9 piante velenose che puoi avere a casa

Le piante venose, o tossiche, hanno elementi pericolosi in grado di provocare gravi avvelenamenti nell'uomo. Queste piante, se ingerite o vengono a contatto con la pelle, possono provocare problemi come irritazioni, o intossicazioni, talvolta fatali.

In caso di ingestione di qualche tipo di pianta velenosa si consiglia di recarsi immediatamente in ospedale e fare una foto della pianta per identificare la specie. In caso di contatto cutaneo con la pianta, si consiglia di lavare la zona ed evitare di graffiare. Se i sintomi della pelle peggiorano, dovresti andare immediatamente in ospedale per iniziare un trattamento appropriato.

Guarda alcuni esempi di queste piante velenose, quali sono i sintomi che causano e il trattamento.

1. Bicchiere di latte 2. Con me-nessuno-può 3. Tinhorão

Queste piante, sebbene molto comuni in casa, sono piuttosto tossiche e, quindi, non dovrebbero mai essere consumate. Inoltre, si consiglia di prendersene cura usando i guanti, poiché il polline e la linfa delle piante possono causare reazioni cutanee.

9 piante velenose che puoi avere a casa

Sintomi: dolore simile a bruciore, arrossamento della pelle, gonfiore delle labbra e della lingua, salivazione eccessiva, difficoltà a respirare, nausea, vomito, diarrea, difficoltà a deglutire.

Trattamento: dovresti recarti in ospedale per iniziare il trattamento con antidolorifici, antispastici, antistaminici e corticosteroidi. Dovresti evitare il vomito, mangiare cibi come latte, albume d'uovo, olio d'oliva o collutori con idrossido di alluminio poiché aiutano nel trattamento. In caso di contatto con gli occhi, il trattamento va effettuato con lavaggio con acqua corrente, collirio antisettico e consulto con l'oculista.

4. Becco di pappagallo

Il becco del pappagallo, noto anche come Poinsettia, è una pianta che produce una linfa lattiginosa velenosa e, per questo motivo, si dovrebbe evitare di entrare in contatto diretto o di ingerirne qualsiasi parte.

9 piante velenose che puoi avere a casa

Sintomi: irritazione della pelle, con comparsa di vesciche rosse, piccoli rilievi della pelle con pus, prurito e dolore simile al bruciore. In caso di ingestione, possono comparire eccesso di saliva, difficoltà a deglutire, gonfiore delle labbra e della lingua, nausea e vomito.

Trattamento: lavare la pelle con permanganato di potassio, pomate corticoidi e rimedi antistaminici per le lesioni cutanee. In caso di ingestione, il vomito deve essere evitato e il trattamento deve essere effettuato con rimedi analgesici e antispastici. Gli alimenti protettivi per la mucosa gastrointestinale, come il latte e l'olio d'oliva, possono aiutare. Se il contatto con la pianta è oculare, il trattamento va effettuato con lavaggio con acqua corrente, collirio antisettico e valutazione da parte dell'oculista.

5. Taioba-brava

Questa pianta è piuttosto velenosa, è importante evitare la sua ingestione e il contatto diretto con la pelle o gli occhi non protetti.

9 piante velenose che puoi avere a casa

Sintomi: quando la pelle viene toccata sulla pianta, è possibile che si verifichino bruciore e arrossamento. In caso di ingestione, la pianta può provocare gonfiore delle labbra e della lingua, difficoltà a deglutire, sensazione di fiato corto, dolori addominali molto forti, nausea, vomito e diarrea.

Trattamento: antidolorifici, antispastici, antistaminici e corticosteroidi prescritti da un medico. Si consiglia di evitare il vomito, preferendo mangiare cibi come latte, albume d'uovo, olio d'oliva per neutralizzare il veleno della pianta. In caso di contatto con gli occhi, il trattamento va fatto con lavaggio con acqua corrente, collirio antisettico e consultazione con l'oftalmologo.

6. oleandro

L'oleandro è una pianta molto tossica che può provocare lesioni gravissime con soli 18 grammi, mettendo a rischio la vita di un adulto con 80 kg.

9 piante velenose che puoi avere a casa

Sintomi: salivazione eccessiva, nausea, vomito, crampi addominali, diarrea, forte mal di testa, vertigini, confusione, disturbi visivi, diminuzione della frequenza cardiaca e pressione sanguigna notevolmente ridotta.

Trattamento: va iniziato in ospedale con rimedi antiaritmici, antispastici, per la nausea, protettori delle mucose e adsorbenti intestinali. Il trattamento per il contatto oculare può essere effettuato con lavaggio con acqua corrente, collirio antisettico, analgesici e valutazione da parte dell'oculista.

7. Foxglove

Le foglie di Foxglove contengono un'alta concentrazione di digitalina, una sostanza che agisce sul cuore, interrompendo il battito.

9 piante velenose che puoi avere a casa

Sintomi: nausea, vomito, forte dolore alla pancia, diarrea, vertigini, mal di testa, diminuzione della frequenza cardiaca e marcata riduzione della pressione sanguigna.

Trattamento: dovrebbe essere iniziato in ospedale con farmaci antiaritmici, antispastici e analgesici prescritti da un medico. In caso di contatto con gli occhi, lavare abbondantemente con acqua e consultare un oftalmologo per applicare pomate antisettiche appropriate.

8. Manioca selvatica 9. Germoglio di bambù

Si tratta di due piante molto tossiche che producono un acido in grado di distruggere le cellule del corpo, soprattutto nel tratto gastrointestinale.

9 piante velenose che puoi avere a casa

Sintomi: nausea, vomito, crampi addominali, diarrea, alito di mandorle amare, sonnolenza, convulsioni, coma, difficoltà respiratorie, disturbi cardiaci, diminuzione della pressione sanguigna, aumento delle pupille o paralisi dell'iride degli occhi e sanguinamento.

Trattamento: deve essere avviato rapidamente in ospedale con farmaci direttamente nella vena e lavaggio dello stomaco.

Scopri di più su cosa fare in caso di contatto con piante velenose:

  • Rimedio casalingo per piante velenose
  • Pronto soccorso per piante velenose