Flora intestinale: cos'è e come sostituirla (con medicinali e cibo)

La flora intestinale, nota anche come microbiota intestinale, è un insieme di batteri che vive e si sviluppa nell'intestino, essendo noto come microbiota residente. Sebbene siano batteri, questi microrganismi fanno bene all'organismo, poiché si sono evoluti nel corso di migliaia di anni per creare una relazione benefica con l'intestino.

Pertanto, sia la persona stessa che i batteri beneficiano di questa relazione. Ad esempio, l'intestino fornisce tutta la materia e i nutrienti necessari per la crescita e la riproduzione dei batteri, mentre i batteri aiutano la digestione del cibo, creando un ambiente intestinale che non consente lo sviluppo di batteri cattivi che potrebbero causare malattie.

Sebbene la flora intestinale sia qualcosa che nasce naturalmente, non è sempre ai suoi livelli ottimali e possono verificarsi squilibri che facilitano lo sviluppo di batteri cattivi. Pertanto, potrebbe essere necessario assumere farmaci per ripristinare i livelli di questi batteri, noti come probiotici.

Qual è la flora intestinale e come sostituirla

Come si manifesta e si evolve la flora intestinale

Lo sviluppo della flora intestinale inizia al momento della nascita e, durante i primi mesi di vita, si modella in base alle malattie che il bambino contrasta, all'uso di antibiotici e al tipo di cibo che mangia.

Il primo contatto dell'intestino con i batteri sembra avvenire durante il parto e, per questo motivo, i bambini nati con un normale parto vaginale hanno una prima flora intestinale diversa rispetto ai bambini nati con taglio cesareo. Questo perché nel parto vaginale il bambino viene principalmente a contatto con i batteri del canale vaginale e dell'intestino della madre, mentre nel taglio cesareo i batteri principali sono quelli della pelle della madre e quelli dell'ambiente ospedaliero.

Questa flora cambia e cresce fino a circa 2-3 anni, quando è simile a quella di un adulto. Pertanto, la fase più importante della crescita e dell'insediamento della flora si verifica nella prima infanzia e, in generale, i batteri che sono presenti intorno ai 3 anni rimarranno per tutta la vita. Tuttavia, e sebbene sia più difficile, la flora può anche variare nel corso della vita, soprattutto a causa del cattivo stile di vita degli adulti, ad esempio.

Flora intestinale in base al tipo di parto

I principali tipi di batteri presenti nella flora intestinale del bambino, a seconda della forma di nascita, sono:

Parto vaginale normaleParto cesareo
LactobacillusAcinetobacter
PrevotellaBacillales
SneathiaCorynebacterineae
CariobacterineaeMicrococcineae
PropionibacterineaeStafilococco

Normalmente, i batteri acquisiti durante il parto vaginale sono più benefici per l'organismo e, quindi, è possibile che i bambini nati tramite parto vaginale abbiano meno probabilità di sviluppare malattie croniche rispetto a quelli nati con taglio cesareo, come l'asma o la dermatite, per esempio. .

Inoltre, l'allattamento al seno aiuta anche a modellare la flora intestinale del bambino, fornendo importanti nutrienti e microrganismi per lo sviluppo di un microbiota più sano.

Cosa può influenzare la flora intestinale

Lo squilibrio della flora intestinale, noto anche come disbiosi, si verifica quando ci sono meno batteri buoni nell'intestino o quando uno di questi tipi è in numero maggiore, rendendo difficile la digestione e facilitando lo sviluppo di batteri cattivi.

Alcune delle cause principali che portano allo squilibrio del microbiota includono:

  • Uso costante di antibiotici : eliminano i batteri cattivi e buoni dal corpo;
  • Uso frequente di lassativi : l'uso eccessivo dell'intestino provoca l'eliminazione dei batteri buoni;
  • Dieta ricca di zuccheri e prodotti industrializzati : facilitano lo sviluppo di batteri cattivi;
  • Basso consumo di fibre : sono l'alimento principale dei batteri buoni e, quindi, quando sono in quantità ridotta ne ostacolano lo sviluppo.

