7 sintomi che potresti avere un'intolleranza alimentare

I sintomi di intolleranza alimentare di solito emergono subito dopo aver mangiato un alimento per il quale il corpo ha più difficoltà a digerirlo, quindi i sintomi più comuni includono gas in eccesso, dolore addominale o nausea, esempio.

Gli alimenti che hanno maggiori probabilità di causare questo tipo di sintomi includono latte, uova, cioccolato, pane, gamberetti e pomodori, ma molti altri possono causare questo tipo di segni, che variano notevolmente da persona a persona. Consulta un elenco più completo degli alimenti più a rischio di intolleranza.

Sintomi di intolleranza alimentare

1. Mal di testa costante

Il mal di testa può avere diverse cause, tuttavia, quando non migliora con nessun tipo di trattamento o non viene identificata una causa specifica, può essere correlato all'intolleranza ad alcuni tipi di cibo, poiché l'infiammazione dell'intestino interferisce con la produzione di diversi neurotrasmettitori.

Un buon modo per identificare se il mal di testa è causato dal consumo di alcuni alimenti è eliminare gradualmente gli alimenti a maggior rischio di intolleranza alimentare, ad esempio.

2. Stanchezza eccessiva

L'intolleranza alimentare provoca solitamente uno stato di costante infiammazione dell'intestino e dell'organismo, quindi si ha un maggiore dispendio di energie, che finisce per provocare una sensazione di eccessiva stanchezza che non scompare nemmeno dopo una buona notte di sonno.

Pertanto, è normale che, nelle persone con eccessiva stanchezza, il medico sospetti qualche tipo di intolleranza alimentare, prima di sospettare qualsiasi altro problema. Consulta un elenco di altre malattie che possono causare stanchezza frequente.

3. Dolore addominale

Le persone con intolleranza alimentare spesso avvertono dolore allo stomaco o alla pancia, che si manifesta principalmente perché il corpo non è in grado di digerire adeguatamente il cibo mangiato. Di solito questo dolore è più intenso dopo un breve periodo di alimentazione, ma può anche rimanere costante per tutta la giornata, soprattutto se stai mangiando più volte il cibo che causa intolleranza.

4. Pancia gonfia

La sensazione di pancia gonfia è uno dei sintomi più tipici dell'intolleranza alimentare e avviene perché l'apparato digerente non è in grado di digerire completamente il cibo e, quindi, i rifiuti alimentari finiscono per fermentare nell'intestino e provocando l'accumulo di gas, che lasciano il pancia più gonfia.

Di solito, associata a una pancia gonfia, c'è anche un bisogno urgente di andare in bagno, che può anche essere accompagnato da diarrea.

Sintomi di intolleranza alimentare

5. Prurito e macchie sulla pelle

La salute intestinale influenza notevolmente l'aspetto della pelle e, quindi, se c'è un'infiammazione dell'intestino causata da intolleranze alimentari, è comune per i cambiamenti della pelle come piccole palline, arrossamenti e prurito. Questo tipo di alterazione è più comune nelle intolleranze al glutine, ma possono comunque manifestarsi, soprattutto in regioni come gomiti, ginocchia, cuoio capelluto o glutei.

6. Dolori articolari frequenti

Sebbene sia più raro, frequente e costante il dolore alle articolazioni, e anche ai muscoli, può indicare la presenza di un'intolleranza alimentare, poiché il consumo di alcuni alimenti può peggiorare questo tipo di segni, soprattutto nelle persone che già soffrono di fibromialgia, per esempio.

7. Bruciore di stomaco frequente

Il bruciore di stomaco di solito si manifesta quando la digestione non viene eseguita correttamente, quindi il contenuto dello stomaco finisce nell'esofago e provoca una sensazione di bruciore alla gola. Sebbene questo tipo di sintomo sia quasi sempre correlato al reflusso gastroesofageo o alla gastrite, può comparire anche nelle persone con intolleranza alimentare, soprattutto nei casi di intolleranza al lattosio, ad esempio.

Come confermare se si tratta di intolleranze alimentari

Poiché i sintomi di intolleranza possono essere simili ad altri problemi gastrici e intestinali, il modo migliore per confermare l'intolleranza e per valutare altre malattie è consultare un gastroenterologo per valutare i sintomi e fare esami come esami del sangue o esami delle feci, per esempio. esempio.

Per la diagnosi di intolleranza alimentare, il medico può anche suggerire di fare il test di provocazione, che consiste nel mangiare il cibo che si sospetta di intolleranza e quindi osservare se compaiono i sintomi. Vedi meglio come diagnosticare l'intolleranza.