Spot sul polmone: 4 possibili cause e cosa fare

La macchia sul polmone è solitamente un termine usato dal medico per descrivere la presenza di una macchia bianca sui raggi X del polmone, quindi la macchia può avere diverse cause.

Sebbene il cancro del polmone sia sempre una possibilità, è piuttosto raro e di solito il punto è solo un segno di infezione o infiammazione del tessuto polmonare. E anche quando è causato dalla crescita di qualcosa all'interno del polmone, di solito è un tumore benigno, non correlato al cancro.

Spesso, il punto sulla radiografia può anche essere indicato come un nodulo nel polmone, ma in questi casi, il medico potrebbe già essere sospettoso della crescita dei tessuti, che può essere benigna o maligna. Per confermare la benignità o la malignità, può essere necessaria una biopsia, il cui campione viene prelevato per l'analisi in laboratorio. Comprendi di più sul nodulo polmonare.

Spot sul polmone: 4 possibili cause e cosa fare

1. Infezione al polmone

Le infezioni sono la principale causa di macchie sul polmone, anche se non c'è più un'infezione attiva. Pertanto, la macchia bianca può apparire sulla radiografia dopo che la persona ha avuto una polmonite o una tubercolosi, ad esempio, che rappresenta una posizione nel polmone in cui i tessuti sono ancora infiammati.

Tuttavia, se non c'è una storia di infezione, il medico deve valutare la presenza di sintomi ed eseguire un esame del catarro per confermare se i batteri si stanno sviluppando nel polmone. Scopri come viene identificata la tubercolosi.

2. Tumore benigno

Il tumore benigno consiste nella crescita del tessuto all'interno del polmone, che normalmente non causa alcun sintomo e, quindi, viene scoperto solo durante gli esami di routine. Uno dei tipi più comuni è il fibroma, in cui nei visti respiratori si sviluppa un tessuto molto ricco di fibre.

Quando la crescita di questi tipi di tumori è notevolmente esagerata, può causare cambiamenti nella respirazione, ma di solito non causa alcun sintomo e, quindi, il trattamento potrebbe non essere necessario.

È importante che il medico analizzi il background, i segni ei sintomi presentati dalla persona e se vi è stata esposizione a sostanze chimiche, potrebbe essere necessario eseguire test di imaging e, in alcuni casi, biopsia per valutare la benignità del tumore.

3. Malformazione dei vasi sanguigni

Un'altra possibile causa di una piccola macchia sul polmone è la presenza di un gruppo di vasi sanguigni in alcune regioni del polmone, noto come emangioma. Generalmente, questi vasi si sviluppano dalla nascita, ma poiché di solito non causano alcun sintomo, vengono identificati solo durante gli esami di routine. Scopri di più su cos'è l'emangioma e su come viene trattato. 

L'emangioma viene solitamente tenuto solo sotto sorveglianza, per valutare se sta aumentando di dimensioni. Se le dimensioni non cambiano, il medico di solito non indica alcun tipo di trattamento, tuttavia, se sta crescendo e premendo le vie aeree, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per rimuovere i vasi in eccesso, ad esempio.

4. Cancro ai polmoni

Sebbene sia più raro, il cancro ai polmoni può anche essere una causa di spotting sul polmone. Di solito, in questi casi, potrebbero già esserci altri segni come tosse persistente, mancanza di respiro, sangue nel catarro o dolore al petto, per esempio.

Le macchie possono anche essere il risultato di un cancro che ha avuto origine in altri organi e si è diffuso ai polmoni, chiamato metastasi.

Il cancro ai polmoni è più comune nelle persone che fumano, quindi se questo è il caso, il medico può ordinare altri test come una TAC per cercare di confermare o escludere la diagnosi di cancro.

Scopri quali altri segni possono aiutare a identificare il cancro ai polmoni.

Cosa fare dopo aver scoperto un punto sul polmone

Dopo aver identificato un punto polmonare sulla radiografia, il medico effettua una valutazione della storia della persona per cercare di determinare quale potrebbe essere il rischio di un problema più serio, come il cancro. Inoltre, altri test come la tomografia computerizzata o anche una biopsia possono essere eseguiti per cercare di valutare meglio il tipo di tessuto che sta causando la macchia, oltre agli esami del sangue per valutare i marcatori tumorali, consentendo di decidere qual è la migliore forma di trattamento.

Con la tomografia computerizzata, il medico dovrebbe essere in grado di valutare in modo più dettagliato le dimensioni e la forma della macchia, che potrebbe già indicare meglio il rischio di cancro. In generale, i cerotti molto grandi e di forma molto irregolare hanno maggiori probabilità di essere cancro, ma solo una biopsia può confermare la diagnosi.