Malattia infiammatoria pelvica: cos'è, principali cause e sintomi

La malattia infiammatoria pelvica, nota anche come PID, è un'infiammazione che ha origine nella vagina e che progredisce interessando l'utero, le tube e le ovaie, diffondendosi su una vasta area pelvica e molto spesso è il risultato di un infezione che non è stata adeguatamente trattata. 

Il DIP può essere classificato in base alla sua gravità come:

  • Fase 1: infiammazione dell'endometrio e dei tubi, ma senza infezione del peritoneo;
  • Fase 2: infiammazione dei tubi con infezione del peritoneo;
  • Fase 3:  infiammazione dei tubi con occlusione tubarica o coinvolgimento tubo-ovarico e ascesso intatto;
  • Fase 4:  ascesso del tubo ovarico rotto o secrezione purulenta nella cavità. 

Questa malattia colpisce principalmente adolescenti e giovani sessualmente attivi, con diversi partner sessuali, che non usano il preservativo e che mantengono l'abitudine di lavare internamente la vagina. 

Nonostante sia normalmente correlata a infezioni a trasmissione sessuale, la PID può anche essere correlata ad altre situazioni come il posizionamento di uno IUD o l'endometriosi, che è una situazione in cui il tessuto dell'endometrio cresce all'esterno dell'utero. Ulteriori informazioni sull'endometriosi.

Cos'è la malattia infiammatoria pelvica (PID), principali cause e sintomi

Sintomi della malattia infiammatoria pelvica

La malattia infiammatoria pelvica può essere molto sottile, e le donne non sempre sono in grado di percepirne i segni e sintomi, favorendo la proliferazione di microrganismi e determinando una maggiore infiammazione della regione genitale. In alcune situazioni è possibile identificare alcuni segni e sintomi, come:

  • Febbre uguale o superiore a 38ºC;
  • Dolore alla pancia, durante la palpazione;
  • Sanguinamento vaginale al di fuori delle mestruazioni o dopo un rapporto sessuale;
  • Scarico vaginale giallastro o verdastro con un cattivo odore;
  • Dolore durante il contatto intimo, specialmente durante le mestruazioni. 

Le donne che hanno maggiori probabilità di sviluppare questo tipo di infiammazione sono quelle tra i 15 ei 25 anni di età, non usano sempre il preservativo, che hanno diversi partner sessuali e quelle che hanno l'abitudine di usare la doccia vaginale, che modifica la flora vaginale facilitando lo sviluppo di malattie. 

Cause principali

La malattia infiammatoria pelvica è solitamente correlata alla proliferazione di microrganismi e alla mancanza di cure adeguate. La causa principale della PID sono i microrganismi a trasmissione sessuale, che, in questi casi, possono essere il risultato della gonorrea o della clamidia, ad esempio.

Inoltre, la PID può svilupparsi come conseguenza di infezione al momento del parto, introduzione di oggetti contaminati nella vagina durante la masturbazione, posizionamento di IUD in meno di 3 settimane, endometriosi o dopo biopsia dell'endometrio o curettage uterino.

La diagnosi della malattia infiammatoria pelvica non è sempre facile, ma può essere eseguita eseguendo esami del sangue e test di imaging come l'ecografia pelvica o transvaginale.

Com'è il trattamento

Il trattamento per la malattia infiammatoria pelvica può essere effettuato utilizzando antibiotici per via orale o intramuscolare per circa 14 giorni. Inoltre, è importante il riposo, l'assenza di contatto intimo durante il trattamento, nemmeno con il preservativo per consentire ai tessuti di guarire, e la rimozione dello IUD, se applicabile.

Un esempio di antibiotico per la malattia infiammatoria pelvica è l'azitromicina, ma possono essere indicati anche altri, come levofloxacina, ceftriaxone, clindamicina o ceftriaxone. Durante il trattamento si raccomanda di trattare anche il partner sessuale anche se non presenta sintomi per evitare la ricontaminazione e può essere necessario un intervento chirurgico per trattare l'infiammazione delle tube di Falloppio o per drenare gli ascessi. Comprendi come viene eseguito il trattamento DIP.