Cos'è il baule scavato, perché accade e come risolverlo

Il torace incavato, noto scientificamente come pectus excavatum , è una malformazione congenita in cui l'osso dello sterno provoca una depressione al centro del torace, nella regione tra le costole, provocando un cambiamento nell'immagine corporea che, sebbene non pericolosa per la vita, può ostacolare lo sviluppo dell'autostima o causare cambiamenti psicologici nel bambino.

Il torace incavato può portare a gravi complicazioni, come la compressione degli organi della regione, che favoriscono lo sviluppo di infezioni delle vie respiratorie e difficoltà respiratorie, rendendo difficile l'esercizio fisico e provocando dolore. Questa malformazione può essere vista in condizioni come la sindrome di Marfan, la sindrome di Noonan, la sindrome di Polonia e l'osteogenesi imperfetta, per esempio.

Sebbene il problema possa essere identificato subito dopo la nascita, in molti casi peggiora con la crescita dell'adolescenza e, quindi, il trattamento è solitamente indicato solo dopo questo periodo, per ridurre il rischio che il problema si ripresenti. In casi più rari, il trattamento può essere eseguito anche negli adulti, ma è più complicato e richiede tempo.

L'unico modo per correggere definitivamente il torace scavato è sottoporsi a un intervento chirurgico per riportare le ossa al posto corretto, quindi questa procedura è indicata principalmente nei casi in cui si manifestano i sintomi.

Cos'è il baule scavato, perché accade e come risolverlo

Come viene eseguita l'operazione

La chirurgia per correggere il torace scavato può essere eseguita in due modi diversi, a seconda della gravità e dell'età del paziente. Tuttavia, in entrambi i casi si fa in anestesia generale ed è necessario rimanere in ospedale per circa 1 settimana.

Le due forme di intervento chirurgico sono:

  • Chirurgia a cielo aperto o di Ravitch: viene utilizzata negli adulti, in casi da moderati a gravi, il cui torace è rigido e molto asimmetrico e dura da 4 a 6 ore. In questa tecnica, viene praticato un taglio orizzontale nel torace per rimuovere la cartilagine anormale che collega le costole allo sterno, consentendo all'osso di tornare nella sua posizione corretta. Quindi vengono posizionati materiali chirurgici per mantenere il torace nella posizione corretta;
  • Chirurgia mininvasiva o Nuss: di solito viene eseguita sui bambini e nei casi da lievi a moderati e dura da 1 a 2 ore. In questa tecnica si eseguono due piccoli tagli sotto l'ascella e poi tra un taglio e l'altro viene inserita una barra di metallo per spingere lo sterno nella posizione corretta.

Si tratta di un intervento molto doloroso e, quindi, dopo l'intervento è necessario rimanere ricoverati soprattutto per fare analgesici direttamente in vena e migliorare il comfort, venendo dimessi non appena il dolore diminuisce e non ci sono complicazioni.

Come va il recupero

Nel periodo successivo alla dimissione, è necessario andare a frequenti consultazioni con il medico per eseguire radiografie o scansioni TC al fine di valutare se lo sterno rimane nella posizione corretta. Con queste valutazioni è anche possibile determinare il momento migliore per rimuovere il materiale chirurgico o la barra metallica lasciata durante l'intervento.

Nel caso di chirurgia a cielo aperto, il materiale viene solitamente rimosso dopo 6-12 mesi, mentre la barra della chirurgia mininvasiva viene rimossa solo dopo 2 o 3 anni.

Durante questo periodo è anche importante essere consapevoli dei segni di infezione o rigetto del materiale chirurgico lasciato sul corpo, come gonfiore o arrossamento nella sede dei tagli, febbre superiore a 38 ° C o stanchezza eccessiva, per esempio.

Le attività sportive, invece, dovrebbero essere avviate solo con l'approvazione del medico, evitando quelle a maggior impatto e rischio di lesioni, come il calcio, il basket o le arti marziali.

Quali sono le cause principali

La causa dell'aspetto del torace cavo non è nota, tuttavia, è più comune nei ragazzi e nelle persone che hanno una storia familiare della malformazione.

Sebbene non presenti alcun rischio per la vita del bambino, il torace incavato può manifestarsi fino all'adolescenza e provocare sintomi come palpitazioni, tosse, sensazione di pressione al petto e infezioni respiratorie.