I migliori trattamenti per smettere di usare droghe

Il trattamento per smettere di usare droghe dovrebbe essere iniziato quando la persona ha una dipendenza chimica che mette a rischio la sua vita e danneggia lui e la sua famiglia. L'essenziale è che la persona voglia smettere di usare il farmaco e farsi curare, perché la forza di volontà è l'ingrediente più importante per il team sanitario e i membri della famiglia per aiutare a fermare la dipendenza.

Può essere indicato cercare una CAPS o un internamento in una clinica specializzata, che garantiscano che durante questo periodo non vi sia alcun contatto con alcun farmaco, ad eccezione dei farmaci indicati per la cura. Il ricovero può essere parziale, cioè solo di giorno, oppure totale, dove la persona esce solo quando è completamente guarita.

Questo tipo di trattamento è indicato per le persone che fanno uso di farmaci che causano dipendenza fisica e / o psicologica, come:

  • Cocaina;
  • Eroina;
  • Crepa;
  • Marijuana;
  • Estasi;
  • LSD.

Il ricovero per curare la tossicodipendenza può avvenire volontariamente, quando la persona vuole iniziare il trattamento, oppure può essere involontario quando i familiari fanno richiesta al medico di ricoverare la persona contro la loro volontà, soprattutto quando c'è un alto rischio per la sua vita e per quella delle persone che la circondano, tuttavia, i ricoveri involontari sono stati sempre meno raccomandati e utilizzati.

I migliori trattamenti per smettere di usare droghe

Le cliniche specializzate nel trattamento della tossicodipendenza possono ancora aiutare nel trattamento dell'abuso di alcol, ma in questo caso ci sono anche altre istituzioni rivolte a coloro che consumano bevande alcoliche e persino gruppi di supporto nella comunità, noti come Alcolisti Anonimi, ad esempio. Guarda come viene effettuato il trattamento contro l'abuso di alcol.

Com'è il processo di trattamento

Durante l'internamento presso la clinica specializzata, il team di professionisti lavora insieme per trovare la migliore combinazione di trattamento per ogni caso e, quindi, il processo può cambiare da persona a persona. Tuttavia, alcune delle forme di trattamento più utilizzate includono:

1. Rimedi farmacologici

I farmaci per il trattamento della tossicodipendenza devono essere utilizzati solo con supervisione, 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana, in modo che la persona possa eseguire correttamente il trattamento e ridurre i sintomi di astinenza.

Inizialmente, per combattere la "fessura", che è l'imminente desiderio di utilizzare il farmaco, possono essere utilizzati farmaci ansiolitici e antidepressivi, ad esempio.

I farmaci contro il consumo di droghe variano a seconda del farmaco che causa la dipendenza:

  • Marijuana: Fluoxetina e Buspirone, che cercano di ridurre i sintomi di astinenza;
  • Cocaina: Topiramato e Modafinil, ad esempio, sebbene ci siano diversi farmaci che possono essere utilizzati;
  • Crack: Risperidone, Topiramato o Modafinil, che cercano di alleviare i sintomi di astinenza;
  • Eroina: metadone e naloxone, che agiscono sul cervello alterando il sistema di ricompensa e piacere.

Oltre a questi, è comune che siano indicati altri farmaci antibiotici e antivirali per combattere i problemi di salute che l'utente può avere, come ad esempio la tubercolosi, la polmonite, l'HIV o la sifilide.

2. Terapia con uno psicologo o psichiatra

Sebbene il sostegno e l'aiuto della famiglia siano molto importanti e una parte fondamentale del trattamento contro la tossicodipendenza, anche il monitoraggio da parte di uno psicologo o psichiatra è essenziale per aiutare a smettere di usarlo, poiché offre strumenti utili per la persona da evitare contatto e consumo di droghe, oltre ad aiutare la famiglia, che impara a convivere e aiuta la persona a continuare il trattamento.

Inoltre, quando l'utente smette di fare uso di droghe, attraversa un periodo di astinenza in cui affronta forti sentimenti di ansia e vari disturbi emotivi e, quindi, è importante assicurarsi che ci sia un monitoraggio psicologico, in modo che la persona possa gestire bene le proprie emozioni, senza dover ricorrere alla droga.

I migliori trattamenti per smettere di usare droghe

3. Cambiare i comportamenti

Un altro fattore importante nella lotta alla tossicodipendenza è il cambiamento del comportamento, poiché spesso la realtà sociale della persona le spinge a consumare la droga, come l'incontro con gli amici che fanno uso di droghe e il recarsi nei luoghi in cui hanno fatto uso di droghe. Per ridurre il rischio di ricaduta, una persona deve essere istruita a cambiare il proprio stile di vita.

Inoltre, dovrebbe essere evitato il contatto con droghe ancora più leggere e bevande alcoliche, poiché aumentano anche il rischio di ricaduta.

4. Uso di droghe in luoghi controllati

Non sempre visto con buoni occhi, un'altra forma di trattamento è il consumo del farmaco in un luogo specializzato, dove vengono forniti gli strumenti necessari in modo che il consumo non porti alla comparsa di malattie.

Di solito questi posti sono disponibili in altri paesi, ma la persona non smette di fare uso di droghe, né inizia a utilizzare dosi più piccole, le consuma solo in un luogo pulito, dove può avere assistenza medica immediata in caso di overdose.

Dove trovare cure farmacologiche gratuite

È possibile accedere alle cure gratuite in diverse località del Paese, ma i posti sono limitati. Chiunque desideri essere ammesso per curare la tossicodipendenza dovrebbe prima chiedere consiglio al proprio medico di famiglia, che consiglierà istituzioni che possono aiutare con il trattamento.

I Centri di assistenza psicosociale - CAPS  sono un esempio di istituzioni governative che assistono nel trattamento dei farmaci. Questi centri sono aperti tutti i giorni per tutto il giorno e sono gestiti da medici di base, psichiatri, psicologi, infermieri e assistenti sociali.

Il monitoraggio delle persone a carico in questi centri è quotidiano e permette all'individuo di sentirsi nuovamente in grado di lavorare e giocare, rafforzando così la propria salute mentale.

Uno dei tanti vantaggi dei centri di assistenza psicosociale è quello di sostituire il bisogno di ricovero del paziente, integrandolo nel trattamento stesso, rendendolo responsabile di recarsi quotidianamente presso le CAPS del suo comune.

Quanto tempo richiede il recupero

È necessario monitorare l'individuo per almeno 6 mesi e possono essere necessari da 1 a 5 anni per monitorare la persona, a seconda dell'aderenza al piano di trattamento individuale.

Nei primi 6 mesi l'équipe di cura cerca di lasciare la persona completamente libera dai farmaci, lavorando sempre su diversi aspetti per prevenire una ricaduta e in modo che la persona possa ricostruire la sua vita. Nei mesi successivi, il monitoraggio mira a rafforzare nuovi atteggiamenti ed empowerment.

Dopo questo periodo, la persona può avere una ricaduta, ma l'importante è perseverare e andare avanti con il trattamento. A volte, la persona avrà ancora bisogno di un follow-up, avendo 2 o 3 consultazioni all'anno, per un lungo periodo.