Malattie veneree: cosa sono, principali sintomi e come trattarle

Le malattie veneree, attualmente note come infezioni a trasmissione sessuale, o IST, sono malattie trasmesse attraverso rapporti orali, vaginali o anali non protetti, cioè senza preservativo, anche se non ci sono segni e sintomi evidenti e caratteristici della malattia, è possibile trasmissione al partner sessuale.

Le principali malattie sessualmente trasmissibili sono la gonorrea, la sifilide, la clamidia, l'infezione da HPV e da HIV, ed è importante che l'infezione venga identificata, preferibilmente, nelle prime fasi della malattia, poiché è possibile che il trattamento inizi subito dopo e aumenti le possibilità di cura. È importante che il trattamento sia fatto dalla coppia, poiché anche se non ci sono segni e sintomi della malattia, possono esserci trasmissione e infezione.

8 principali malattie veneree, sintomi, trattamento e come evitare

Principali malattie veneree

Esistono diverse malattie che possono essere trasmesse sessualmente, le principali sono:

1. HIV

L'infezione da HIV è una STI che si trasmette facilmente attraverso rapporti sessuali non protetti, ma il virus può essere trasmesso anche attraverso il contatto con il sangue di una persona infetta o attraverso la condivisione di siringhe e aghi in cui almeno una delle persone è un portatore del virus.

Sintomi principali: i sintomi dell'infezione da HIV sono difficili da identificare, poiché possono essere simili all'influenza, l'inizio della malattia. Alcuni dei sintomi che possono comparire circa 2 settimane dopo il contatto con il virus sono mal di testa, febbre bassa, sudore notturno, gangli infiammati, ulcere e piaghe della bocca, stanchezza eccessiva e mal di gola, per esempio. Tuttavia, in alcune persone la malattia può rimanere silente per più di 10 anni.

Com'è il trattamento: Il trattamento per l'infezione da HIV viene effettuato con la combinazione di farmaci antiretrovirali che agiscono diminuendo la velocità di replicazione del virus, aumentando la quantità di cellule nel sistema immunitario e controllando la malattia. È importante che il trattamento venga eseguito secondo le indicazioni del medico e che utilizzi sempre il preservativo per evitare la trasmissione del virus. Guarda come dovrebbe essere fatto il trattamento per l'HIV.

2. Gonorrea

La gonorrea è un'infezione causata dal batterio Neisseria gonorrhoeae che può essere trasmessa sessualmente e può essere facilmente combattuta attraverso il trattamento indicato dal medico. Tuttavia, se l'infezione è causata da batteri resistenti, popolarmente noti come supergonorrea, il trattamento può essere più complicato.

Sintomi principali: i sintomi della gonorrea compaiono solitamente circa 10 giorni dopo il contatto con i batteri, i principali sono dolore e bruciore durante la minzione e disturbi addominali. Gli uomini infetti possono anche avere testicoli doloranti, pelle infiammata del pene e liquido giallastro fuoriuscire dal pene, mentre le donne possono sperimentare sanguinamento tra i periodi mestruali e dopo il rapporto e simili secrezioni giallastre. mettilo.

Com'è il trattamento: Il trattamento per la gonorrea dovrebbe essere fatto dalla coppia, poiché anche se non ci sono sintomi, c'è il rischio di trasmissione. L'uso di antibiotici, come Azitromicina o Ceftriaxone, è solitamente indicato per eliminare i batteri, ed è importante che il trattamento venga effettuato secondo le indicazioni del medico, anche se non ci sono più sintomi, per assicurarsi che i batteri siano stati effettivamente eliminati. .

Sebbene la gonorrea abbia una cura, la persona non sviluppa l'immunità contro la malattia, cioè potrebbe avere di nuovo la malattia se entra in contatto con i batteri. Pertanto, è importante che il preservativo venga utilizzato in tutti i rapporti sessuali.

Comprendi come viene trattata la gonorrea.

3. Chlamydia

La clamidia è una delle malattie sessualmente trasmissibili più frequenti ed è causata dal batterio Chlamydia trachomatis , che può infettare uomini e donne durante i rapporti orali, anali e vaginali non protetti. Nel caso degli uomini, l'infezione è più frequente nell'uretra, nel retto o nella gola, mentre nelle donne l'infezione nella cervice e nel retto è più frequente.

Sintomi principali: i sintomi della clamidia possono comparire fino a 3 settimane dopo il contatto con i batteri, ma anche se non ci sono segni o sintomi, la persona può trasmettere i batteri. I principali sintomi legati all'infezione sono dolore e bruciore durante la minzione, dolore o sanguinamento durante il rapporto, dolore nella zona pelvica, perdite vaginali simili a pus nel caso delle donne e gonfiore dei testicoli e infiammazione dell'uretra nel caso degli uomini . Scopri come identificare la clamidia.

