Colchicina (Colchis): che cos'è, a cosa serve e come si usa

La colchicina è un farmaco antinfiammatorio, usato per trattare o prevenire attacchi di gotta acuta, secondo l'indicazione medica.

Questo rimedio può essere acquistato in farmacia, in generico o con il nome commerciale Colchis, in confezioni da 20 o 30 compresse, dietro presentazione di una ricetta.

Colchicina (Colchis): che cos'è, a cosa serve e come si usa

Cosa serve

La colchicina è un farmaco usato per trattare gli attacchi di gotta acuta e per prevenire gli attacchi acuti nelle persone con artrite gottosa cronica.

Scopri cos'è la gotta, quali sono le cause e i sintomi che possono insorgere.

Inoltre, la terapia con questo farmaco può essere indicata nella malattia di Peyronie, nella febbre mediterranea familiare e nei casi di sclerodermia, poliartrite associata a sarcoidosi e psoriasi.

Come usare

1. Vecchio stile 

Per la prevenzione degli attacchi di gotta, la dose raccomandata è di 1 compressa da 0,5 mg, da una a tre volte al giorno, per via orale. I pazienti con gotta sottoposti a intervento chirurgico devono assumere 1 compressa tre volte al giorno, ogni 8 ore, per via orale, 3 giorni prima e 3 giorni dopo l'intervento.

Per il sollievo dell'attacco acuto, la dose iniziale deve essere compresa tra 0,5 mg e 1,5 mg seguita da 1 compressa a intervalli di 1 ora o 2 ore, fino a quando non si manifesta sollievo dal dolore o nausea, vomito o diarrea.

I pazienti cronici possono continuare il trattamento con una dose di mantenimento di 2 compresse al giorno, ogni 12 ore, fino a 3 mesi, a discrezione del medico.

La dose massima raggiunta non deve superare i 7 mg al giorno.

2. La malattia di Peyronie

Il trattamento deve essere iniziato con 0,5 mg a 1,0 mg al giorno, somministrati in una o due dosi, che possono essere aumentate a 2 mg al giorno, somministrate in due o tre dosi.

Chi non dovrebbe usare

Questo rimedio non deve essere utilizzato in persone con allergie a uno qualsiasi dei componenti presenti nella formula, persone con gravi malattie gastrointestinali, epatiche, renali o cardiache.

Inoltre, non dovrebbe essere utilizzato su bambini, donne incinte o donne che allattano.

Possibili effetti collaterali

Gli effetti collaterali più comuni che possono verificarsi con l'uso di questo farmaco sono diarrea, vomito e nausea, affaticamento, mal di testa, gotta, crampi, dolore addominale e dolore alla laringe e alla faringe.

Inoltre, sebbene sia più raro, perdita di capelli, depressione spinale, dermatite, alterazioni della coagulazione e del fegato, reazioni allergiche, aumento della creatinfosfochinasi, intolleranza al lattosio, dolore muscolare, riduzione del numero di spermatozoi, viola, distruzione delle cellule muscolari e malattie neuromuscolari tossiche.