Chirurgia intima: quando indicato, cura e possibili rischi

La chirurgia plastica nella regione genitale è conosciuta come chirurgia plastica intima e può essere indicata per trattare problemi di salute, come la vescica cadente, o per migliorare l'aspetto dei genitali, riducendo ad esempio le piccole labbra vaginali.

Questo tipo di chirurgia plastica può essere eseguita solo dopo i 18 anni di età, dopo che i genitali si sono completamente sviluppati, inoltre i genitali femminili possono subire importanti cambiamenti durante la gravidanza e la menopausa, e quindi non c'è tempo più adatto per le donne ricorrere a questo tipo di trattamento estetico, scelta molto personale.

È importante chiarire che nella maggior parte dei casi di chirurgia intima femminile l'obiettivo è quello di rendere la regione più "bella", ma anche questo è molto soggettivo e personale, quindi prima di prendere una decisione drastica di eseguire un intervento di ringiovanimento vaginale, donna pensaci per qualche mese, parlane con la tua compagna e il tuo medico di fiducia. 

Chirurgia intima: quando indicato, cura e possibili rischi

Molte donne cercano questo tipo di intervento chirurgico per sentirsi meglio con il proprio corpo, e quindi sentirsi più a proprio agio durante il contatto intimo, che può portare a una diminuzione del dolore durante il sesso e ad una piacere sessuale. 

Conosci i principali problemi che possono danneggiare il contatto intimo.

Indicazioni per la chirurgia plastica intima nelle donne 

La chirurgia plastica nella regione intima femminile può essere utilizzata per: 

Motivi estetici o emotivi: 

  • Riduzione del prepuzio del clitoride in modo che sia più esposto e la donna abbia più piacere;
  • Ringiovanimento della vagina, con sbiancamento genitale, quando la donna pensa che i suoi genitali siano troppo scuri;
  • Liposuzione del Monte di Venere quando la donna pensa che la sua vulva sia troppo grande, alta o larga;
  • Riduzione delle piccole labbra vaginali solo in modo che siano più piccole delle grandi labbra;
  • Indossa un nuovo imene, in modo che la donna "diventi" di nuovo vergine. 

Motivi medici: 

  • Riduzione delle piccole labbra vaginali: quando provoca disagio durante l'attività fisica, indossando un certo tipo di abbigliamento, dolore o imprigionamento delle labbra durante la penetrazione, o se si è verificato dopo la gravidanza o il parto vaginale;
  • Ninfoplastica: riduzione delle dimensioni della vagina dopo aver osservato una grande lassità vaginale dopo il parto vaginale che interferisce con la soddisfazione sessuale della donna;
  • Alterazione dei genitali che interferiscono con la penetrazione o il piacere sessuale;
  • Perineoplastica: per combattere la caduta della vescica o l'incontinenza urinaria, ad esempio. Ulteriori informazioni su questo tipo di intervento chirurgico su: Come viene eseguita la chirurgia per l'incontinenza urinaria. 

Indicazioni per la chirurgia plastica intima negli uomini

La chirurgia plastica sulla regione genitale maschile viene solitamente utilizzata per:

  • Aumenta le dimensioni del pene. Scopri altre 5 tecniche per ingrandire il pene, senza intervento chirurgico;
  • Rimuovere l'accumulo di grasso nella regione pubica, attraverso la liposuzione;
  • Combatte la lateralizzazione del pene in caso di malattia di Peyronie.

I tagli effettuati nell'intervento sono piccoli, di solito passano inosservati, ma è normale che l'area sia gonfia e viola per un massimo di 4 settimane, rendendo impossibile il contatto sessuale in questa fase. 

Come viene eseguita la chirurgia plastica intima 

La chirurgia plastica intima viene eseguita in circa 2 ore, in anestesia locale o generale e il paziente è libero di tornare a casa il giorno successivo e di tornare al lavoro in 2 giorni dopo l'intervento, se il lavoro non prevede uno sforzo fisico intenso.

Il medico più adatto per eseguire questo tipo di intervento è un ginecologo specializzato in chirurgia plastica. Non esiste uno standard unico sul tipo di procedura più adatta per ogni caso, lasciando alla discrezione del medico il tipo di procedura che verrà eseguita in ogni intervento chirurgico. 

Possibili complicazioni della chirurgia

Le complicanze della chirurgia plastica intima sono legate alle complicazioni generali di qualsiasi intervento chirurgico, come infezioni nel sito, sanguinamento e reazioni all'anestesia. Pertanto, ogni volta che ci sono segnali di allarme come febbre, rossore intenso, forte dolore o secrezione di pus, si consiglia di recarsi al pronto soccorso. 

C'è ancora la possibilità che la persona possa non essere soddisfatta del risultato dell'intervento, perché potrebbe soffrire di problemi psicologici come preoccupazione per un difetto immaginario o preoccupazione eccessiva per un difetto minimo. Pertanto, si raccomanda che la persona che eseguirà questo tipo di intervento chirurgico sia valutata da uno psicologo prima e dopo la procedura.

Cura dopo l'intervento chirurgico

Dopo aver eseguito questo tipo di intervento chirurgico è necessario prendere alcune precauzioni come:

  • Non avere contatti intimi per circa 30-45 giorni;
  • Riposa per circa 2 o 3 giorni;
  • Non fare esercizio nelle prime tre settimane;
  • Eseguire normalmente l'igiene intima con acqua calda e sapone neutro;
  • Indossare biancheria intima o biancheria intima di cotone;
  • Applicare impacchi freddi sulla zona intima per ridurre il gonfiore;
  • Non strofinare la zona intima.

La cura da porre dopo la chirurgia plastica intima è legata al gonfiore della regione che scompare in circa 4 settimane.