8 principali cause di dolore nella vagina e cosa fare

Il dolore nella vagina è comune e di solito non significa nulla di molto grave, e può essere solo una conseguenza dell'uso di vestiti molto stretti o allergie a preservativi o sapone, per esempio. D'altra parte, quando il dolore alla vagina è frequente, non migliora nel tempo o è accompagnato da altri segni o sintomi, può essere indicativo di infezioni a trasmissione sessuale o presenza di cisti.

Pertanto, se la donna presenta dolore o bruciore durante la minzione, arrossamento delle parti intime, gonfiore della vagina, presenza di ferite, noduli o verruche e sanguinamento al di fuori del periodo mestruale, è importante consultare il ginecologo, in modo che venga fatta la diagnosi e il trattamento più appropriato.

Dolore alla vagina: cosa può essere e cosa fare

1. Uso di indumenti stretti

L'uso di indumenti stretti è solitamente la principale causa di dolore alla vagina, perché gli indumenti stretti e il tessuto sintetico impediscono all'aria di entrare nella zona intima della donna, aumentando la temperatura e l'umidità del luogo, il che favorisce la proliferazione di funghi e batteri. La conseguenza di indossare abiti stretti si nota quando la donna presenta i primi sintomi di un'infezione urinaria o vaginale, che sono dolore e bruciore durante la minzione.

Cosa fare:  devi andare dal ginecologo o dall'urologo per determinare la causa e, quindi, per stabilire un trattamento. Si consiglia di indossare abiti più leggeri, ben ventilati e non realizzati in tessuto sintetico, oltre a scegliere mutandine di cotone. Dormire senza mutandine è una buona alternativa, poiché impedisce alla regione di trascorrere così tanto tempo soffocante. 

2. Gravidanza

Il dolore alla vagina durante la gravidanza è normale e non rappresenta un rischio per la madre o il bambino, ed è comune che si verifichi dal terzo trimestre di gestazione, cioè quando il bambino, che è praticamente formato, inizia a fare pressione sul organi della madre, soprattutto nell'utero, causando dolore. Guarda cosa succede nel terzo trimestre di gravidanza. 

Cosa fare: Trattandosi di un normale cambiamento, non è indicato alcun trattamento, tuttavia se il dolore è persistente e accompagnato da altri sintomi, è importante che l'ostetrica venga consultata per una valutazione generale .

3. Reazioni allergiche

Alcune donne hanno una maggiore sensibilità ad alcuni prodotti, come il sapone, l'ammorbidente usato per lavare mutandine, assorbenti interni, carta igienica o qualche tipo di preservativo. Le reazioni allergiche possono essere notate da gonfiore, arrossamento, prurito, dolore o bruciore nella vagina. 

Cosa fare: è importante identificare le cause dell'allergia ed evitare di utilizzare questo prodotto. Inoltre, il ginecologo può indicare l'uso di alcuni farmaci, come gli unguenti antinfiammatori, che dovrebbero essere utilizzati nella regione che è stata sensibilizzata. 

4. Infezioni urinarie

Le donne hanno un'alta probabilità di avere più di un'infezione del tratto urinario nella loro vita. Questo perché l'uretra femminile è corta e la distanza tra la vagina e l'ano è piccola, il che favorisce la migrazione e la proliferazione di funghi e batteri. Le infezioni urinarie di solito si verificano quando non c'è una buona igiene della zona intima o con l'uso di vestiti stretti che fanno sentire la vagina soffocante.

Una donna con un'infezione del tratto urinario di solito ha un grande desiderio di andare in bagno, ma non può eliminare molta urina e, inoltre, può provare dolore, bruciore o prurito nella vagina. Scopri quali sono i sintomi dell'infezione del tratto urinario.

Cosa fare: quando noti i primi sintomi di infezione del tratto urinario, dovresti andare dall'urologo o dal ginecologo in modo da poter identificare l'agente che causa l'infezione e iniziare il trattamento. Inoltre, è importante prestare attenzione all'igiene della regione intima. Il trattamento viene solitamente effettuato con antibiotici, come amoxicillina o ciprofloxacina, per esempio.

Guarda nel video qui sotto alcuni modi per alleviare ed evitare i sintomi dell'infezione del tratto urinario:

5. Infezioni a trasmissione sessuale

Le infezioni a trasmissione sessuale, o IST, sono malattie causate da microrganismi che possono manifestarsi attraverso un contatto intimo non protetto e quando si ha più di un partner nello stesso periodo di tempo. Le malattie sessualmente trasmissibili si manifestano con arrossamento, piccole ferite, noduli o verruche nella regione intima, bruciore durante la minzione, perdite vaginali e dolore nella vagina. Scopri come riconoscere i principali sintomi delle IST nelle donne.

Cosa fare:  in presenza di sintomi che sono indicativi di STI, dovresti andare dal ginecologo per confermare la diagnosi, valutando i sintomi o osservando i genitali, e che venga avviato un trattamento appropriato. Di solito il trattamento viene effettuato con l'uso di antibiotici, antimicotici o antivirali a seconda del microrganismo che causa la malattia. 

Sebbene alcune malattie sessualmente trasmissibili siano curabili con il trattamento, è importante usare un preservativo durante i rapporti sessuali ed evitare il contatto intimo con più di un partner.

6. Presenza di cisti

Alcune cisti possono alterare l'anatomia della vagina e causare dolore, come la cisti ovarica, che è una sacca piena di liquido che si forma all'interno o intorno all'ovaio. Oltre alla cisti ovarica, alcune cisti nella vagina possono anche causare dolore, come la cisti di Bartolini e la cisti di Skene, che sono cisti formate nelle ghiandole che si trovano nella vagina. 

Cosa fare: quando noti sanguinamento vaginale al di fuori del periodo mestruale, dolore durante il contatto intimo, difficoltà a rimanere incinta, mestruazioni ritardate o dolore alla vagina, dovresti andare dal ginecologo, poiché potrebbe essere una ciste.

Il trattamento indicato dal medico varia in base alle dimensioni della cisti e può essere consigliato dall'uso della pillola anticoncezionale all'indicazione di un intervento chirurgico per asportare la cisti o l'utero.

7. Secchezza della vagina

La secchezza della vagina di solito si verifica diminuendo la produzione di estrogeni, che è un ormone femminile ed è più comune in menopausa. Quando c'è poca produzione di muco, la donna può provare dolore alla vagina, di solito durante i rapporti sessuali.

Cosa fare: per ridurre il disagio causato dalla secchezza della vagina, è possibile utilizzare lubrificanti per facilitare i rapporti sessuali, utilizzare creme idratanti vaginali o persino effettuare sostituzioni ormonali secondo consiglio medico.

8. Vaginismo 

Il dolore e l'estrema difficoltà a penetrare nella vagina possono essere vaginismo, una malattia rara, ma di scarsa conoscenza pubblica, che può essere causata da fattori fisici, dovuti a malattie genitali o psicologiche, che possono comportare abusi sessuali, parto traumatico o interventi chirurgici , per esempio. 

Cosa fare: per scoprire se ha davvero il vaginismo, una donna dovrebbe andare dal ginecologo e chiedere consiglio, perché c'è un trattamento, che può essere fatto con farmaci e terapie che possono aiutare a migliorare il contatto intimo. Consulta ulteriori informazioni sul vaginismo.