Mioclono e mioclono notturno: spasmi muscolari durante il sonno

Il mioclono consiste in un movimento breve, rapido, involontario e improvviso e simile a uno shock, che consiste in scariche muscolari singole o ripetitive. Generalmente, il mioclono è fisiologico e non è motivo di preoccupazione, tuttavia possono verificarsi forme di mioclono dovute a un disturbo del sistema nervoso centrale, come l'epilessia, problemi metabolici o reazione ai farmaci.

Il singhiozzo è una forma di mioclono, così come i dossi improvvisi, che si verificano quando una persona si addormenta. Queste forme di mioclono si verificano nelle persone sane e non sono un problema.

Il trattamento di solito consiste nel trattare la causa o la malattia che è alla sua origine, tuttavia, in alcuni casi non è possibile risolvere la causa e il trattamento consiste solo nell'alleviare i sintomi.

Cos'è il mioclono e qual è il trattamento

Quali sintomi

In generale, le persone con mioclono descrivono una sorta di spasmo muscolare improvviso, breve, involontario, come se fosse uno shock, che può variare in intensità e frequenza, che può essere solo in una parte del corpo o in più, e in casi molto gravi, può interferire con il mangiare, parlare o camminare.

Cause possibili

Il mioclono può essere causato da diversi problemi e può essere classificato, in base alla causa, in diversi tipi:

1. Mioclono fisiologico

Questo tipo di mioclono si verifica in persone normali e sane e raramente necessita di cure, come ad esempio:

  • Singhiozzo;
  • Spasmi durante l'inizio del sonno, chiamati anche mioclono notturno;
  • Tremori o spasmi dovuti ad ansia o esercizio fisico;
  • Spasmi infantili durante il sonno o dopo aver mangiato.

2. Mioclono idiopatico

Nel mioclono idiopatico, il movimento mioclonico appare spontaneo, senza essere associato ad altri sintomi o malattie, e può interferire con le attività quotidiane. La sua causa è ancora sconosciuta, ma di solito è associata a fattori ereditari.

3. Mioclono epilettico

Questo tipo di mioclono si verifica in parte a causa di un disturbo epilettico, in cui si producono convulsioni che provocano movimenti rapidi, sia delle braccia che delle gambe. Impara a identificare i sintomi dell'epilessia.

4. Mioclono secondario

Conosciuto anche come mioclono sintomatico, di solito si verifica come conseguenza di un'altra malattia o condizione medica, come lesioni alla testa o al midollo spinale, infezioni, insufficienza renale o epatica, malattia di Gaucher, avvelenamento, privazione di ossigeno prolungata, reazione ai farmaci, malattia autoimmune e metabolica.

Oltre a queste, ci sono altre condizioni legate al sistema nervoso centrale, che possono anche provocare mioclono secondario, come ictus, tumore al cervello, malattia di Huntington, malattia di Creutzfeldt-Jakob, morbo di Alzheimer e Parkinson, degenerazione corticobasale e demenza frontotemporale.

Cos'è il mioclono e qual è il trattamento

Cos'è il mioclono notturno

Il mioclono notturno o spasmi muscolari durante il sonno, è un disturbo che si manifesta durante il sonno, quando la persona sente che sta cadendo o è sbilanciato e normalmente si manifesta quando si addormenta, in cui le braccia o le gambe si muovono involontariamente, come se fossero spasmi muscolari.

La causa di questi movimenti non è ancora nota, ma si pensa sia costituita da una sorta di conflitto cerebrale, in cui il sistema che tiene sveglia la persona interferisce con il sistema che induce il sonno, cosa che può accadere Anche durante il sonno, quando inizi a sognare, il sistema motorio esercita un certo controllo sul corpo anche quando i muscoli iniziano a rilassarsi.

Come viene eseguito il trattamento

Ci sono molti casi in cui il trattamento non è necessario, tuttavia, quando è giustificato, di solito consiste nel trattare la causa o la malattia che è all'origine, tuttavia, in alcuni casi non è possibile risolvere la causa e solo sintomi. I farmaci e le tecniche utilizzate sono i seguenti:

Tranquillanti: il clonazepam è il farmaco più prescritto in questi casi, per combattere i sintomi del mioclono, tuttavia può causare effetti collaterali, come perdita di coordinazione e sonnolenza.

Anticonvulsivanti: si tratta di farmaci che controllano le crisi epilettiche, che aiutano anche a ridurre i sintomi del mioclono. Gli anticonvulsivanti più utilizzati in questi casi sono levetiracetam, acido valproico e primidone. Gli effetti collaterali più comuni dell'acido valproico sono nausea, levetiracetam è stanchezza e vertigini e primidone è sedazione e nausea.

Terapie : le iniezioni di Botox possono aiutare a trattare varie forme di mioclono, soprattutto quando è interessata solo una parte del corpo. La tossina botulinica blocca il rilascio di un messaggero chimico che causa la contrazione muscolare.

Chirurgia: se i sintomi del mioclono sono causati da un tumore o da una lesione al cervello o al midollo spinale, in questi casi la chirurgia può essere un'opzione.