Emangioma: che cos'è, perché accade e trattamento

L'emangioma è un tumore benigno formato dall'accumulo anormale dei vasi sanguigni, che può apparire in diverse parti del corpo, ma che è più comune nella pelle, nel viso, nel collo, nel cuoio capelluto e nel tronco, che porta alla comparsa area gonfia con una macchia rossastra o violacea. Tuttavia, gli emangiomi possono variare ampiamente in termini di dimensioni, forma e colore.

In base al periodo in cui compare, l'emangioma può essere classificato in:

  • Emangioma congenito: si  identifica alla nascita o durante la gravidanza mediante ecografia;
  • Emangioma infantile:  compare nelle prime 2 settimane di vita e può crescere fino al primo anno di età.

Nella maggior parte dei casi, l'emangioma diminuisce gradualmente dopo il primo anno di vita e, quindi, di solito non è necessario alcun trattamento, poiché l'emangioma non causa complicazioni maggiori, né diventa cancro.

Emangioma: che cos'è, perché accade e trattamento

Perché succede?

Il motivo specifico per la comparsa di emangiomi non è noto, tuttavia, questa alterazione sembra essere più frequente nelle ragazze, nei neonati prematuri e nei casi in cui la donna incinta necessitava di esami invasivi durante la gravidanza, come la biopsia della placenta o l'aspirazione di liquido amniotico , per esempio.

Principali tipi di emangioma

I principali tipi di emangioma includono:

  • Emangioma nel fegato: è un tipo di tumore benigno che compare nel fegato e non causa sintomi, essendo rilevato negli esami di routine. Comprendere meglio cos'è l'emangioma nel fegato e quando può essere grave;
  • Emangioma capillare: è il tipo più comune di emangioma e si trova solitamente nello strato superiore della pelle, provocando la comparsa di una macchia rossa brillante;
  • Emangioma cavernoso: si verifica quando c'è una malformazione dei vasi sanguigni che fa sì che i vasi siano più dilatati del normale. Di solito appare negli strati più profondi della pelle, provocando gonfiore e una macchia viola;
  • Emangioma piatto: si osserva sulla pelle come macchie piatte bordeaux che, a partire dai 20 anni, possono aumentare formando noduli che possono sanguinare.

Generalmente, gli emangiomi piatti o cavernosi sono congeniti, cioè il bambino nasce con loro. Conosci altre cause di macchie rosse sulla pelle del bambino.

L'emangioma causa sintomi?

L'unico emangioma che normalmente causa qualche tipo di sintomo è l'emangioma che si sviluppa sulla pelle, poiché porta alla comparsa di un colore leggermente gonfio e rossastro o violaceo.

D'altra parte, gli emangiomi che si sviluppano negli organi, come fegato e reni, o nella colonna vertebrale, ad esempio, di solito non presentano alcun sintomo specifico, essendo identificati quando viene eseguito un esame di routine, come l'ecografia, la tomografia computerizzata o la risonanza magnetica. .

Sebbene non sia grave e la trasformazione maligna sia rara, a seconda di dove si trova l'emangioma, potrebbe esserci un compromesso nello sviluppo di alcune funzioni e, quindi, andrebbe sempre valutato da un medico. Quando è presente vicino agli occhi, può compromettere lo sviluppo della vista, per esempio.

Come viene eseguito il trattamento

Il trattamento dell'emangioma viene quasi sempre fatto solo con la sorveglianza del problema da parte del medico, poiché è comune che l'emangioma scompaia da solo nel tempo. In alcuni casi, il medico può consigliare di consultare un altro specialista, come un epatologo per valutare e monitorare l'emangioma nel fegato, o il dermatologo, per l'emangioma sulla pelle, ad esempio.

La chirurgia dell'emangioma è consigliata principalmente quando il tumore causa complicazioni come l'ostruzione delle vie aeree, quando interferisce con la vista o l'udito, o quando rende difficile il lavoro del cuore ed è necessario rimuovere i vasi in eccesso e alleviare i sintomi. Inoltre, in alcuni casi la chirurgia può essere utilizzata anche solo per migliorare l'aspetto estetico.

Prima dell'intervento il medico può consigliare trattamenti come la laserterapia o la scleroterapia, in grado di ridurre il flusso sanguigno ed eliminare alcuni vasi, oppure l'uso di farmaci, come corticosteroidi o beta-bloccanti, che possono diminuire la proliferazione dei vasi, scelti in base alle caratteristiche ogni caso.