Distacco ovulare: cos'è, sintomi e come trattarlo

Il distacco ovulare, scientificamente chiamato ematoma subcortico o retrocorio, è una situazione che può verificarsi durante il primo trimestre di gravidanza ed è caratterizzato dall'accumulo di sangue tra la placenta e l'utero dovuto al distacco dell'ovulo fecondato dalla parete dell'utero.

Questa situazione può essere identificata eseguendo un'ecografia addominale dopo sanguinamento eccessivo e crampi. È importante che la diagnosi e il trattamento vengano effettuati il ​​prima possibile, poiché in questo modo è possibile prevenire complicazioni, come parto prematuro e aborto.

Cos'è il distacco ovulare, i sintomi e il trattamento

Sintomi di distacco ovulare

Il distacco ovulare normalmente non porta alla comparsa di segni o sintomi e l'ematoma formatosi viene solitamente assorbito dall'organismo durante la gravidanza, essendo identificato e monitorato solo durante l'ecografia.

Tuttavia, in alcuni casi, il distacco ovulare può portare alla comparsa di alcuni sintomi come dolore addominale, sanguinamento eccessivo e crampi addominali. È importante che la donna si rechi immediatamente in ospedale per eseguire l'ecografia e valutare la necessità di iniziare un trattamento appropriato, aiutando così a prevenire le complicanze.

Nei casi lievi di distacco ovulare, l'ematoma scompare naturalmente fino al 2 ° trimestre di gravidanza, in quanto viene assorbito dal corpo della donna incinta, tuttavia, più grande è l'ematoma, maggiore è il rischio di aborto spontaneo, parto prematuro e distacco placentare.

Cause possibili

Il distacco ovulare non ha ancora cause ben definite, tuttavia si ritiene che possa avvenire a causa di un'eccessiva attività fisica o dei comuni cambiamenti ormonali durante la gravidanza.

Pertanto, è importante che la donna abbia qualche cura durante il primo trimestre di gravidanza per evitare il distacco ovulare e le sue complicanze.

Come dovrebbe essere il trattamento

Il trattamento per il distacco ovulare deve essere iniziato il prima possibile per evitare gravi complicazioni come l'aborto spontaneo o il distacco della placenta, ad esempio. Generalmente il distacco ovulare diminuisce e finisce per scomparire con il riposo, l'ingestione di circa 2 litri di acqua al giorno, la restrizione del contatto intimo e l'ingestione di un rimedio ormonale con progesterone, chiamato Utrogestan.

Tuttavia, durante il trattamento il medico sarà anche in grado di consigliare altre cure che la donna incinta dovrebbe avere in modo che l'ematoma non aumenti e che includano:

  • Evita di avere contatti intimi;
  • Non stare in piedi a lungo, preferendo sedersi o sdraiarsi con le gambe sollevate;
  • Evita di fare sforzi, come pulire la casa e prenderti cura dei bambini.

Nei casi più gravi il medico può anche indicare il riposo assoluto, potrebbe essere necessario che la donna incinta venga ricoverata in ospedale per garantire la sua salute e quella del bambino.