Catetere PICC: che cos'è, a cosa serve e principali cure

Il catetere venoso centrale inserito perifericamente, meglio noto come catetere PICC, è un tubo di silicone flessibile, sottile e lungo, da 20 a 65 cm di lunghezza, che viene inserito nella vena del braccio fino a raggiungere la vena cardiaca e serve per la somministrazione di farmaci come antibiotici, chemioterapia e siero. 

PICC è un tipo di catetere che dura fino a 6 mesi e viene eseguito su persone che sono sottoposte a trattamenti a lungo termine, con farmaci iniettabili, e che hanno bisogno di raccogliere più volte il sangue. La procedura di impianto PICC viene eseguita in anestesia locale in una clinica ambulatoriale e la persona può tornare a casa al termine della procedura.

Cos'è il catetere PICC, a cosa serve e cura

Cosa serve

Il catetere PICC è consigliato per le persone che hanno bisogno di fare qualche tipo di trattamento che dura a lungo, perché dopo essere stato posizionato può durare fino a 6 mesi. È un tipo di catetere che impedisce alla persona di prendere diversi morsi e può essere utilizzato per:

  • Trattamento del cancro: utilizzato per applicare la chemioterapia direttamente alla vena;
  • Nutrizione parenterale: è l'apporto di nutrienti liquidi attraverso la vena, ad esempio, nelle persone con problemi all'apparato digerente;
  • Trattamento di infezioni gravi: consiste nella somministrazione di antibiotici, antimicotici o antivirali attraverso la vena;
  • Test di contrasto: utilizzati per somministrare contrasti di iodio, gadolinio o bario iniettabili;
  • Raccolta del sangue : eseguire esami del sangue su persone con vene fragili del braccio;

Il PICC può essere utilizzato anche per trasfusioni di sangue o piastrine, purché il medico lo autorizzi e venga eseguita l'assistenza infermieristica, come il lavaggio con soluzione salina.

Questo tipo di catetere non è indicato per le persone che hanno problemi di coagulazione, malformazioni alle vene, pacemaker cardiaci, ustioni o ferite dove verrà inserito. Inoltre, le persone che hanno subito una mastectomia, cioè che hanno rimosso un seno, potranno utilizzare il PICC solo sul lato opposto a quello in cui hanno subito l'intervento in precedenza. Vedi di più sul recupero dopo la rimozione del seno. 

Come si fa

L'impianto del catetere PICC può essere eseguito da un medico cardiovascolare o da un infermiere qualificato, dura in media un'ora e può essere effettuato in ambulatorio, senza necessità di ricovero in ospedale. Prima di iniziare la procedura, la persona viene sistemata su una barella, dovendo mantenere le braccia tese.

Successivamente, viene eseguita un'antisepsi per pulire la pelle e l'anestesia viene applicata nel punto in cui verrà inserito il catetere, che, nella maggior parte dei casi, si trova nella regione dell'avambraccio non dominante, vicino alla piega. Il medico o l'infermiere può utilizzare gli ultrasuoni durante l'intera procedura per visualizzare il percorso e il calibro della vena. 

Quindi l'ago viene inserito nella vena e il tubo flessibile viene inserito in esso, che va alla vena del cuore, senza causare dolore alla persona. Dopo aver introdotto il tubo, è possibile verificare che sia presente una piccola estensione in uscita, dove verranno somministrati i farmaci.

Alla fine, verrà eseguita una radiografia per confermare la posizione del catetere e verrà applicata una medicazione sulla pelle per prevenire le infezioni, proprio come si fa dopo aver eseguito un catetere venoso centrale. Ulteriori informazioni su cosa sia un catetere venoso centrale. 

Cos'è il catetere PICC, a cosa serve e cura

Cura principale 

Il catetere PICC può essere utilizzato da persone sottoposte a cure ambulatoriali, quindi le persone spesso tornano a casa con il catetere nel braccio. Tuttavia, sono necessarie alcune precauzioni, come:

  • Durante il bagno, è necessario proteggere la regione del catetere con una pellicola di plastica;
  • Non usare la forza con il braccio, evitando di prendere o lanciare obiettivi pesanti;
  • Non tuffarsi in mare o in piscina;
  • Non controllare la pressione sanguigna nel braccio dove si trova il catetere;
  • Verificare la presenza di sangue o secrezione nel sito del catetere;
  • Tenere sempre la medicazione asciutta.

Inoltre, quando il catetere PICC viene utilizzato in ospedale o in clinica per il trattamento, il team infermieristico esegue le cure, come il lavaggio con soluzione salina, il controllo del ritorno del sangue attraverso il catetere, l'osservazione dei segni che indicano un'infezione, il cambio del tappo sulla punta il catetere e cambiare la medicazione ogni 7 giorni.

Possibili complicazioni

Il catetere PICC è sicuro, tuttavia, in alcuni casi, possono verificarsi complicazioni, come sanguinamento, aritmia cardiaca, coaguli di sangue, trombosi, infezione o ostruzione. Queste complicazioni possono essere trattate, ma spesso il medico consiglia di rimuovere il catetere PICC per evitare l'insorgere di altri problemi di salute.

Pertanto, se compare uno qualsiasi di questi segni, o se si verificano febbre, mancanza di respiro, palpitazioni, gonfiore nell'area o se si verifica un incidente e una parte del catetere fuoriesce, è necessario contattare immediatamente un medico.