Il dolore toracico non è sempre un sintomo di angina o infarto e può essere correlato a problemi respiratori, gas eccessivo, attacchi di ansia o affaticamento muscolare, ad esempio.
Il dolore toracico di solito è preoccupante quando è molto intenso, quando peggiora quando si fanno sforzi o quando è accompagnato da mancanza di respiro, nausea o sudorazione fredda. Quindi, la cosa più importante è osservare quando si manifesta il dolore, di che tipo è e se è accompagnato da altri sintomi. Comprendi come differenziare un attacco di cuore da altri tipi di dolore.
Poiché ci sono molte possibilità per il dolore al petto, è importante andare in ospedale ogni volta che il dolore dura più di 20 minuti per placarsi o quando peggiora nel tempo, specialmente quando altri sintomi come vertigini, sudorazione fredda, difficoltà respiratorie, formicolio alle braccia o forte mal di testa.
Elenchiamo qui le differenze tra le principali cause del dolore toracico, in modo che sia più facile identificare e sapere cosa fare in ogni situazione:
1. Gas in eccesso
L'eccesso di gas è forse la causa più comune di dolore nella zona del torace e non è correlato a problemi cardiaci, che si verificano spesso nelle persone che soffrono di stitichezza. L'accumulo di gas nell'intestino può spingere alcuni organi addominali, creando alla fine un dolore che si irradia al petto.
Come identificarlo: di solito è un dolore acuto che scompare, ma che ricorre ripetutamente, soprattutto quando ci si piega sulla pancia per raccogliere qualcosa da terra, per esempio.
Cosa fare: una buona strategia è massaggiare la zona intestinale per aiutare a spingere i gas, ma puoi anche adottare una posizione che faciliti l'eliminazione dei gas. Inoltre, anche camminare per alcuni minuti può aiutare. Nei casi più complicati, il medico può consigliare l'uso di farmaci come il simeticone, ad esempio.
Ecco come eseguire il massaggio con gas addominale:
2. Ansia e stress
L'ansia, così come lo stress eccessivo, provoca un aumento della tensione muscolare nelle costole, oltre ad aumentare la frequenza cardiaca. Questa combinazione provoca una sensazione di dolore al petto, che può insorgere anche quando la persona non si sente stressata, ma ha avuto qualche discussione prima, per esempio. Ciò accade più comunemente in coloro che sono spesso stressati o soffrono di sindrome di panico e ansia.
Come identificarlo: di solito è accompagnato da altri sintomi come respirazione rapida, sudorazione eccessiva, battito cardiaco accelerato, nausea e persino cambiamenti nella funzione intestinale.
Cosa fare : cerca di riposare in un luogo tranquillo, prendi un tè rilassante, come la valeriana, o fai qualche attività del tempo libero, come guardare un film, giocare, andare in palestra o fare giardinaggio. Ecco altri suggerimenti per porre fine all'ansia e allo stress.
3. Dolore muscolare
Gli infortuni muscolari sono molto comuni nella vita di tutti i giorni, soprattutto in chi va in palestra o fa qualche tipo di sport. Tuttavia, possono verificarsi anche dopo attività più semplici come tossire molto o raccogliere oggetti pesanti. Inoltre, durante lo stress o la paura, i muscoli possono anche diventare molto tesi, provocando infiammazione e dolore.
Come identificarlo : è un dolore che può peggiorare respirando, ma si aggrava anche quando si ruota il tronco, per guardare indietro, per esempio. Oltre a sorgere dopo situazioni come quelle sopra indicate.
Cosa fare : un buon modo per alleviare il dolore muscolare è riposare e applicare impacchi caldi sulla zona dolorante. Può anche aiutare ad allungare i muscoli del torace allungando entrambe le braccia e afferrando le mani. Comprendi come si verifica uno stiramento muscolare e cosa fare per evitarlo.
4. Reflusso gastroesofageo
Le persone che soffrono di reflusso gastroesofageo e non seguono una dieta adeguata hanno maggiori probabilità di provare frequenti dolori al petto, poiché è correlato all'infiammazione dell'esofago che si verifica quando l'acido dello stomaco raggiunge le pareti dell'organo. Quando ciò accade, oltre al bruciore intenso, è possibile anche provare dolore al petto.
Come identificarlo: nella maggior parte dei casi è un dolore al centro del torace (allo sterno) che appare accompagnato da bruciore e mal di stomaco, tuttavia, può anche manifestarsi con una leggera sensazione di oppressione alla gola, che si verifica a causa di spasmi dell'esofago , quindi la persona potrebbe provare dolore al petto durante la deglutizione.
Cosa fare: prendi una camomilla o una tisana allo zenzero, poiché migliorano la digestione e diminuiscono l'acidità di stomaco, riducendo l'infiammazione dell'esofago. Inoltre, puoi prendere un antiacido o un sale alla frutta. Per uscire dalla crisi, dovrebbe essere mantenuta una dieta leggera, senza cibi grassi o piccanti, ad esempio.
