Olio di cannabidiolo (CBD): cos'è e possibili benefici

L'olio di cannabidiolo, noto anche come olio di CBD, è una sostanza ottenuta dalla pianta di Cannabis sativa , nota come marijuana, che è in grado di alleviare i sintomi dell'ansia, aiutare a curare l'insonnia e avere benefici nel trattamento dell'epilessia.

A differenza di altri farmaci a base di marijuana, l'olio di cannabidiolo è privo di THC, che è la sostanza della marijuana responsabile degli effetti psicotropi, come la perdita di coscienza e le distorsioni nel tempo e nello spazio, per esempio. Pertanto, è più probabile che l'olio di cannabidiolo venga utilizzato nella pratica clinica. Informati sugli altri effetti della marijuana.

Tuttavia, sono necessari ulteriori studi per chiarire i benefici dell'olio di CBD in ogni problema, nonché la concentrazione più adatta.

Olio di cannabidiolo (CBD): cos'è e possibili benefici

Come funziona l'olio di cannabidiolo

L'azione dell'olio di cannabidiolo è principalmente dovuta alla sua attività su due recettori presenti nell'organismo, noti come CB1 e CB2. Il CB1 si trova nel cervello ed è correlato alla regolazione del rilascio di neurotrasmettitori e dell'attività neuronale, mentre CB2 è presente negli organi linfoidi, responsabili delle risposte infiammatorie e infettive.

Agendo sul recettore CB1, il cannabidiolo è in grado di prevenire l'eccessiva attività neuronale, aiutando a rilassare e ridurre i sintomi associati all'ansia, oltre a regolare la percezione del dolore, la memoria, la coordinazione e le capacità cognitive. Agendo sul recettore CB2, il cannabidiolo aiuta nel processo di rilascio delle citochine da parte delle cellule del sistema immunitario, che aiuta a diminuire il dolore e l'infiammazione.

Possibili benefici per la salute

A causa del modo in cui l'olio di CBD agisce nel corpo, il suo utilizzo può portare alcuni benefici per la salute e persino essere considerato nel trattamento di alcune malattie:

  • Epilessia: alcuni studi hanno dimostrato che l'olio di cannabidiolo è in grado di diminuire la frequenza delle convulsioni a causa dell'interazione di questa sostanza con i recettori di tipo CB1 nel cervello, nonché con altri recettori non specifici del cannabidiolo;
  • Stress post-traumatico:  uno studio condotto su persone con diagnosi di stress post-traumatico ha rilevato che l'uso di cannabidiolo ha determinato un miglioramento dei sintomi di ansia e deterioramento cognitivo, rispetto al gruppo trattato con placebo, in cui è stato osservato un peggioramento dei sintomi ;
  • Insonnia: agendo sulla regolazione neuronale e sul rilascio di neurotrasmettitori, l'olio di cannabidiolo può favorire il rilassamento e, quindi, aiutare nel trattamento dell'insonnia. È stato anche osservato in un caso di studio che l'uso di 25 mg di olio di cannabidiolo è stato in grado di migliorare la qualità del sonno;
  • Infiammazione: uno studio sui ratti ha indicato che il cannabidiolo era efficace nell'alleviare il dolore correlato all'infiammazione, poiché sembra interagire con i recettori legati alla sensazione di dolore.

Guarda i benefici del cannabidiolo nel seguente video:

Nonostante le indicazioni, il meccanismo d'azione, le proprietà e l'assenza di concentrazioni di THC, che potrebbero rendere l'olio di cannabidiolo più accettato nella comunità medica e scientifica, gli effetti a lungo termine dell'utilizzo di questo olio non sono stati ancora verificati e sono Sono necessari ulteriori studi per dimostrare gli effetti dell'olio di CBD su più persone.

Nel 2018, la Food Drug Administration (FDA) ha approvato l'uso di un farmaco, Epidiolex, che consiste solo di cannabidiolo nel trattamento dell'epilessia, tuttavia ANVISA non si è finora posizionata in relazione alla vendita del farmaco in Brasile.

Ad oggi ANVISA ha autorizzato la commercializzazione di Mevatyl, che è un farmaco a base di cannabidiolo e THC indicato principalmente per trattare le contrazioni muscolari involontarie che si verificano nella sclerosi multipla e il cui utilizzo deve essere indicato dal medico. Vedi di più su Metavyl e le sue indicazioni.

Olio di cannabidiolo (CBD): cos'è e possibili benefici

Possibili effetti collaterali

Alcuni studi hanno rilevato che gli effetti collaterali dell'olio di cannabidiolo sono legati all'uso improprio del prodotto, principalmente senza essere stato indicato da un medico o in concentrazioni aumentate, con stanchezza e sonno eccessivo, diarrea, sbalzi di appetito e peso, irritabilità, diarrea, vomito e problemi respiratori. Inoltre, è stato scoperto che dosi nei bambini superiori a 200 mg di cannabidiolo possono peggiorare i sintomi legati all'ansia, oltre a promuovere un aumento del ritmo cardiaco e sbalzi d'umore.

È stato anche scoperto che il cannabidiolo può interferire con l'attività di un enzima prodotto dal fegato, il citocromo P450, che, tra le altre funzioni, è responsabile della disattivazione di alcuni farmaci e tossine. Pertanto, il CBD può influenzare gli effetti di alcuni farmaci, oltre a diminuire la capacità del fegato di abbattere ed eliminare le tossine, il che può aumentare il rischio di tossicità epatica.

Inoltre, l'uso dell'olio di cannabidiolo non è indicato per le donne incinte, che stanno pianificando una gravidanza o che stanno allattando, perché è stato riscontrato che il CBD può essere trovato nel latte materno, oltre a poter essere trasmesso al feto durante la gravidanza.