A cosa servono il test e i valori dell'omocisteina

L'omocisteina è un amminoacido presente nel plasma sanguigno che è correlato alla comparsa di malattie cardiovascolari come ictus, malattia coronarica o infarto, ad esempio, poiché i suoi livelli elevati possono causare cambiamenti nei vasi sanguigni.

Solitamente, il cardiologo o il medico di base può ordinare un test di omocisteina per osservare la quantità di questo amminoacido nel sangue, valutando la necessità di iniziare un trattamento per prevenire i problemi cardiovascolari sopra menzionati, se il valore è alto.

I valori normali di omocisteina negli esami del sangue dovrebbero essere inferiori a 15 µmol / L, sebbene questo valore possa variare leggermente a seconda del laboratorio che si sta analizzando.

Cosa significano omocisteina alta e bassa

Valori di riferimento

I valori di riferimento normali possono variare tra laboratori, tuttavia, di solito la quantità di omocisteina nel sangue è considerato normale quando è tra 5:15 mol / L . Valori superiori a questo di solito rappresentano un rischio cardiovascolare più elevato, poiché l'omocisteina può danneggiare direttamente le cellule.

Per valutare il rischio cardiovascolare, i valori di riferimento sono solitamente:

  • Basso rischio di malattie cardiovascolari: tra 15 e 30 µmol / L;
  • Rischio intermedio di malattie cardiovascolari: tra 30 e 100 µmol / L;
  • Alto rischio di malattie cardiovascolari: maggiore di 100 µmol / L.

In base alla concentrazione di omocisteina nel sangue, il medico può indicare la migliore forma di trattamento. Devono essere trattati anche i valori al di sotto del valore di riferimento, in quanto possono provocare il fallimento del sistema immunitario e la lotta allo stress ossidativo, che può portare alla morte cellulare e ad effetti tossici nell'organismo.

Alcuni farmaci possono interferire con il risultato del test, aumentando i livelli di omocisteina nel sangue. Pertanto, è importante informare il laboratorio se si stanno utilizzando farmaci in modo che vengano presi in considerazione durante l'analisi.

Cosa può indicare

I livelli di omocisteina nel corpo sono misurati dall'analisi del sangue ordinata dal medico, che deve essere eseguita con la persona a digiuno per almeno 12 ore.

1. Omocisteina bassa

Il basso valore di omocisteina può accadere principalmente a causa dell'integrazione con vitamina B o acido folico, soprattutto in gravidanza, poiché queste sostanze riducono la concentrazione di omocisteina nel sangue.

Normalmente valori leggermente inferiori al valore di riferimento non destano preoccupazione, tuttavia, quando la concentrazione di omocisteina è molto bassa, può provocare danni all'organismo, poiché si ha una diminuzione della produzione di antiossidanti, provocando l'accumulo di sostanze tossiche nell'organismo.

Quando il valore di omocisteina è molto basso e per nessun motivo apparente, si consiglia di consultare un medico di base per valutare il problema, in quanto potrebbe essere un segno di bassa produzione di questo amminoacido.

Cosa fare: quando si conosce la causa della diminuzione dell'omocisteina, come l'integrazione di vitamina B o acido folico, ad esempio, il medico di solito consiglia di interrompere o modificare il dosaggio dell'integrazione fino a quando la concentrazione di omocisteina non torna alla normalità.

In altre situazioni, può essere raccomandato un cambiamento nella dieta per consumare meno cibi ricchi di vitamina B6 e B12, come pesce, banane, avocado e verdure, e di folato, come fagioli, spinaci e lenticchie, per esempio.

2. Omocisteina alta

L'elevata omocisteina è causata da un consumo eccessivo di proteine, soprattutto carne rossa, che possono causare danni alle pareti dei vasi sanguigni, portando alla comparsa di malattie cardiovascolari.

L'aumento dell'omocisteina nel sangue può anche essere dovuto a:

  • Malattie genetiche che alterano il tuo metabolismo;
  • Basso apporto di cibo con vitamina B6 o 12;
  • Malattie come ipotiroidismo, malattie renali o psoriasi;
  • Uso di alcuni medicinali.

Inoltre, altri fattori associati all'aumento dell'omocisteina sono lo stile di vita, dovuto ad alcune abitudini come il fumo, il consumo eccessivo di caffè e la mancanza di attività fisica.

Pertanto, ogni volta che ci sono valori elevati di questo amminoacido, il medico dovrebbe effettuare una valutazione clinica e richiedere test per individuarne la causa e fornire ulteriori indicazioni.

Come abbassare l'omocisteina

Il trattamento per l'omocisteina elevata dovrebbe essere effettuato diminuendo l'assunzione di cibi proteici, in particolare la carne rossa. Inoltre, è consigliabile aumentare l'assunzione di cibo con vitamine B6 o B12, come ad esempio bistecca di fegato, salmone o frutti di mare.

In alcuni casi, quando il cibo non è sufficiente per abbassare l'omocisteina, il medico può anche prescrivere l'uso di integratori alimentari con acido folico, vitamina B2, taurina o betaina per aiutare a diminuire la quantità di omocisteina nel sangue.