Ciclobenzaprina cloridrato: a cosa serve e come prenderla

La ciclobenzaprina cloridrato è indicata per il trattamento degli spasmi muscolari associati a dolore acuto e di origine muscolo-scheletrica, come lombalgia, torcicollo, fibromialgia, periartrite scapolo-omerale e cervicobraquialgie. Inoltre, può essere utilizzato anche in aggiunta alla terapia fisica, per alleviare i sintomi.

Questo principio attivo è disponibile in forma generica o con i nomi commerciali Miosan, Benziflex, Mirtax e Musculare e può essere acquistato in farmacia per un prezzo di circa 5 e 40 reais, a seconda della marca del farmaco e delle dimensioni della confezione.

Incontra altri miorilassanti che possono essere prescritti dal medico.

Ciclobenzaprina cloridrato: a cosa serve e come prenderla

Come usare

La ciclobenzaprina cloridrato è disponibile in compresse da 5 mg e 10 mg. La dose raccomandata è da 20 a 40 mg in due o quattro somministrazioni suddivise nell'arco della giornata, per via orale. La dose massima di 60 mg al giorno non deve essere superata.

Come funziona

La ciclobenzaprina cloridrato è un rilassante muscolare che sopprime lo spasmo muscolare senza interferire con la funzione muscolare. Questo medicinale inizia ad agire circa 1 ora dopo la somministrazione.

La ciclobenzaprina cloridrato ti fa venire sonno?

Uno degli effetti collaterali più comuni che possono essere causati da questo farmaco è la sonnolenza, quindi è probabile che alcune persone sottoposte a trattamento si sentano assonnate.

Possibili effetti collaterali

Le reazioni avverse più comuni che possono verificarsi durante il trattamento con ciclobenzaprina cloridrato sono sonnolenza, secchezza delle fauci, vertigini, affaticamento, debolezza, astenia, nausea, costipazione, cattiva digestione, sapore sgradevole, visione offuscata, mal di testa, nervosismo e confusione.

Chi non dovrebbe usare

La ciclobenzaprina cloridrato non deve essere utilizzata in soggetti ipersensibili al principio attivo oa qualsiasi altro componente della formula del prodotto, in pazienti affetti da glaucoma o ritenzione urinaria, che assumono inibitori delle monoaminossidasi, che si trovano nella fase acuta post-infarto del miocardio o che soffrono di aritmia cardiaca, blocco, alterazione della condotta, insufficienza cardiaca congestizia o ipertiroidismo. 

Inoltre, non dovrebbe essere utilizzato da donne in gravidanza o in allattamento, a meno che non sia raccomandato dal medico.