Comprendi come dovrebbe essere la dieta per le persone che soffrono di reflusso.
5. Ulcera allo stomaco
Il dolore causato dalla presenza di un'ulcera allo stomaco è dovuto all'infiammazione delle pareti dell'organo e può essere facilmente scambiato per un dolore al cuore, a causa della vicinanza dei due organi.
Come identificarlo: è un dolore situato al centro del torace, ma può irradiarsi anche al lato destro, a seconda della posizione dell'ulcera. Inoltre, è più comune dopo i pasti e può essere accompagnato da una sensazione di stomaco pieno, nausea e vomito.
Cosa fare: consultare un gastroenterologo quando si sospetta un'ulcera allo stomaco per iniziare un trattamento appropriato con protettori gastrici, come Omeprazolo, e per evitare complicazioni come la perforazione. Tuttavia, in attesa dell'appuntamento, puoi alleviare i sintomi con un succo di patate. Scopri alcuni rimedi casalinghi per l'ulcera allo stomaco.
6. Problemi alla cistifellea
La cistifellea è un piccolo organo che si trova sul lato destro dello stomaco e può infiammarsi a causa della presenza di calcoli o dell'eccessivo consumo di grassi, ad esempio. Quando ciò accade, il dolore nasce dal lato destro del torace che può irradiarsi al cuore, assomigliando a un infarto.
Come identificarlo: colpisce principalmente il lato destro del torace e peggiora dopo aver mangiato, soprattutto dopo aver mangiato cibi più grassi, come fritti o salsicce. Inoltre può anche manifestarsi con nausea e sensazione di stomaco pieno.
Cosa fare: evitare di mangiare cibi grassi e di bere molta acqua. Dai un'occhiata ad altri consigli nutrizionali per porre fine al dolore causato dalla cistifellea:
7. Problemi polmonari
Prima di essere un sintomo di problemi cardiaci, il dolore al petto è più comune nei cambiamenti che avvengono nei polmoni, come bronchite, asma o infezioni, per esempio. Poiché una parte del polmone si trova nel petto e dietro il cuore, questo dolore può essere sentito come cardiaco, sebbene non lo sia.
Come identificarlo: la persona può provare dolore al petto quando tossisce o peggiora durante la respirazione, specialmente quando fa un respiro profondo. Potresti anche provare mancanza di respiro, respiro sibilante o tosse frequente.
Cosa fare: consultare un pneumologo per identificare la causa specifica del dolore e iniziare il trattamento appropriato.
8. Malattia cardiaca
Varie malattie cardiache possono causare dolore al petto, in particolare angina, aritmia o infarto, ad esempio. Tuttavia, è anche comune che questo sintomo sia accompagnato da altri che portano il medico a sospettare una malattia cardiaca, come ad esempio stanchezza eccessiva, difficoltà respiratorie o palpitazioni. Vedi le 8 possibili cause del dolore cardiaco.
Come identificarlo: è un dolore che non sembra essere causato da nessuno dei motivi sopra indicati e che è accompagnato da altri sintomi come cambiamenti del battito cardiaco, palpitazioni, gonfiore generalizzato, stanchezza eccessiva e respiro accelerato, per esempio. Comprendi di più sui sintomi delle malattie cardiache.
Cosa fare: consultare un cardiologo per eseguire esami cardiaci e identificare se c'è qualche cambiamento che potrebbe causare il dolore, iniziando il trattamento appropriato.
9. Attacco di cuore
L'infarto, sebbene sia la prima preoccupazione di coloro che soffrono di dolore al petto, di solito è una causa rara, essendo più comune nelle persone con ipertensione incontrollata, colesterolo molto alto, diabete, di età superiore ai 45 anni o fumatori.
Come identificarlo : è un dolore più localizzato sul lato sinistro del torace, sotto forma di senso di oppressione, che non migliora dopo 20 minuti, e può irradiarsi a una delle braccia, o alla mascella, provocando una sensazione di formicolio.
Cosa fare : si consiglia di cercare un pronto soccorso per eseguire esami cardiaci, come elettrocardiogramma, enzimi cardiaci e radiografia del torace, per identificare se c'è un attacco di cuore e iniziare il trattamento il prima possibile. Comprendere le opzioni di trattamento che il medico può scegliere durante un attacco di cuore.
Quando andare dal dottore
È importante consultare un medico quando il dolore toracico impiega più di 20 minuti per alleviare e ogni volta che il dolore porta preoccupazione alla persona. Inoltre, altri sintomi che possono indicare che è importante consultare un medico includono:
- Vertigini;
- Sudorazione fredda;
- Vomito e nausea;
- Respirazione difficoltosa;
- Forte mal di testa
L'importante è che la persona cerchi assistenza medica ogni volta che il dolore al petto causa preoccupazione, per evitare possibili problemi gravi.