Lifting facciale: cos'è, quando è indicato e come si fa

Il lifting, chiamato anche ritidoplastica, è una procedura estetica che può essere eseguita per ridurre le rughe del viso e del collo, oltre a ridurre il rilassamento cutaneo e rimuovere il grasso in eccesso dal viso, donando un aspetto più giovane. È bellissimo.

Questa procedura di ringiovanimento è più comune da eseguire su donne di età superiore ai 45 anni e deve essere eseguita da un chirurgo plastico qualificato per questa procedura. Il lifting deve essere eseguito in anestesia generale e il ricovero è richiesto per circa 3 giorni. In alcuni casi si può anche scegliere di eseguire altri interventi chirurgici, come la blefaroplastica, per correggere le palpebre, e la rinoplastica, per apportare modifiche al naso. Scopri come viene eseguita la chirurgia plastica delle palpebre.

Lifting facciale: cos'è, quando è indicato e come si fa

Quando è indicato il lifting facciale

Il lifting del viso viene effettuato con l'obiettivo di ridurre i segni del tempo, sebbene non rallenti né arresti il ​​processo di invecchiamento. Pertanto, il sollevamento viene eseguito quando la persona vuole correggere:

  • Rughe profonde, pieghe e segni di espressione;
  • Pelle flaccida e cadente sopra gli occhi, le guance o il collo;
  • Viso molto sottile e accumulo di grasso sul collo con pelle cadente;
  • Mascella e pelle flaccida sotto la mascella;

Il lifting è un intervento di chirurgia plastica estetica che rende il viso più giovane, con una pelle più tesa e bella, provocando benessere e aumentando l'autostima. La ritidoplastica corrisponde ad un processo complesso in cui è necessaria l'anestesia generale, quindi il suo costo medio è di 10mila Reais, che può variare a seconda della clinica in cui viene eseguita e se c'è bisogno di altre procedure.

Come viene eseguita l'operazione

L'intervento viene eseguito in sala operatoria dal chirurgo, richiedendo anestesia generale o sedazione, assumendo medicinali per dormire sonni tranquilli e per ridurre la sensazione di dolore. Prima di eseguire il lifting, è necessario effettuare una valutazione generale dello stato di salute, esame del sangue ed elettrocardiogramma. Il medico chiede informazioni sulla presenza di malattie, uso frequente di medicinali, uso di sigarette o allergie che possono compromettere la guarigione.

Inoltre, il medico generalmente consiglia di evitare:

  • Rimedi come AAS, Melhoral, Doril o Coristina;
  • Sigaretta almeno 1 mese prima dell'intervento;
  • Creme per il viso nei 2 giorni prima dell'intervento.

È anche essenziale digiunare per almeno 8-10 ore prima dell'intervento o come indicato dal medico.

Durante la procedura è inoltre necessario seguire alcune linee guida, come ad esempio appuntare i capelli in più piccole ciocche per evitare di contaminare la pelle e facilitare l'intervento. Inoltre, durante il lifting, si praticano punture sul viso per applicare l'anestesia generale e si eseguono tagli per cucire i muscoli del viso e tagliare la pelle in eccesso, questo seguendo l'attaccatura dei capelli e l'orecchio, che sono meno visibile se c'è una formazione di cicatrici.

Trattandosi di una procedura che richiede cure e attenzioni, il lifting può richiedere circa 4 ore e può essere necessario che la persona venga ricoverata in ospedale o in clinica per circa 3 giorni.

Lifting facciale: cos'è, quando è indicato e come si fa

Come si sta riprendendo dal lifting del viso

Il recupero dalla chirurgia facciale è lento e provoca un certo disagio durante la prima settimana. Durante il periodo postoperatorio dell'intervento è necessario:

  • Assumere farmaci antidolorifici , come il Dipyrone ogni 8 ore, essendo più intenso nei primi 2 giorni;
  • Dormire sulla schiena, appoggiare la testa con 2 cuscini sulla schiena, lasciare la testiera alta per circa 1 settimana, per evitare gonfiori;
  • Tenere fasciati la testa e il collo , rimanendo per almeno 7 giorni e non addormentarsi né fare il bagno nei primi 3;
  • Eseguire il drenaggio linfatico dopo 3 giorni di intervento, a giorni alterni, circa 10 sedute;
  • Evita di usare cosmetici nella prima settimana dopo l'intervento;
  • Evita di toccare le cicatrici per evitare complicazioni.

In alcuni casi, il medico consiglia di applicare impacchi freddi sul viso per ridurre il gonfiore per circa 2 minuti nella prima settimana. Inoltre, se sul viso sono presenti macchie visibili, vengono rimosse circa 15 giorni dopo l'intervento, è fondamentale non fare sforzi, tingere i capelli o esporsi al sole nei primi 30 giorni.

Possibili complicazioni

Il lifting di solito provoca macchie viola sulla pelle, gonfiore e piccoli lividi, che scompaiono durante le prime 3 settimane dopo l'intervento. Tuttavia, possono sorgere altre complicazioni, come:

  • Cicatrice storta, spessa, ampia o scura;
  • Apertura della cicatrice;
  • Rassodante sotto la pelle;
  • Diminuzione della sensibilità della pelle;
  • Paralisi del viso;
  • Asimmetrie sul viso;
  • Infezione.

In questi casi, potrebbe essere necessario ritoccare la pelle per migliorare il risultato dell'intervento. Conosci i dettagli sui rischi della chirurgia plastica.

L'intervento lascia una cicatrice?

La chirurgia facciale lascia sempre cicatrici, ma variano a seconda del tipo di tecnica utilizzata dal medico e, nella maggior parte dei casi, sono appena visibili perché coperte dai peli e intorno alle orecchie. La cicatrice cambia colore, essendo inizialmente rosa e successivamente diventando simile al colore della pelle, un processo che può richiedere circa 1 anno.

I risultati della chirurgia sono per la vita?

I risultati dell'intervento sono visibili solo circa 1 mese dopo l'intervento, tuttavia, nella maggior parte dei casi, l'intervento chirurgico non è per il resto della tua vita e, quindi, i risultati cambiano nel corso degli anni, dal momento del lifting non interrompe il processo di invecchiamento, attenua solo i segni. Inoltre, i risultati dell'intervento possono interferire con l'aumento di peso e l'esposizione prolungata al sole, ad esempio.