Macchie rosse sul bambino: cause e trattamenti

Le macchie rosse sulla pelle del bambino possono apparire a causa del contatto con una sostanza allergenica come creme o materiale per pannolini, ad esempio, o essere correlate a varie malattie della pelle, come dermatiti o eritemi.

Pertanto, è molto importante chiamare o consultare il pediatra perché faccia la diagnosi e guidi il trattamento appropriato, non appena compaiono macchie rosse sulla pelle del bambino, soprattutto se ci sono altri sintomi come febbre, pianto persistente o ferite della pelle.

1. Dermatite allergica

Macchie rosse sul bambino: cosa può essere e come trattare

La dermatite allergica, nota anche come dermatite da contatto, si verifica quando la pelle del bambino viene a contatto con sostanze irritanti, come creme, urina o materiali sintetici, ad esempio. Come conseguenza di questo contatto, si hanno la comparsa di macchie rosse e pruriginose, che possono causare in alcuni casi desquamazione della pelle, gonfiore e comparsa di piccole bolle nella zona.

Le macchie di dermatite allergica possono comparire non appena il bambino viene a contatto con il fattore responsabile dell'allergia o impiegare fino a 48 ore per manifestarsi.

Come trattare:  È importante identificare la causa della dermatite, poiché è possibile evitare l'allergene che causa l'allergia, utilizzare creme emollienti, come Mustela o pomate con corticosteroidi prescritte dal pediatra, poiché aiutano ad alleviare i sintomi e il disagio avvertito dal bambino . Ulteriori informazioni sulla dermatite allergica nel bambino.

2. Dermatite da pannolino

Macchie rosse sul bambino: cosa può essere e come trattare

La dermatite da pannolino si verifica quando il bambino rimane a lungo nello stesso pannolino, con un contatto prolungato con l'urina o le feci che potrebbero essere state eliminate durante il periodo. Pertanto, è possibile notare la comparsa di macchie rosse sulla pelle del bambino, specialmente nelle pieghe della pelle che sono a contatto con il pannolino.

Cosa fare: in questo caso, il pediatra può consigliare l'uso di pomate per pannolini contenenti vitamina A, che aiuta a rigenerare la pelle più velocemente ea cambiare il pannolino più frequentemente, ogni volta che il bambino fa la pipì o fa la cacca. Meno tempo il bambino rimane a contatto con la sua stessa urina e le sue feci, meglio sarà per la sua guarigione.

Inoltre, alcuni pannolini possono causare allergie sulla pelle del bambino, quindi se si cambia il pannolino sporco del bambino, ci sono ancora macchie rosse sulla pelle, si consiglia di cambiare il tipo di pannolino, dando la preferenza ai pannolini per la pelle sensibile.

3. Brotoeja

Macchie rosse sul bambino: cosa può essere e come trattare

Le eruzioni cutanee di solito compaiono a causa di calore e sudore eccessivi e possono essere caratterizzate da macchie rosse pruriginose e dalla comparsa di piccole bolle sulla pelle del bambino, in particolare il collo, l'addome, le ascelle e le gambe.

Come trattare: L'eruzione cutanea di solito scompare naturalmente, tuttavia per alleviare i sintomi si consiglia di mantenere la pelle del bambino asciutta e pulita, indossare abiti freschi e applicare una crema allergica prescritta dal pediatra. Ulteriori informazioni sull'eruzione cutanea nel bambino.

4. Eritema tossico

Macchie rosse sul bambino: cosa può essere e come trattare

L'eritema tossico è un problema della pelle che può manifestarsi poche ore dopo la nascita ed è caratterizzato dalla comparsa di macchie rosse, arrotondate, con bordi poco definiti e leggermente rialzati, con una piccola macchia bianca o gialla al centro.

Le macchie di eritema tossico compaiono principalmente su petto, viso, braccia e glutei e durano per circa 2 settimane. Vedi di più sull'eritema tossico.

Come trattare:  non esiste un trattamento specifico per l'eritema tossico, poiché non è associato a complicazioni o disagio per il bambino e di solito scompare dopo poche settimane. Tuttavia, il pediatra può consigliare l'uso di saponi e creme ipoallergeniche.

5. Malattia da schiaffo

Macchie rosse sul bambino: cosa può essere e come trattare

La malattia da schiaffo, nota anche come eritema infettivo, è una malattia causata da un virus che colpisce i polmoni e porta alla comparsa di macchie rosse, soprattutto sulle guance, che possono successivamente comparire su schiena, pancia, braccia e gambe. Sebbene la malattia dello schiaffo sia contagiosa, dal momento in cui compaiono le macchie, non c'è più il rischio di trasmettere la malattia.

Come trattare:  è importante seguire il trattamento indicato dal pediatra che mira ad alleviare i sintomi della malattia da schiaffo, e per questo può essere consigliato l'uso di rimedi antistaminici, rimedi antitermici o analgesici. Comprendi come viene eseguito il trattamento per la malattia da schiaffo.

6. Roseola

Macchie rosse sul bambino: cosa può essere e come trattare

La roseola è una malattia causata da virus in cui compaiono piccole macchie rosse sul tronco, sul collo e sulle braccia, che possono o meno prudere. La roseola dura circa 7 giorni ed è contagiosa, essendo trasmessa attraverso il contatto con la saliva. Vedi maggiori dettagli sulla trasmissione della roseola.

Come trattare:  Il trattamento per la roseola deve essere indicato dal pediatra e ha lo scopo di controllare i sintomi della malattia, e possono essere consigliati i rimedi per la febbre e l'adozione di alcune precauzioni come evitare coperte e coperte, fare il bagno con acqua tiepida e posizionare un panno. bagnato in acqua fresca sulla fronte e sulle ascelle.

7. Emangioma

Macchie rosse sul bambino: cosa può essere e come trattare

L'emangioma corrisponde a una macchia rossa o viola, con o senza elevazione e protrusione, che si manifesta a causa dell'accumulo anormale di diversi vasi sanguigni, che possono comparire in varie parti del corpo, essendo più comuni su viso, collo, cuoio capelluto e tronco. 

L'emangioma nei bambini di solito compare nelle prime due settimane di vita, ma diminuisce nel tempo e può scomparire fino ai 10 anni di età.

Come trattarlo:  L'emangioma di solito scompare da solo, quindi non c'è bisogno di cure, tuttavia è importante che il bambino sia accompagnato da un pediatra per valutarne l'evoluzione.