Ipertelorismo oculare: cause, sintomi e trattamento

Il termine Ipertelorismo indica un aumento della distanza tra due parti del corpo, e l'Ipertonismo dell'occhio è caratterizzato da una spaziatura esagerata tra le orbite, più di quanto è considerato normale, e può essere associato ad altre deformazioni cranio-facciali.

Questa condizione ha diversi gradi di gravità e si verifica a causa di un cambiamento congenito ed è solitamente associata ad altre malattie genetiche, come la sindrome di Apert, Down o Crouzon, ad esempio.

Il trattamento viene solitamente eseguito per motivi estetici e consiste in un intervento chirurgico in cui le orbite vengono spostate nella loro posizione normale. 

Cos'è l'ipertelorismo oculare

Che causa

L'ipertelorismo è una malformazione congenita, il che significa che si verifica durante lo sviluppo del feto nella pancia della madre ed è solitamente associata ad altre malattie genetiche come la sindrome di Apert, Down o Crouzon, ad esempio, a causa di mutazioni nei cromosomi.

Queste mutazioni hanno maggiori probabilità di verificarsi nelle donne con fattori di rischio come la gravidanza in tarda età, l'assunzione di tossine, farmaci, alcol, droghe o infezioni durante la gravidanza.

Possibili segni e sintomi

Nelle persone con ipertelorismo, gli occhi sono più distanti del normale e questa distanza può variare. Inoltre, l'ipertelorismo può anche essere associato ad altre deformazioni cranio-facciali, che dipendono dalla sindrome o mutazione che origina questo problema.

Tuttavia, nonostante queste malformazioni, nella maggior parte delle persone lo sviluppo mentale e psicologico è normale.

Come viene eseguito il trattamento

Generalmente, il trattamento consiste in un intervento chirurgico correttivo che viene eseguito solo per ragioni estetiche e consiste in:

  • Posiziona le due orbite più vicine;
  • Corretto spostamento orbitale;
  • Correggere la forma e la posizione del naso.
  • Correggere gli eccessi di pelle sul naso, le fessure nasali o le sopracciglia che sono fuori posto.

Il tempo di recupero dipende dalla tecnica chirurgica utilizzata e dall'entità delle deformazioni. Questo intervento è sconsigliato ai bambini di età inferiore ai 5 anni.