Mastruz (erba di santa maria): a cosa serve e come si usa

Il mastruz è una pianta medicinale, nota anche come erba di santa maria o tè messicano, ampiamente utilizzata nella medicina tradizionale per curare i vermi intestinali, la cattiva digestione e per rafforzare il sistema immunitario.

Questa pianta ha il nome scientifico di  Chenopodium ambrosioides ed è considerata un piccolo arbusto che cresce spontaneamente sui terreni intorno alle case, con foglie allungate, di diverse dimensioni, e piccoli fiori biancastri.

Il mastruz può essere acquistato in alcuni mercati o nei negozi di alimenti naturali, nella sua forma naturale, come le foglie essiccate o sotto forma di olio essenziale. Poiché è considerata una pianta con un certo grado di tossicità, dovrebbe essere utilizzata preferibilmente con la guida di un professionista della salute, oltre a consigliare l'uso del tè in foglia, al posto dell'olio essenziale, che ha una maggiore concentrazione di sostanze potenzialmente tossiche.

Mastruz (erba di santa maria): a cosa serve e come si usa

Qual è l'albero

Nonostante sia una pianta ampiamente utilizzata nella medicina tradizionale, il mastruz ha pochi studi effettuati per confermare le sue proprietà nel corpo umano. Nonostante ciò, sono state effettuate diverse indagini con la pianta negli animali, rivelando azioni importanti come:

1. Elimina i vermi intestinali

Questo è uno degli usi più diffusi del mastruz e, secondo alcuni studi effettuati sull'uomo, l'utilizzo della pianta ha infatti una forte azione contro diversi vermi intestinali, tra cui nematodi e tenia nana.

Questa azione sembra essere correlata al principale principio attivo della pianta, l'ascaridolo, che ha mostrato un'efficacia simile ad alcuni farmaci vermifughi farmaceutici, come l'albendazolo.

2. Rafforza il sistema immunitario

Secondo la ricerca sugli animali, l'utilizzo dell'estratto di mastruz sembra poter regolare la produzione di alcune cellule importanti per la difesa dell'organismo, come macrofagi e linfociti, rafforzando il sistema immunitario.

La miscela di foglie di mastruz sbattute con latte è comunemente usata per aiutare nel trattamento di malattie respiratorie, come bronchite e tubercolosi, a causa dell'associazione degli effetti rinforzanti ed espettoranti del sistema immunitario.

3. Diminuire l'infiammazione

Un altro uso comune dell'albero è per alleviare l'infiammazione, in particolare i problemi articolari come l'artrosi. Inoltre, la pianta aiuta anche ad alleviare il dolore dell'infiammazione. Questa azione analgesica è stata osservata nell'utilizzo dell'estratto alcolico della pianta, che sembra agire sui recettori NMDA.

4. Migliora la cattiva digestione

Sebbene non ci siano studi che dimostrino l'azione della pianta sulla cattiva digestione, questo è uno degli usi popolari più utilizzati. Secondo questa forma di utilizzo, il tè mastruz può essere assunto dopo pasti abbondanti per migliorare la digestione, in quanto potrebbe aumentare la produzione di succo gastrico.

5. Ridurre la pressione sanguigna

In Marocco, l'albero è ampiamente utilizzato per aiutare a trattare la pressione alta e, secondo studi condotti sui ratti, questa proprietà è dovuta alla stimolazione dei recettori muscarinici di tipo 2 nel cuore, che diminuiscono leggermente la frequenza cardiaca, oltre a rilassarsi il muscolo cardiaco.

6. Combattere le infezioni batteriche, virali e fungine

Sia l'utilizzo di estratti di mastruz che di olio essenziale hanno dimostrato una potente azione antimicrobica, in grado di eliminare vari tipi di batteri, virus e funghi.

7. Evita l'osteoporosi

In altre indagini condotte su ratti da laboratorio, l'uso dell'estratto idroalcolico di mastruz è stato in grado di prevenire la perdita di densità ossea e può essere applicato per prevenire la comparsa di osteoporosi, soprattutto nelle donne che entreranno in menopausa.

Mastruz (erba di santa maria): a cosa serve e come si usa

Come usare l'albero

Il modo più comune per utilizzare le proprietà dell'albero è con l'infuso delle sue foglie, preparando un tè:

  • Infuso di mastruz: mettere 1 cucchiaio di foglie secche di mastruz in una tazza di acqua bollente e lasciare riposare per 10 minuti. Quindi filtrare e bere una tazza fino a 3 volte al giorno.

Oltre all'infuso, un altro modo molto diffuso di utilizzare l'albero è il suo olio essenziale, tuttavia è importante che il suo utilizzo sia fatto solo sotto la guida di un naturopata, erborista o un professionista della salute con esperienza nell'uso di piante officinali.

Possibili effetti collaterali

Gli effetti collaterali dell'albero includono irritazione della pelle e delle mucose, mal di testa, vomito, palpitazioni, danni al fegato, nausea e disturbi visivi se usato a dosi elevate.

Il matruz abortisce?

A dosi elevate, le proprietà dell'albero possono agire alterando la contrattilità dei muscoli del corpo. Per questo motivo, e sebbene non ci siano studi che confermino questa azione, è possibile che possa avere un effetto abortivo. Pertanto, il suo uso non è raccomandato nelle donne in gravidanza.

Controlla altre piante pericolose in quanto potenzialmente abortive, cosa che dovrebbe essere evitata in gravidanza.

Chi non dovrebbe usare

L'albero è consigliato per donne incinte e bambini sotto i 2 anni. Il mastruz è un'erba medicinale che può essere tossica e per definire la dose raccomandata è necessaria una consulenza medica.