Entesofita: cos'è, sintomi, cause e trattamento

L'entesofita è un'infiammazione che insorge dove il tendine si inserisce nell'osso, che si manifesta più frequentemente nel tallone, nelle persone che soffrono di malattie come artrite, spondilite anchilosante e gotta.

L'entesofita del tallone, chiamata anche entesopatia calcaneare, può causare sintomi come gonfiore, rigidità e dolore al tallone, specialmente quando si sostiene il piede sul pavimento e si cammina, che possono diventare più intensi quando la persona trascorre molto tempo in piedi.

Il dolore al tallone causato dall'entesofita può essere alleviato con l'uso di farmaci analgesici e antinfiammatori, esercizi di stretching, fisioterapia e, in alcuni casi più gravi, interventi chirurgici.

Entesofita: cos'è, sintomi, cause e trattamento

Cause possibili

L'emergenza dell'entesofita è più comune nelle persone che soffrono di malattie come l'artrite reumatoide, l'artrite psoriasica, la spondilite anchilosante e la gotta.

Tuttavia, sebbene sia più raro, l'entesofita può comparire anche in persone che soffrono di obesità, a causa della pressione esercitata sulle articolazioni, in persone che usano molto determinate articolazioni oa seguito di un infortunio durante la pratica dell'esercizio fisico.

Quali sintomi

I sintomi causati dall'entesofita sono difficoltà a camminare, a causa di gonfiore e rigidità nella zona e dolore al tallone, che di solito si intensifica quando la persona è in piedi a lungo, o ha un forte impatto sul tallone, come durante il salto o la corsa.

Qual è la diagnosi

La diagnosi viene fatta dal medico e consiste nel valutare i sintomi riferiti dalla persona e osservare il luogo in cui la persona avverte dolore. Inoltre, potrebbe essere necessaria anche una radiografia, un'ecografia o una risonanza magnetica.

Come viene eseguito il trattamento

Il trattamento consiste solitamente nel far riposare l'arto colpito e assumere i farmaci analgesici e antinfiammatori prescritti dall'ortopedico, come ad esempio ibuprofene o naprossene, e in alcuni casi è necessario somministrare iniezioni di corticosteroidi per ridurre l'infiammazione. Inoltre, può indicare l'esecuzione di esercizi di stretching, che devono essere guidati da un fisioterapista.

Se l'entesofita è il risultato di una malattia autoimmune, come ad esempio l'artrite psoriasica, potrebbe essere necessario controllare la malattia con immunosoppressori. Scopri di più sull'artrite psoriasica e guarda in cosa consiste il trattamento.

Nei casi in cui la lesione è molto grave e non si risolve con la somministrazione di farmaci, potrebbe essere necessario eseguire un intervento chirurgico, che consiste nella sostituzione dell'articolazione interessata e nell'inserimento di una protesi.