6 vantaggi del tè Mutamba e come prepararlo

Mutamba, noto anche come black-mutamba, testa nera, guaxima-macho, parrocchetto, chico-magro, envireira o pau-de-bicho, è una pianta medicinale comune nei paesi dell'America centrale e meridionale, come il Brasile , Messico o Argentina, essendo comunemente usato nel trattamento di vari problemi di salute come crampi addominali, diabete, dolore gastrointestinale e perdita di capelli.

Il nome scientifico di questa pianta è Guazuma ulmifolia e le sue foglie, cortecce e radici secche possono essere utilizzate nella preparazione di tè, tinture o estratti concentrati.

Mutamba: a cosa serve e come prenderlo

A cosa serve il tè Mutamba?

Esistono diverse applicazioni popolari per i tè fatti con Mutamba, tuttavia, alcuni degli effetti più scientificamente provati includono:

1. Abbassare la pressione sanguigna

Alcune sostanze presenti nel tè di corteccia Mutamba, note come flavonoidi, sembrano portare al rilassamento dei vasi sanguigni, riducendo la pressione sistolica e accelerando il battito cardiaco.

Tuttavia, l'estratto acetonico sembra avere un effetto maggiore, poiché ha una sostanza più specifica che agisce sui vasi sanguigni. Tuttavia, questo estratto dovrebbe essere utilizzato solo sotto la supervisione di un naturopata.

2. Ridurre i livelli di zucchero nel sangue

In Messico questa pianta è popolarmente utilizzata per completare il trattamento medico del diabete di tipo 2 e, alcuni studi, dimostrano anche questa azione dimostrando che il tè Mutamba stimola l'assorbimento del glucosio, anche nelle persone con insulino-resistenza, diminuendone la concentrazione in sangue.

3. Ridurre il rischio di Alzheimer

Il tè di questa pianta sembra avere un effetto protettivo sui neuroni, proteggendo dai danni ossidativi. Pertanto, è possibile diminuire il rischio di problemi legati alla morte neuronale, come ad esempio l'Alzheimer.

4. Stimolare il parto

Diversi studi dimostrano che il tè Mutamba aumenta l'attività muscolare uterina e può essere utilizzato come stimolante naturale del parto. Per questo motivo, questa pianta dovrebbe essere utilizzata solo con la guida dell'ostetrico per assicurarsi che venga utilizzata al momento giusto.

5. Alleviare i crampi addominali

Il tè fatto con la corteccia di Mutamba ha dimostrato di avere attività sulla muscolatura liscia dell'intestino e della vescica, facendola rilassare. Pertanto, questo tè può essere utilizzato durante gli attacchi di crampi addominali e diarrea come antispasmodico, nonché nei casi di infezione delle vie urinarie, per cercare di ridurre il disagio.

6. Rafforza i capelli

Sebbene meno studiato, Mutamba può avere anche un effetto protettivo sui capelli, che previene la caduta dei capelli e ne favorisce la crescita, oltre a rafforzare il cuoio capelluto.

Altri effetti di Mutamba

Oltre agli effetti comprovati per il tè Matumba, ci sono anche altri effetti esercitati da questa pianta, come ad esempio:

  • Proteggi le cellule del fegato;
  • Combattere le malattie cardiovascolari;
  • Elimina i vermi intestinali;
  • Combatti le infezioni da virus o funghi.

Tuttavia, questi effetti sono provati solo per estratti alcolici, metanolici o acetonici, che non possono essere prodotti in casa e che dovrebbero essere sempre consigliati da un naturopata, nei dosaggi corretti.

Come usare Mutamba

Il modo più diffuso per utilizzare Mutamba è quello di utilizzare le sue foglie, frutti o corteccia per preparare tè fatti in casa, tuttavia questa pianta può essere utilizzata anche sotto forma di estratto concentrato. In entrambi i casi l'ideale è che l'indicazione sia fatta da un naturopata, così come la dose di utilizzo.

Come preparare il tè mutamba

Il tè di questa pianta può essere facilmente preparato utilizzando bucce secche dal gambo della pianta, ad esempio:

  • Ingredienti: da  2 a 3 cucchiai di conchiglie Mutamba essiccate;
  • Preparazione: mettere le bucce secche della pianta in una pentola con 1 litro di acqua bollente, lasciando bollire il composto per altri 10 minuti a fuoco medio. Trascorso questo tempo, coprite e lasciate riposare per 10-15 minuti. Filtrare prima di bere.

Questo tè può essere bevuto da 2 a 3 volte al giorno, a seconda delle esigenze e dei sintomi riscontrati. 

Possibili effetti collaterali

Questa pianta se consumata in grandi quantità, o senza supervisione, può causare alcuni spiacevoli effetti collaterali che possono includere nausea, vomito e dissenteria. 

Chi non dovrebbe consumare

Poiché provoca la contrazione del muscolo uterino, questa pianta non deve essere utilizzata in gravidanza senza la guida dell'ostetrica. Inoltre, dovrebbe essere evitato da coloro che sono sensibili alla caffeina, così come da coloro che sperimentano facilmente attacchi di ipoglicemia.