Il piercing infiammato si verifica quando c'è un cambiamento nel processo di guarigione, causando dolore, gonfiore e arrossamento oltre il normale dopo aver perforato la pelle.
Il trattamento del piercing infiammato dovrebbe essere preferibilmente guidato da un infermiere o da un medico generico, a seconda del tipo di ferita e del grado di infiammazione, ma le linee guida generali includono mantenere il luogo pulito e asciutto, evitando umidità e sudore, oltre a utilizzare farmaci antinfiammatori o antibiotici prescritti dal medico.
Controlla la cura principale che dovresti avere con il piercing infiammato:
6 passaggi per prendersi cura del piercing infiammato
Se si percepisce che il sito del piercing è infiammato, è necessario prendere alcune precauzioni, come:
- Lavare la zona circa 2 volte al giorno, con acqua e sapone, che possono essere neutri o antibatterici, quindi asciugare con un asciugamano pulito o una garza;
- Evitare di lasciare la regione umida, con sudore o accumulo di secrezioni, utilizzando abiti ariosi e mantenendo il luogo asciutto
- Evita di strofinare il piercing con indumenti o accessori;
- Pulisci l'area con soluzione salina e cotone . Si può utilizzare anche una soluzione casalinga, fatta con 250 ml di acqua pulita e tiepida con 1 cucchiaino di sale;
- L'assunzione di farmaci antinfiammatori , come ibuprofene, nimesulide o ketoprofene, ad esempio, aiuta a migliorare il dolore e il gonfiore;
- Fai attenzione al cibo , poiché ci sono tipi di cibo che possono ostacolare la guarigione, come dolci, bibite, cibi fritti e salsicce. Gli alimenti antinfiammatori possono aiutare nel trattamento del piercing infiammato, come ad esempio la curcuma e l'aglio. Scopri quali alimenti aiutano a combattere l'infiammazione.
Quando l'infiammazione non migliora con queste precauzioni, si consiglia di consultare un medico di base, poiché potrebbe essere necessario iniziare il trattamento con antibiotici in compresse, come la cefalexina, o in unguento, come Diprogenta o Trok-G, ad esempio.
In caso di piercing infiammato alla bocca, come sulla lingua o sul labbro, oltre a queste precauzioni, è importante mangiare cibi morbidi per aiutare a ridurre il disagio e il dolore. Vedi un esempio di menu di cibi morbidi.
Prodotti come miele, aloe vera o altri unguenti fatti in casa non dovrebbero essere usati, poiché possono accumulare sporco nella regione e ostacolare la guarigione. Prodotti come alcool, iodio o acqua ossigenata, poiché provocano irritazione, devono essere utilizzati solo nei casi di ferite più grandi che richiedono medicazioni, guidati dall'infermiere o dal medico di base.
Come prevenire l'infiammazione
Per evitare infiammazioni del piercing , è importante non strofinare indumenti o accessori sul posto, per evitare l'accumulo di sudore o secrezioni, mantenere il luogo asciutto e pulito e non entrare in piscine, laghi o in mare mentre la ferita non è guarita. Durante la pulizia del luogo, si consiglia di toccare un po 'i gioielli, con attenzione e con le mani pulite, per evitare l'accumulo di secrezioni che possono facilitare l'infezione.
Inoltre, il posizionamento del piercing deve essere sempre eseguito in un luogo affidabile, poiché l'uso di materiale contaminato può causare gravi infezioni. Scopri di più sui modi corretti per trattare il piercing e prevenire un'infezione.
Come sapere se sei infiammato
Dopo aver subito un piercing , sia esso all'ombelico, naso, orecchio o bocca, è normale che abbia un aspetto infiammato per circa 2 giorni, con gonfiore localizzato, arrossamento, secrezione trasparente e un po 'di dolore. Tuttavia, alcuni segni possono indicare che si sta verificando un'infiammazione esagerata o persino un'infezione, come ad esempio:
- Rossore o gonfiore che non migliora in 3 giorni;
- Aumento della zona rossa e gonfia per la pelle circostante;
- Dolore molto intenso o insopportabile;
- Presenza di pus, con secrezione bianca, giallastra o verdastra, o sangue sul posto;
- Presenza di febbre o malessere.
In presenza di questi segni e sintomi va ricercato il pronto soccorso, affinché inizi il trattamento con farmaci antinfiammatori e antibiotici, come prescritto dal medico di base.