Quando la flora intestinale è molto colpita, sono comuni sintomi legati a malfunzionamenti intestinali come gas intestinali eccessivi, diarrea o anche stitichezza frequente. Vedi altri segni che possono indicare una flora intestinale alterata. 

Qual è la flora intestinale e come sostituirla

Come ricostituire la flora intestinale

Uno dei modi migliori per mantenere una flora intestinale sana è seguire una dieta sana e varia, ricca di verdure e verdure e con pochi alimenti trasformati, cibi fritti o cibi zuccherati. Inoltre, scommettere su alimenti ricchi di fibre, come avena, semi di lino o fagioli sgusciati, aiuta anche a mantenere il corretto sviluppo dei batteri nella flora intestinale.

Un'altra opzione che dovrebbe essere inclusa in modo ricorrente nella dieta sono i cibi probiotici, che sono alimenti che contengono batteri buoni che aiuteranno a popolare l'intestino. Alcuni esempi includono yogurt bianco, kefir o kombucha.

Guarda altri esempi di alimenti con potere probiotico, nel seguente video:

Tuttavia, quando la flora intestinale è già alterata, con sintomi come gas intestinali eccessivi e diarrea frequente, o costipazione, ad esempio, il modo migliore per trattarla è assumere rimedi probiotici.

Come prendere medicine per la flora intestinale

I rimedi che migliorano la flora intestinale sono i probiotici. Questi rimedi sono piccole capsule che contengono diversi milioni di batteri vivi che vengono ingeriti per raggiungere l'intestino e aiutano a bilanciare il microbiota.

Sebbene i probiotici siano utilizzati più spesso dagli adulti, possono essere utilizzati anche su neonati e bambini, sotto la supervisione di un pediatra, soprattutto nel caso di bambini nati con taglio cesareo e che non allattano. Per questo, ci sono già probiotici sotto forma di sciroppo, che possono essere somministrati insieme al cibo.

Esistono diversi tipi di probiotici, ma di solito i migliori sono quelli con più tipi di batteri e in numero maggiore. Tuttavia, è sempre consigliabile consultare un gastroenterologo o un naturopata per scoprire qual è il migliore per ogni caso, poiché diversi tipi di probiotici possono essere utilizzati per trattare diversi problemi di salute.

Vedi i principali tipi di probiotici e quando vengono utilizzati.

Qual è la flora intestinale e come sostituirla

Quando prendere la medicina per la flora intestinale

I probiotici sono generalmente utilizzati quando compaiono sintomi di squilibrio nella flora intestinale, tuttavia possono essere utilizzati anche contemporaneamente a un trattamento antibiotico, ad esempio per sostituire il microbiota che si sta eliminando e prevenire la comparsa di diarrea.

Inoltre, i probiotici sono ancora importanti durante le infezioni intestinali, come la gastroenterite, per aiutare a ricostituire la flora sana, accelerando il recupero.

Nelle persone con stitichezza cronica o diarrea frequente, può essere una buona opzione assumere probiotici per circa 2 o 3 mesi, due volte l'anno, per regolare l'intestino e migliorarne il funzionamento.

Benefici di una flora intestinale sana

Il beneficio più noto di una flora intestinale sana consiste nel migliorare la digestione del cibo e l'assorbimento dei nutrienti. Tuttavia, poiché protegge dai batteri cattivi, il microbiota aiuta anche a rafforzare il sistema immunitario, riducendo la frequenza di insorgenza della malattia.

In studi più recenti, anche la flora intestinale è stata individuata come un importante regolatore della produzione di neurotrasmettitori, come la serotonina, che migliorano la sensazione di benessere e combattono la depressione.

Pertanto, mantenere un microbiota intestinale sano sembra essere un buon modo per garantire una migliore salute generale, non solo correlata al funzionamento dell'intestino.