Dolore all'ano e al retto: cosa può essere e cosa fare

Il dolore anale, o dolore all'ano o al retto, può avere diverse cause, come ragadi, emorroidi o fistole e, quindi, è importante verificare in quali situazioni compare il dolore e se è accompagnato da altri sintomi, come sangue nelle feci o prurito, per esempio.

Tuttavia, il dolore anale può anche essere causato da malattie sessualmente trasmissibili, come la clamidia, la gonorrea o l'herpes, nonché altre infezioni, infiammazioni dell'intestino, ascessi o cancro. Ecco perché è importante consultare un proctologo, poiché potrebbe essere necessario assumere antibiotici o potrebbe essere necessario un intervento chirurgico, a seconda della causa del dolore anale. Ulteriori informazioni sul cancro anale.

Cosa può essere dolore all'ano o al retto e cosa fare

Alcune cause comuni di dolore anale sono:

1. Emorroidi

La presenza di emorroidi può provocare dolore anale pruriginoso e insorgere principalmente a causa di costipazione cronica, contatto anale intimo o gravidanza. Le emorroidi possono essere notate da gonfiore nella zona anale che causa disagio, prurito all'ano, sangue nelle feci o nella carta igienica, oltre al dolore anale quando si cammina o si è seduti, per esempio.

Cosa fare:  per curare le emorroidi possono essere indicati semicupi o l'applicazione di pomate per emorroidi, come Proctosan, Proctyl o Traumeel, ad esempio. Se le emorroidi non scompaiono e il disagio diventa sempre più forte, si consiglia di chiedere il parere di un gastroenterologo o proctologo in modo che le emorroidi vengano valutate e, quindi, si possa fare il miglior trattamento, che può comportare un intervento chirurgico alle emorroidi. Ulteriori informazioni sul trattamento delle emorroidi.

2. Ragade anale

La ragade anale è una piccola ferita che appare nell'ano e che può causare dolore anale durante l'evacuazione e la presenza di sangue nelle feci. Inoltre, la ragade anale può essere notata attraverso la comparsa di altri sintomi come bruciore durante l'evacuazione o la minzione e prurito nell'ano, per esempio.

Cosa fare: la  maggior parte delle volte la ragade anale passa da sola senza bisogno di alcun tipo di trattamento. Tuttavia, può essere raccomandato l'uso di unguenti anestetici, come la lidocaina, ad esempio, oltre a un semicupio con acqua calda. Ulteriori informazioni sul trattamento per la ragade anale.

3. Endometriosi intestinale

L'endometriosi intestinale è una malattia in cui l'endometrio, che è il tessuto che riveste l'utero internamente, si sviluppa attorno alle pareti dell'intestino, il che può provocare dolore anale durante le mestruazioni. Oltre al dolore anale, possono esserci dolore addominale, nausea e vomito, sangue nelle feci e difficoltà con i movimenti intestinali o diarrea persistente. Ulteriori informazioni sull'endometriosi intestinale.

Cosa fare:  il più consigliato è consultare il ginecologo il prima possibile per fare la diagnosi e il trattamento, che di solito viene fatto tramite intervento chirurgico.

Cosa può essere dolore all'ano o al retto e cosa fare

4. Infezione

Le infezioni più comuni che causano dolore anale sono i microrganismi a trasmissione sessuale, come HPV, Herpes, Chlamydia, Gonorrea e HIV, ad esempio, ma anche a causa di un'igiene intima inadeguata, come le infezioni da funghi. Pertanto, è importante andare dal medico per identificare il microrganismo che causa l'infezione e, quindi, il miglior trattamento.

Cosa fare : si consiglia di utilizzare antimicrobici, oltre ad evitare di usare la carta igienica in modo esagerato, privilegiando la doccia igienica.

5. Ascesso perianale

L'ascesso è un'infezione della pelle o il risultato di un'altra malattia anorettale, come la malattia infiammatoria intestinale, il cancro del retto o un intervento chirurgico, che causa gonfiore, arrossamento e molto dolore. C'è anche la formazione di pus e febbre alta. Ulteriori informazioni su come identificare e trattare l'ascesso.

Cosa fare : consultare un medico per drenare il pus e assumere antibiotici. Se si forma un ascesso molto grande o profondo, il medico può indicare una degenza ospedaliera per la persona per assumere antidolorifici e antibiotici in vena, eseguire test, come una tomografia, e sottoporsi a un intervento chirurgico con anestesia generale per rimuovere l'intero ascesso, prevenendo così una nuova infezione o la formazione di una fistola. 

6. Cancro anale

Il cancro dell'ano può mostrare sintomi con sanguinamento, dolore o un nodulo palpabile. Può iniziare come una ferita o una talpa e poi trasformarsi in un nodulo. Ci sono alcuni studi che mettono in correlazione l'aspetto di questo tipo di cancro con le infezioni da HPV ed è per questo che è molto importante essere aggiornati con il Pap test, popolarmente noto come Esame di prevenzione ginecologica.

Cosa fare : in caso di sintomi, il paziente deve consultare un medico in modo che possano essere eseguiti i test e confermato il sospetto di cancro anale e quindi indicare il trattamento migliore.

Quando andare dal dottore

È importante consultare un proctologo o andare al pronto soccorso quando il dolore anale impiega più di 48 ore a passare dopo aver usato unguenti anali o farmaci analgesici o antinfiammatori, come il paracetamolo o l'ibuprofene.

È importante che il medico identifichi la causa del dolore all'ano che si ripresenta o che peggiora nel tempo, in quanto può essere segno di problemi gravi, come fistola anale o cancro, che potrebbe richiedere un trattamento chirurgico.