Ipoestrogenismo: cos'è, sintomi e come trattarlo

L'ipoestrogenismo è una condizione i cui livelli di estrogeni nel corpo sono al di sotto del normale e può causare sintomi come vampate di calore, mestruazioni irregolari o affaticamento. L'estrogeno è un ormone femminile responsabile dello sviluppo delle caratteristiche sessuali di una donna ed è coinvolto in diverse funzioni del corpo, come la regolazione del ciclo mestruale, la regolazione del metabolismo e anche il metabolismo delle ossa e del colesterolo.

Pertanto, quando i livelli sono bassi, ad eccezione della menopausa e prima della pubertà, può essere un segno che la donna soffre di una condizione che influisce sulla produzione di estrogeni, come ad esempio una malattia autoimmune o una malattia renale.

Ipoestrogenismo: cos'è, sintomi e come trattarlo

Cause possibili

Alcune delle cause che possono portare alla comparsa dell'ipoestrogenismo sono:

  • Disturbi alimentari, come l'anoressia e / o la bulimia;
  • Esercizio fisico eccessivo, che porta ad un aumento della produzione di testosterone e alla riduzione degli ormoni femminili;
  • Ipopituitarismo, che è caratterizzato da un funzionamento insufficiente della ghiandola pituitaria;
  • Malattie autoimmuni o difetti genetici che possono portare a insufficienza ovarica prematura;
  • Malattia renale cronica;
  • Sindrome di Turner, che è una malattia congenita causata dalla carenza di uno dei cromosomi X. Ulteriori informazioni su questa malattia.

Oltre a queste cause, anche i livelli di estrogeni iniziano a diminuire quando una donna si avvicina alla menopausa, il che è perfettamente normale.

Quali sintomi

L'ipoestrogenismo può portare a sintomi come mestruazioni irregolari, dolore durante i rapporti, aumento della frequenza di infezioni urinarie, sbalzi d'umore, vampate di calore, tensione mammaria, mal di testa, depressione, stanchezza e difficoltà a rimanere incinta.

Inoltre, a lungo termine, livelli molto bassi di estrogeni possono aumentare il rischio di soffrire di obesità, malattie cardiovascolari e persino osteoporosi, che possono portare a fratture ossee, poiché gli estrogeni sono molto importanti per un buon mantenimento della densità ossea.

Scopri di più sull'importanza degli ormoni femminili per il corretto funzionamento del corpo.

Come viene eseguito il trattamento

Il trattamento viene effettuato tenendo conto della causa sottostante dell'ipoestrogenismo. Se questa causa è un esercizio eccessivo, riduci semplicemente l'intensità dell'attività. Se l'ipoestrogenismo deriva da un disturbo alimentare, come l'anoressia o la bulimia, questo problema dovrà essere trattato prima, con l'aiuto di un nutrizionista e uno psicologo o psichiatra. Scopri come viene trattata l'anoressia.

In genere, per gli altri casi, il medico consiglia la terapia ormonale sostitutiva, in cui vengono somministrati estrogeni isolati, per via orale, vaginale, cutanea o iniettabile, oppure associati a progestinici, in dose specifica e adattata alle esigenze della donna.

Ulteriori informazioni sulla terapia ormonale sostitutiva.