La sensazione di stomaco gonfio può essere correlata a diversi fattori, ma principalmente a cattiva digestione, intolleranza ad alcuni cibi e eccesso di gas. Tuttavia, il gonfiore dello stomaco può indicare infezioni da parassiti o batteri, come H. pylori , ad esempio, e deve essere trattato.
Lo stomaco gonfio di solito non rappresenta gravi problemi di salute, ma è importante che la causa sia identificata in modo da poter cambiare le tue abitudini alimentari o iniziare un trattamento con farmaci, ad esempio, per alleviare il gonfiore, poiché può essere abbastanza scomodo.
Quale può essere lo stomaco gonfio
Lo stomaco gonfio può verificarsi a causa di diverse situazioni, le principali sono:
1. Gas in eccesso
Un eccesso di gas può provocare disturbi addominali e gonfiore, disagio generale e persino uno stomaco gonfio. L'aumento della produzione di gas è solitamente correlato alle abitudini delle persone, come non praticare attività fisica, consumare molte bevande gassate e cibi difficili da digerire, come cavoli, broccoli, fagioli e patate, per esempio. Controlla alcune abitudini che aumentano la produzione di gas.
Cosa fare: il modo migliore per combattere l'eccessiva produzione di gas e quindi alleviare i sintomi è adottare abitudini più sane, come praticare regolarmente attività fisiche e seguire una dieta più leggera. Scopri alcuni modi naturali ed efficaci per eliminare i gas intestinali.
2. Intolleranze alimentari
Alcune persone possono avere un'intolleranza a qualche tipo di cibo, che si traduce in difficoltà del corpo a digerire quel cibo e che porta a sintomi come gas eccessivo, dolore addominale, nausea e una sensazione di pesantezza allo stomaco, per esempio. Guarda quali sono i sintomi dell'intolleranza alimentare.
Cosa fare: Se si nota che dopo il consumo di determinati alimenti compaiono i sintomi, è importante recarsi dal gastroenterologo per confermare l'intolleranza, oltre alla raccomandazione di evitare il consumo di cibi che innescano i sintomi.
3. Infezioni
Alcune infezioni possono portare a sintomi gastrointestinali, come infezioni da parassiti. Alcuni parassiti possono causare sintomi gastrointestinali, ad esempio diarrea, vomito, nausea e stomaco gonfio. Guarda quali sono i sintomi dei vermi.
Oltre all'infezione da vermi, anche infezioni da lieviti e batteri possono provocare la sensazione di uno stomaco gonfio. Un esempio è l'infezione da parte del batterio Helicobacter pylori , che può essere presente nello stomaco e portare alla formazione di ulcere, bruciore di stomaco costante, perdita di appetito, dolore addominale e eccesso di gas intestinale. Conosci i sintomi di H. pylori nello stomaco.
Cosa fare: è importante andare dal gastroenterologo per fare degli esami per verificare la causa dell'infezione e, quindi, stabilire la migliore forma di trattamento. In caso di infezione da parassiti, può essere raccomandato l'uso di Albendazole o Mebendazole, che devono essere usati secondo le indicazioni del medico.
In caso di infezione da H. pylori , il medico può consigliare l'uso di antibiotici associati a farmaci protettivi gastrici, oltre a consigliare la visita di un nutrizionista affinché la persona possa seguire una dieta adeguata. Scopri come viene eseguito il trattamento per H. pylori.
4. Dispepsia
La dispepsia corrisponde alla digestione lenta e difficile di cibi che possono essere correlati al consumo di cibi irritanti, come caffè, bibite, cibi molto piccanti o piccanti, situazioni emotive, come stress, ansia o depressione, e l'uso di alcuni farmaci, come farmaci antinfiammatori non steroidei, ibuprofene, corticosteroidi o antibiotici. La dispepsia può anche essere correlata alla presenza del batterio Helicobacter pylori .
Cosa fare: il trattamento della dispepsia viene eseguito per alleviare i sintomi, si raccomanda di cambiare le abitudini alimentari e la persona dovrebbe mangiare cibi più leggeri e nutrienti, come frutta, verdura e carni magre, per esempio.
Nel caso sia causato da Helicobacter pylori, il gastroenterologo stabilirà il trattamento più adatto per eliminare i batteri.
5. Mangiare troppo velocemente
Mangiare troppo velocemente e masticare troppo poco impedisce allo stomaco di inviare segnali al cervello che è pieno, il che fa sì che la persona mangi di più, con conseguente non solo aumento di peso, ma anche la sensazione di uno stomaco pieno e gonfio, cattivo digestione e bruciore di stomaco.
Inoltre, la mancanza di masticazione impedisce al cibo di essere adeguatamente digerito nello stomaco, rallentando il transito intestinale, provocando ad esempio stitichezza, eruttazione e gas.
Cosa fare: se lo stomaco gonfio è correlato al mangiare troppo velocemente, è importante che la persona presti attenzione a ciò che sta mangiando, mangi il pasto in un ambiente tranquillo e silenzioso, mastichi il cibo da 20 a 30 volte e si fermi tra ogni boccone, preferibilmente lasciando le posate sul piatto, così puoi vedere se sei soddisfatto o meno.
6. Cancro allo stomaco
Il cancro allo stomaco è un tipo di cancro che può colpire qualsiasi parte dello stomaco e provoca sintomi come bruciore di stomaco costante, nausea, vomito, debolezza, perdita di peso senza una ragione apparente, diminuzione dell'appetito e una sensazione di stomaco pieno e gonfio, soprattutto dopo pasti e gonfiore del ganglio sopraclaveare sinistro, chiamato anche ganglio di Virchow, che è molto indicativo di cancro gastrico. Conosci i sintomi del cancro allo stomaco.
Cosa fare: il trattamento per il cancro allo stomaco viene eseguito con chemio o radioterapia e, a seconda della gravità, delle dimensioni e della posizione del tumore nello stomaco, potrebbe essere necessario eseguire la rimozione chirurgica di una parte o di tutto l'organo. Inoltre, è importante adottare abitudini di vita sane, come una dieta equilibrata e un regolare esercizio fisico per prevenire la progressione della malattia.
Quando andare dal dottore
Sebbene non sia grave il più delle volte, è importante andare dal gastroenterologo per verificare la causa del gonfiore dello stomaco e, quindi, si può definire il miglior trattamento. Inoltre, è essenziale andare dal medico se:
- Il gonfiore è persistente;
- Si verificano altri sintomi, come diarrea, vomito o sanguinamento;
- C'è perdita di peso senza una ragione apparente;
- I sintomi non si attenuano dopo il trattamento prescritto dal medico.
Se la sensazione di stomaco gonfio è correlata a problemi legati al cibo, il gastroenterologo può consigliare di andare da un nutrizionista in modo che la persona abbia una guida sulle proprie abitudini alimentari.
Se è correlato a infezioni, il medico può raccomandare l'uso di farmaci antiparassitari o antibiotici a seconda dell'agente infettivo individuato, oltre all'uso di farmaci protettivi gastrici, come ad esempio Omeprazolo o Pantoprazolo.