Com'è il trattamento: Il trattamento della clamidia deve essere curato dalla coppia, anche se il partner (a) non presenta sintomi, essendo consigliato l'uso di antibiotici per eliminare i batteri, evitandone la trasmissione. Sebbene il trattamento sia in grado di curare la malattia, la persona non sviluppa l'immunità e, quindi, è importante continuare a usare il preservativo per prevenire nuovamente l'infezione.

4. Sifilide

La sifilide, chiamata anche cancro duro, è causata dal batterio Treponema pallidum che si trasmette attraverso rapporti sessuali non protetti e che spesso non si nota, solo quando la malattia è già in stadi più avanzati, chiamata sifilide terziaria. Questo perché i segni ei sintomi vengono spesso confusi con quelli di altre malattie e scompaiono dopo un po 'di tempo.

Sintomi principali: il primo sintomo della sifilide è la comparsa di una ferita che non fa male, prude o causa disagio nella regione genitale e che scompare da sola senza trattamento. Poche settimane dopo la scomparsa di questa ferita, compaiono altri sintomi se non viene identificata e trattata, come macchie rosse su pelle, bocca, palme e piante dei piedi, dolori muscolari, mal di gola, perdita di peso e mancanza di appetito, ad esempio, che può anche scomparire nel tempo. Tuttavia, la scomparsa dei sintomi non significa che i batteri siano stati eliminati dall'organismo e la malattia sia guarita, è importante che la persona si rechi dal medico per identificare la malattia e iniziare il trattamento appropriato. Vedi di più sui sintomi della sifilide.

Com'è il trattamento: Il trattamento della sifilide dovrebbe essere fatto dalla coppia utilizzando antibiotici, come la penicillina benzatina, nota come benzetacile, che agisce diminuendo la velocità di proliferazione batterica e favorendone l'eliminazione. La durata del trattamento dipende dallo stadio dell'infezione e dalla quantità di batteri presenti nel corpo e può variare da persona a persona. Inoltre, anche quando viene verificato attraverso test che la quantità di batteri nel corpo non è rilevabile, è necessario utilizzare un preservativo, poiché la persona non acquisisce l'immunità.

Ulteriori informazioni sulla sifilide guardando il seguente video:

5. Linfogranuloma venereo

Il linfogranuloma venereo, noto anche come LGV o mulo, è anche una malattia causata dal batterio Chlamydia trachomatis che si trasmette da una persona all'altra attraverso rapporti non protetti, essendo più frequente negli uomini. La diagnosi di LGV viene effettuata valutando i segni e sintomi presentati dalla persona e il risultato di test di laboratorio complementari.

Sintomi principali: Nella LGV il batterio raggiunge i genitali e i linfonodi presenti nell'inguine, portando alla comparsa di ferite infiammate e piene di liquido nella regione genitale. Oltre alle ferite si possono notare anche febbre, malessere, mal di testa, infiammazione del retto e gonfiore all'inguine.

Com'è il trattamento: Il trattamento del linfogranuloma venereo viene effettuato con antibiotici che devono essere utilizzati secondo l'indicazione medica. Inoltre, è importante prestare attenzione all'igiene intima e usare il preservativo in tutti i rapporti sessuali.

6. HPV

L'HPV, chiamato anche condiloma acuminato, è una STI causata dal Papillomavirus umano, che è altamente infettivo e può essere trasmesso attraverso rapporti sessuali non protetti attraverso il contatto con lesioni o secrezioni di una persona infetta. La malattia ha un'evoluzione cronica e, in alcuni casi, se non viene identificata e curata, può progredire fino al cancro cervicale nelle donne.

Sintomi principali: il sintomo principale dell'infezione da HPV è la comparsa di verruche sulla regione genitale che, per il loro aspetto, sono popolarmente conosciute come cresta del gallo. Queste verruche possono essere grandi o piccole, color pelle, rosa o brunastre e possono comparire insieme ad altri sintomi come prurito e disagio nell'area genitale e sanguinamento durante il rapporto, tuttavia questi sintomi sono rari.

Com'è il trattamento: Il trattamento per l'HPV mira ad alleviare i sintomi e curare le lesioni, in quanto i rimedi esistenti non sono in grado di eliminare il virus. Pertanto, è importante che anche se le lesioni scompaiono, venga utilizzato il preservativo, poiché la persona può ancora trasportare il virus e trasmetterlo a qualcun altro. Di solito, il medico indica l'uso di unguenti antimicotici e antiverrucosi, come Podofilox o Imiquimod, e farmaci che aiutano a rafforzare il sistema immunitario, nonché la cauterizzazione per eliminare le verruche.

rimedi per rafforzare il sistema immunitario, oltre a eseguire la cauterizzazione per eliminare le verruche.

