medicazione fino a chiuderla completamente.

9. Cosa posso fare se lo scarico esce da solo?

Nel caso in cui lo scarico lasci da solo, si consiglia di coprire il foro con una medicazione e di recarsi rapidamente al pronto soccorso o all'ospedale. Non dovresti mai rimettere lo scarico, poiché potrebbe perforare un organo.

10. Lo scarico può lasciare una cicatrice?

In alcuni casi è possibile che nel punto in cui è stato inserito lo scarico compaia una piccola cicatrice.

Piccola cicatrice Piccola cicatrice

Quando si consiglia di andare dal medico?

È necessario tornare dal medico ogni volta che è necessario cambiare la medicazione o rimuovere i punti o le graffette. Tuttavia, dovresti anche andare dal medico se hai:

  • Rossore, gonfiore o pus intorno all'inserto di drenaggio nella pelle;
  • Forte dolore al sito di drenaggio;
  • Odore forte e sgradevole nel condimento;
  • Condimento umido;
  • Aumento della quantità di liquido drenato nel corso dei giorni;
  • Febbre superiore a 38 ° C.

Questi segni indicano che lo scarico non funziona correttamente o che potrebbe esserci un'infezione, è molto importante identificare il problema per poter fare il trattamento appropriato. Vedi altre strategie per recuperare più velocemente da un intervento chirurgico.