Finocchio: a cosa serve e come si prepara il tè

Il finocchio, noto anche come anice verde, anice e pimpinella bianca, è una pianta medicinale della famiglia delle  Apiaceae alta circa 50 cm, composta da foglie screpolate, fiori bianchi e frutti secchi contenenti un solo seme , dal gusto dolce e dal profumo intenso.

Questa pianta ha il nome scientifico di  Pimpinella anisum  ed è comunemente usata per gastrite, gonfiore addominale, cattiva digestione, gas e mal di testa grazie alle sue proprietà analgesiche, antinfiammatorie e antidispeptiche.

Il finocchio è utilizzato anche nei prodotti cosmetici e di profumeria e può essere trovato in diverse forme, come l'estratto secco e l'olio, nei mercati, nei mercati aperti, nei negozi di alimenti naturali e nelle farmacie di manipolazione. Il finocchio viene spesso confuso con il finocchio e l'anice stellato, ma si tratta di piante diverse con proprietà diverse. Scopri maggiori dettagli sulle proprietà dell'anice stellato e sui vantaggi.

A cosa serve il finocchio e come si prepara il tè

Cosa serve

Il finocchio è una pianta medicinale ampiamente usata per trattare condizioni come: 

  • Mal di pancia;
  • Mal di testa;
  • Indigestione;
  • Gonfiore addominale;
  • Spasmi muscolari;
  • Dolori mestruali;
  • Infiammazione della bocca e della gola;
  • Tosse, influenza, raffreddore, catarro, naso che cola.

Questa pianta ha la capacità di ridurre gli effetti della fermentazione del cibo a livello intestinale, come la produzione di gas, quindi può essere utilizzata per alleviare il disagio causato dall'aumento di questi gas nell'intestino. Il finocchio è anche indicato in alcuni casi per ridurre i livelli di zucchero nel sangue e diminuire le vampate di calore, comuni durante la menopausa.

Inoltre, gli studi dimostrano che il finocchio ha proprietà antimicotiche, antivirali, antimicrobiche, antiossidanti, anticonvulsivanti e antispasmodiche e repellente per insetti e può essere utilizzato contro la proliferazione delle zanzare dengue, per esempio.

Come si usa il finocchio

Il finocchio viene venduto in diverse forme, come l'estratto di frutta secca e l'olio essenziale e può essere utilizzato come:

1. Tè al finocchio

A cosa serve il finocchio e come si prepara il tè

Il tè al finocchio serve a migliorare i sintomi dell'influenza e del raffreddore, come tosse, naso che cola e catarro. Questo tè è anche noto per stimolare la produzione di latte materno.

ingredienti

  • 1 cucchiaino di finocchio essiccato;
  • 1 tazza d'acqua.

Come usare

Per preparare il tè bisogna far bollire l'acqua, quindi mettere quest'acqua in una tazza insieme al finocchio. Quindi, coprire e lasciare riposare per 3-5 minuti, quindi filtrare e bere in seguito.

Il finocchio può essere utilizzato anche in ricette dolci, come torte e biscotti. Quando viene utilizzato in forma di capsule, deve essere utilizzato secondo le indicazioni del medico o dell'erborista.

2. Olio essenziale

A cosa serve il finocchio e come si prepara il tè

L'olio essenziale di finocchio è ampiamente utilizzato in aromaterapia per regolare gli ormoni femminili e ridurre i crampi mestruali e diminuire i sintomi della menopausa, come le vampate di calore, ad esempio.

Quest'olio può essere utilizzato anche come miorilassante e lenitivo, tramite massaggio con 2 gocce di olio essenziale miscelato con olio di mandorle. Inoltre, per migliorare la tosse e il naso che cola, puoi mettere 3 gocce di olio essenziale di finocchio in una ciotola di acqua bollente e respirare l'aria evaporata.

Possibili effetti collaterali 

Il finocchio generalmente non provoca effetti collaterali, soprattutto se usato in quantità adeguate, ma in alcuni rari casi possono verificarsi nausea, vomito e reazioni allergiche se consumato in eccesso.

Chi non dovrebbe usare

Il finocchio è controindicato per le donne con cancro al seno, in quanto modifica gli ormoni femminili, come gli estrogeni e questo può influenzare il trattamento del cancro. Questa pianta dovrebbe essere evitata anche dalle persone che integrano con il ferro, poiché può compromettere l'assorbimento di questo nutriente.