La batteriemia corrisponde alla presenza di batteri nel flusso sanguigno, che può accadere a causa di procedure chirurgiche o come conseguenza di uno spazzolamento dei denti molto forte, ad esempio.
La presenza di batteri nel sangue non porta alla comparsa di sintomi, tuttavia, poiché il sangue è una delle principali vie di diffusione dei batteri, il microrganismo può andare in diverse parti del corpo e causare un'infezione generalizzata, nota anche come shock settico. . Comprendi cos'è e quali sono i sintomi dello shock settico.
Il trattamento della batteriemia viene effettuato con antibiotici a seconda della specie del batterio e del suo profilo di sensibilità, fornito dall'antibiogramma. L'uso di antibiotici dovrebbe essere fatto secondo le raccomandazioni del medico per evitare la comparsa di batteri resistenti e possibili complicazioni. Impara a prendere gli antibiotici correttamente.
Principali sintomi
La presenza di batteri nel flusso sanguigno è solitamente asintomatica, tuttavia, quando il sistema immunitario risponde per la presenza dell'organismo, ci sono sintomi che possono essere caratteristici della sepsi o addirittura dello shock settico, come:
- Febbre;
- Cambiamento della frequenza respiratoria;
- Brividi;
- Diminuzione della pressione;
- Aumento della frequenza cardiaca;
- Cambiamenti nella concentrazione dei globuli bianchi, che possono rendere una persona più suscettibile alle malattie.
Questi sintomi sorgono a causa della sistemazione dei batteri in altre regioni del corpo, come organi o materiali artificiali presenti nel corpo, come cateteri o protesi. Ulteriori informazioni sulla setticemia.
Come identificare
La batteriemia viene diagnosticata in laboratorio mediante emocromo completo, in cui si osservano ridotti valori di leucociti e alterazioni che suggeriscono un'infezione. Inoltre viene eseguita un'emocoltura, ovvero l'esame microbiologico in cui il sangue viene coltivato in laboratorio in un apposito contenitore e in condizioni di temperatura ideali. La raccolta del sangue per l'emocoltura deve essere eseguita da un professionista esperto, in quanto è molto facile contaminare il materiale raccolto con batteri presenti sulla pelle, che possono indicare un risultato falso positivo.
Quando l'emocoltura è positiva e il microrganismo viene identificato, i batteri vengono isolati in modo che possa essere effettuato l'antibiogramma per verificare a quali antibiotici il microrganismo è sensibile o resistente, indicando così il miglior farmaco per curare la batteriemia. Comprendi come viene prodotto l'antibiogramma.
Oltre all'emocoltura, il medico può richiedere, ad esempio, l'esame delle urine, l'urinocoltura, la valutazione dell'espettorato e la coltura della secrezione della ferita.
Cause di batteriemia
La batteriemia può essere causata da situazioni quotidiane, come lavarsi i denti troppo forte, che può far entrare nel flusso sanguigno i batteri presenti nella cavità orale, oa causa di procedure chirurgiche o dentistiche.
Inoltre, la batteriemia può essere il risultato di un'altra infezione o l'utilizzo di oggetti non sterili, come nel caso dei tossicodipendenti, ad esempio.