L'HPV è curabile quando il sistema immunitario elimina il virus in modo naturale, senza che compaiano segni o sintomi di infezione. Comprendi quando l'HPV è curabile.

7. Epatite B

L'epatite B è causata dal virus dell'epatite B e può essere trasmessa attraverso rapporti sessuali non protetti, poiché il virus può essere trovato nel sangue, nello sperma e nelle secrezioni vaginali e può essere facilmente trasmesso durante i rapporti sessuali.

Tuttavia, l'infezione con il virus dell'epatite B può anche manifestarsi in altri modi, come il contatto con il sangue o le secrezioni di una persona infetta, la condivisione di oggetti personali come una lama di rasoio o attraverso l'uso di materiali contaminati con sangue o secrezioni, come siringhe e aghi utilizzati per l'iniezione di droghe o per ottenere tatuaggi. Ulteriori informazioni sull'epatite B.

Sintomi principali: i sintomi dell'epatite B di solito compaiono da 1 a 3 mesi dopo l'inizio del contatto con il virus e sono generalmente correlati a cambiamenti nel fegato, poiché questo virus ha una predilezione per questo organo. Pertanto, si possono notare nausea, vomito, febbre, occhi e pelle gialli, dolore addominale, urine scure e feci chiare.

Tuttavia, alcune persone potrebbero non mostrare segni o sintomi della malattia, essendo diagnosticati solo attraverso esami del sangue specifici per l'epatite B.

Come viene eseguito il trattamento: Il trattamento dell'epatite B viene effettuato in base allo stadio della malattia, il più delle volte viene indicato solo riposo e idratazione, poiché il virus può essere eliminato dall'organismo. Tuttavia, nei casi più gravi, può essere raccomandato l'uso di alcuni rimedi antivirali e immunomodulatori, come l'interferone e la lamivudina.

L'epatite B è una malattia che può essere prevenuta attraverso la vaccinazione, in cui la prima dose viene somministrata nelle prime 12 ore di vita del bambino e le dosi successive nel primo mese di vita e nel 6 ° mese, per un totale di 3 dosi. Tuttavia, anche se sono state somministrate tutte le dosi, è importante usare un preservativo in modo da prevenire anche altre malattie sessualmente trasmissibili. Maggiori informazioni sul vaccino contro l'epatite B.

8. Herpes genitale

L'herpes genitale è causato dal virus dell'herpes che viene trasmesso da persona a persona attraverso rapporti sessuali non protetti quando viene a contatto con il liquido rilasciato dalle vesciche che si formano nella regione genitale a causa della presenza del virus.

Sintomi principali: il sintomo principale dell'herpes genitale è la comparsa di vesciche nella regione genitale, circa 10-15 giorni dopo il contatto con il virus, che possono portare a bruciore, dolore e disagio nella regione. Queste vesciche di solito scoppiano e danno luogo a piccole ferite nel sito. La presenza di ferite nel sito può favorire l'ingresso di altri microrganismi nell'organismo, provocando infezioni secondarie. Impara a identificare i sintomi dell'herpes genitale.

Com'è il trattamento: Il trattamento per l'herpes genitale viene effettuato con l'uso di farmaci antivirali, come Acyclovir e Valacyclovir, che possono essere utilizzati sotto forma di unguenti o pillole, e che agiscono diminuendo la velocità di replicazione del virus e il rischio di trasmissione per altre persone. Inoltre, poiché le vesciche possono causare dolore e fastidio, il medico può anche indicare l'uso di unguenti anestetici.

Come evitare

Il modo principale per prevenire le IST è attraverso l'uso del preservativo durante tutti i rapporti sessuali, anche se non c'è penetrazione, perché se una delle persone è infetta, solo il contatto con la mucosa o con le lesioni può essere sufficiente per la trasmissione del agente infettivo.

Oltre all'uso del preservativo, uno dei modi per prevenire l'HPV è attraverso la vaccinazione, che è messa a disposizione da SUS per le ragazze dai 9 ai 14 anni e per i ragazzi dagli 11 ai 14 anni. C'è anche il vaccino contro l'epatite B, che viene somministrato in tre dosi. Tuttavia, anche se sono state somministrate tutte le dosi di vaccini, è importante che il preservativo continui ad essere utilizzato, poiché garantisce protezione contro altre infezioni a trasmissione sessuale.

Impara come usare correttamente un preservativo e chiarisci i principali dubbi guardando il seguente video: