Encefalite virale: che cos'è, principali sintomi e trattamento

L'encefalite virale è un'infezione del sistema nervoso centrale che causa infiammazione del cervello e colpisce principalmente neonati e bambini, ma può verificarsi anche negli adulti con un sistema immunitario indebolito.

Questo tipo di infezione può essere una complicazione dell'infezione da virus relativamente comuni, come herpes simplex, adenovirus o citomegalovirus, che si sviluppano in eccesso a causa del sistema immunitario indebolito e che possono colpire il cervello, causando sintomi come mal di testa molto grave. , febbre e convulsioni.

L'encefalite virale è curabile, ma il trattamento deve essere avviato rapidamente per prevenire l'insorgenza di sequele dovute a danni da infiammazione nel cervello. Pertanto, in caso di sospetto o peggioramento di infezioni esistenti è sempre consigliabile recarsi in ospedale per valutare la situazione.

Encefalite virale: che cos'è, principali sintomi e trattamento

Principali sintomi

I primi sintomi dell'encefalite virale sono le conseguenze di un'infezione virale, come un raffreddore o una gastroenterite, come mal di testa, febbre e vomito, che nel tempo si evolve e provoca danni cerebrali che portano a sintomi più gravi come:

  • Svenimento;
  • Confusione e agitazione;
  • Convulsioni;
  • Paralisi o debolezza muscolare;
  • Perdita di memoria;
  • Rigidità del collo e della schiena;
  • Sensibilità estrema alla luce. 

I sintomi dell'encefalite virale non sono sempre specifici dell'infezione, essendo confusi con altre malattie come la meningite o il raffreddore. L'infezione viene diagnosticata tramite esami del sangue e del liquido cerebrospinale, elettroencefalogramma (EEG), risonanza magnetica o tomografia computerizzata o biopsia cerebrale. 

L'encefalite virale è contagiosa?

L'encefalite virale di per sé non è contagiosa, tuttavia, poiché è una complicazione di un'infezione virale, è possibile che il virus alla sua origine possa essere trasmesso attraverso il contatto con secrezioni respiratorie, come tosse o starnuti, da un persona infetta o attraverso l'uso di utensili contaminati, come forchette, coltelli o bicchieri, ad esempio.

In questo caso, è normale che la persona che prende il virus sviluppi la malattia e non la complicazione, che è l'encefalite virale.

Come viene eseguito il trattamento

L'obiettivo principale del trattamento è aiutare il corpo a combattere le infezioni e alleviare i sintomi. Pertanto, il riposo, il cibo e l'assunzione di liquidi sono essenziali per curare la malattia.

Inoltre, il medico può anche indicare farmaci per alleviare sintomi come:

  • Paracetamolo o dipirone : riduce la febbre e allevia il mal di testa;
  • Anticonvulsivanti , come la carbamazepina o la fenitoina: prevengono la comparsa di convulsioni;
  • Corticosteroidi , come il desametasone: combattono l'infiammazione cerebrale alleviando i sintomi.

In caso di infezioni da herpes o citomegalovirus, il medico può anche prescrivere antivirali, come Acyclovir o Foscarnet, per eliminare i virus più rapidamente, poiché queste infezioni possono causare gravi danni cerebrali.

Nei casi più gravi, in cui c'è una perdita di coscienza o la persona non può respirare da sola, può essere necessario rimanere in ospedale per fare il trattamento con farmaci direttamente in vena e per avere supporto respiratorio, ad esempio.

Possibili conseguenze

Le sequele più frequenti dell'encefalite virale sono: 

  • Paralisi muscolare;
  • Problemi di memoria e apprendimento;
  • Difficoltà nel parlare e nell'udito;
  • Cambiamenti visivi;
  • Epilessia;
  • Movimenti muscolari involontari. 

Queste sequele di solito compaiono solo quando l'infezione dura a lungo e il trattamento non ha avuto i risultati attesi.