Jucá: cos'è, a cosa serve e come prenderlo

Il jucá, noto anche come pau-ferro, jucaína, jacá, icainha, miraobi, miraitá, muiraitá, guratã, ipu e muirapixuna è un albero che si trova principalmente nelle regioni settentrionali e nord-orientali del Brasile e ha un tronco liscio e squamosa, con macchie biancastre, che arriva fino a 20 metri di altezza.

Questo albero ha il nome scientifico di Caesalpinia ferrea e studi indicano che è possibile trovare nella juca sostanze chiamate cumarine e flavonoidi che hanno un'azione antiossidante, antinfiammatoria e anticoagulante.

Pertanto, la corteccia, le foglie, i semi oi frutti utilizzati nella medicina popolare per curare malattie come diabete, tosse, asma e diarrea vengono rimossi da questo albero. Il modo più utilizzato della jucá è attraverso il tè o la bevanda con la polvere della corteccia, e l'estratto di questa pianta può essere trovato nei negozi di prodotti naturali o nelle farmacie di manipolazione.

Cos'è Juca, a cosa serve e come prenderlo

Cosa serve

La jucá è una pianta di origine brasiliana, ampiamente utilizzata per la cura di varie malattie e problemi di salute, come:

  • Guarigione delle ferite;
  • Emorragie;
  • Crisi asmatica;
  • Tosse con catarro;
  • Diabete;
  • Allergia respiratoria;
  • Diarrea;
  • Emorroidi esterne;
  • Ulcere gastriche.

Può anche essere usato per aiutare a curare infezioni da batteri e funghi, in particolare infiammazioni della bocca, come la gengivite, e può essere usato per prevenire il cancro, grazie alla sua azione nel proteggere le cellule di difesa dell'organismo.

Inoltre, sono stati sviluppati alcuni studi per dimostrare i benefici dell'olio di juca sulla salute della pelle, in quanto il suo utilizzo può aumentare l'elasticità della pelle e aiutare nella sostituzione del collagene e dell'acido ialuronico, riducendo gli effetti negativi di un'eccessiva esposizione al sole. Scopri di più sugli alimenti che aiutano anche con la sostituzione del collagene.

Come usare la jucá

L'uso di Jucá può essere fatto attraverso l'olio estratto dai frutti o attraverso il tè, che si ottiene cuocendo le foglie o infondendo la polvere di corteccia, venduta nei negozi di alimenti naturali.

  • Tè con foglie di jucá : utilizzare 2 cucchiaini di foglie di jucá essiccate in 1 litro d'acqua. Cuocere le foglie per 10 minuti, filtrare e prendere;
  • Bere con Jucá in polvere : mettere 1 cucchiaino di jucá in polvere in 1 bicchiere d'acqua e poi mescolare.

Non esistono studi che consigliano la dose ideale per la preparazione del tè, e dovrebbe sempre essere fatto sotto la guida di un erborista e seguendo le indicazioni di un medico di base, soprattutto se la persona utilizza già quotidianamente altri medicinali. Inoltre, non è consigliabile mescolare la jucá con altri medicinali a base di erbe o tè di altre piante medicinali, poiché non si sa quale effetto avrà.

Cos'è Juca, a cosa serve e come prenderlo

Possibili effetti collaterali

Trattandosi di una pianta in studio, non sono stati ancora riscontrati effetti collaterali, tuttavia, se quando si beve il tè o si beve con jucá una persona manifesta sintomi diversi è necessario consultare un medico per analizzare i sintomi e indicare il trattamento più appropriato.

Eppure, come altre piante, la jucá deve essere prodotta secondo la guida di un erborista e di un medico, perché se consumata in eccesso, i suoi effetti benefici potrebbero non essere raggiunti.

Quando non prendere

L'uso di jucá è controindicato per le donne in gravidanza, per le donne che allattano e per le donne nel periodo mestruale, poiché può causare cambiamenti ormonali. È inoltre necessaria cautela nell'uso di jucá nei neonati e nei bambini, essendo necessario consultare il medico pediatra prima di offrire qualsiasi pianta medicinale.