Rinite vasomotoria: che cos'è, principali sintomi e trattamento

La rinite vasomotoria è l'infiammazione delle membrane che si trovano all'interno del naso, che produce sintomi come naso che cola, naso chiuso e prurito, per esempio. In genere questo tipo di rinite compare tutto l'anno e, quindi, non è correlato ad allergie che possono insorgere più spesso in primavera o in estate, ad esempio.

Sebbene non esista una cura provata per la rinite vasomotoria, i suoi sintomi possono essere alleviati con alcuni trattamenti consigliati dal medico, come ad esempio l'uso di antistaminici o farmaci antinfiammatori.

Rinite vasomotoria: che cos'è, principali sintomi e trattamento

Principali sintomi

I sintomi più comuni della rinite vasomotoria includono:

  • Naso chiuso;
  • Corizza costante;
  • Sensazione di catarro in gola;
  • Naso pruriginoso;
  • Rossore agli occhi.

Questi sintomi possono durare per diversi giorni o settimane e sono anche simili alla rinite causata da un'allergia, quindi può essere più difficile identificare la causa corretta.

Come confermare la diagnosi

La diagnosi di rinite vasomotoria viene solitamente fatta da un otorinolaringoiatra, attraverso un esame completo del passaggio nasale, che presenterà gonfiore della mucosa causato dalla dilatazione dei vasi sanguigni. Quindi, il medico può anche ordinare un test cutaneo allergico e un esame del sangue per escludere la presenza di una reazione allergica.

Possibili cause di rinite vasomotoria

La rinite vasomotoria compare quando i vasi sanguigni del naso si dilatano, provocando gonfiore e congestione dei tessuti all'interno del naso. Sebbene il motivo per cui i vasi si dilatano non sia ancora noto, alcune cause che potrebbero essere la causa della rinite includono:

  • Esposizione all'aria secca;
  • Variazione della pressione atmosferica e della temperatura;
  • Odori forti;
  • Cibi piccanti;
  • Irritanti chimici come ozono, inquinamento, profumi e spray;
  • Lesioni al naso;
  • Malattie come reflusso gastroesofageo e asma;
  • Alcolismo;
  • Effetti collaterali dei farmaci;
  • Forti emozioni.

Poiché la rinite vasomotoria è più comune nelle donne, può anche essere causata da cambiamenti ormonali, che sono più comuni nelle donne a causa del ciclo mestruale.

Rinite vasomotoria: che cos'è, principali sintomi e trattamento

Come viene eseguito il trattamento

La rinite vasomotoria non ha cura, tuttavia il trattamento può aiutare a ridurre l'intensità dei sintomi e migliorare la qualità della vita. Alcune delle forme di trattamento più utilizzate includono:

1. Soluzioni saline

Un buon modo per alleviare i sintomi della rinite è lavare le cavità nasali con soluzioni saline, che possono essere preparate a casa o acquistate in farmacia. Alcuni esempi di soluzioni saline che possono essere utilizzate sono Nasoclean o Maresis, ad esempio.

Impara anche come preparare una soluzione nasale fatta in casa.

2. Decongestionanti nasali

I decongestionanti nasali esistono in compresse, come nel caso della pseudoefedrina (Allegra), che esercita un'azione sistemica, o in formulazioni topiche, come l'ossimetazolina (Afrin, Aturgyl) e la fenilefrina (Decongex), disponibili in gocce o spray. Questi farmaci agiscono provocando vasocostrizione e, di conseguenza, una diminuzione del volume sanguigno e della mucosa nasale, riducendo il flusso di liquidi nel naso.

3. Corticosteroidi topici

I corticosteroidi spray sono altamente efficaci nel ridurre i sintomi della rinite e hanno il vantaggio di non causare gli stessi effetti collaterali rispetto ai corticosteroidi orali.

Alcuni dei farmaci che possono essere usati per trattare la rinite allergica sono beclometasone (Beclosol Clenil), budesonide (Budecort, Busonid), fluticasone propionato o furoato (Flixonase) o mometasone furoato (Nasonex), per esempio

Impara anche come viene eseguito il trattamento per la rinite allergica.

Quando è necessario un intervento chirurgico

La chirurgia per la rinite vasomotoria è solitamente indicata solo nei casi più gravi, quando i sintomi sono causati da un blocco su un lato della cavità nasale da un setto deviato, ipertrofia dei turbinati o presenza di polipi nasali, per esempio. In questi casi, il trattamento con farmaci potrebbe non fornire sollievo ed è necessario ricorrere alla chirurgia per rimuovere il blocco.