Dolore intestinale: cause principali e cosa fare

I cambiamenti nell'intestino sono cause comuni di dolore alla pancia, che può essere causato sia da cause lievi che non provocano molto fastidio, ma possono anche avere cause gravi e che, se non trattate rapidamente, possono mettere a rischio la vita della persona. 

Alcune delle cause più comuni includono stitichezza, infezioni, intolleranze alimentari, infiammazioni o persino tumori, che possono causare dolore e altri sintomi come nausea, vomito, diarrea o alterazioni delle feci. Per identificare quello che può essere il dolore alla pancia, e confermare se è dovuto o meno a un cambiamento nell'intestino, è molto importante rivolgersi al medico, il quale potrà effettuare valutazioni cliniche e ordinare esami che confermino la causa.

Cosa può essere il dolore intestinale e cosa fare

Sebbene solo la valutazione medica possa identificare con precisione il problema del dolore intestinale, abbiamo riassunto qui alcune delle cause principali, che includono:

1. Costipazione

Conosciuta anche come stitichezza o stitichezza, la stitichezza si verifica quando ci sono meno di 3 movimenti intestinali a settimana, causando feci secche e indurite che hanno più difficoltà a essere eliminate, nonché una sensazione di svuotamento incompleto dell'intestino, gonfiore e fastidio addominale. 

La stitichezza è molto comune, e tende ad essere più frequente nelle persone che non hanno l'abitudine di usare abitualmente il bagno, trattenendo la voglia di defecare, oltre a una dieta povera di fibre e acqua, l'uso di alcuni farmaci, come antidepressivi, anti -infiammatori, corticosteroidi o farmaci psicotropi e malattie come diabete, ipotiroidismo, Parkinson o altre malattie neurologiche, per esempio.

Cosa fare : oltre ai cambiamenti nelle abitudini alimentari, aumentando la quantità di fibre e acqua nella dieta, si consiglia di consultare un medico per guidare la necessità di utilizzare lassativi o cure per la causa che ha causato questo sintomo.

Inoltre, è importante praticare frequentemente l'attività fisica e defecare ogni volta che ne hai voglia. Scopri di più su cosa fare per combattere la stitichezza.

2. Diarrea

Si verifica quando ci sono 4 o più movimenti intestinali al giorno, con cambiamenti nella consistenza e nel contenuto delle feci, la causa più comune è la gastroenterite, causata da infezioni virali o batteriche, che causa dolore addominale a causa dell'aumento della peristalsi e delle contrazioni intestinali. , oltre a nausea, vomito e, in alcuni casi, febbre.

Altre cause di diarrea e dolore addominale includono anche vermi intestinali, malattie che causano cambiamenti nell'assorbimento del cibo, come la celiachia, intolleranze alimentari, uso di farmaci o intestino irritabile, per esempio. Ulteriori informazioni sulle cause della diarrea.

Cosa fare : il trattamento della diarrea dipende dalla causa ed è guidato dal medico, che può includere l'uso di antibiotici per curare le infezioni, antispastici per ridurre le coliche, idratazione e cura con il cibo. 

3. Sindrome dell'intestino irritabile

Conosciuta anche come sindrome dell'intestino irritabile, è un disturbo funzionale dell'intestino che provoca dolore addominale che migliora dopo la defecazione, oltre a cambiamenti nella frequenza, nella consistenza e nell'aspetto delle feci, alternando periodi di diarrea e costipazione. Sebbene la causa di questa sindrome non sia completamente compresa, è noto che peggiora durante i periodi di stress e ansia.

Cosa fare : in caso di sospetto di sindrome dell'intestino irritabile è necessario rivolgersi al gastroenterologo, che potrà effettuare la valutazione clinica e richiedere esami che possano escludere altre cause e confermare la malattia.

Si consiglia inoltre di apportare modifiche alla dieta, evitando cibi che possono causare gas e diarrea e aumentando il consumo di fibre, ad esempio. Alcuni farmaci, come i probiotici e gli antidepressivi, che leniscono sia il dolore che altri sintomi, aiutano anche a trattare i problemi emotivi legati alla sindrome, come depressione, ansia e disturbi del sonno. Ulteriori informazioni su altre opzioni di trattamento per la sindrome dell'intestino irritabile.

4. Intolleranze alimentari

L'intolleranza a determinati alimenti, compresi quelli più comuni come lattosio, glutine, lievito, alcol o fruttosio, ad esempio, sono cause importanti di sintomi come dolore alla pancia, diarrea, fastidio e gonfiore addominale.

Generalmente, l'intolleranza è causata dalla mancanza dell'enzima responsabile della digestione del cibo, i sintomi di solito compaiono o peggiorano dopo aver mangiato gli alimenti responsabili.

Cosa fare : in caso di sospetto di intolleranza alimentare è indicato il follow-up con il gastroenterologo insieme al nutrizionista. In genere si consiglia di evitare il cibo, tuttavia in alcuni casi è possibile sostituire l'enzima mancante.

Cosa può essere il dolore intestinale e cosa fare

5. Malattia infiammatoria intestinale

La malattia infiammatoria intestinale è caratterizzata dal morbo di Crohn o dalla colite ulcerosa e, sebbene le cause esatte di queste malattie non siano note, è noto che sono correlate a problemi autoimmuni e genetici. 

Nella malattia infiammatoria intestinale, l'infiammazione colpisce la parete intestinale e può anche verificarsi ovunque nel tratto digerente, dalla bocca all'ano, causando sintomi come dolore addominale, dolore al retto, diarrea, perdita di appetito, perdita di peso, debolezza , nausea, vomito, sanguinamento, febbre e anemia.

Cosa fare : è necessario seguire il gastroenterologo, che può indicare farmaci che aiutano a ridurre l'infiammazione, come la sulfasalazina. In alcuni casi, potrebbe essere necessario anche un intervento chirurgico.

6. Ostruzione intestinale

L'ostruzione intestinale è un'emergenza medica e può verificarsi a causa di situazioni come il volvolo, che è una torsione intestinale, un'ernia strangolata o tumori nell'intestino, per esempio.

Un'ostruzione può verificarsi sia nell'intestino tenue che in quello crasso e provoca l'accumulo di gas, feci e liquidi, innescando un'intensa infiammazione nell'intestino, forti crampi addominali, distensione, perdita di appetito e vomito. 

Cosa fare : in presenza di segni e sintomi che indicano un'ostruzione intestinale, è necessario recarsi al pronto soccorso, dove il medico eseguirà esami, come la radiografia addominale, oltre alla valutazione clinica, per confermare o meno questo cambiamento.

7. Infarto intestinale

L'infarto dell'intestino, chiamato anche ischemia intestinale, si verifica quando c'è un'ostruzione del flusso sanguigno ai vasi sanguigni che forniscono questi organi. Provoca forti dolori addominali, vomito e febbre, soprattutto dopo aver mangiato, e deve essere trattato rapidamente per ridurre i rischi per la salute della persona colpita.

È più comune nelle persone sopra i 60 anni e più frequente negli uomini che nelle donne. Può colpire sia l'intestino tenue che il colon.

Cosa fare : dopo aver rilevato questa alterazione, il medico può indicare che è necessario eseguire un intervento chirurgico per rimuovere parti necrotiche dell'intestino o per aiutare a sbloccare il vaso sanguigno.

Cosa può essere il dolore intestinale e cosa fare

8. Diverticolite

La diverticolite è l'infiammazione e l'infezione dei diverticoli, che sono piccole pieghe o sacche che compaiono sulle pareti dell'intestino crasso e provocano dolore all'addome, alterazioni del ritmo intestinale, vomito, febbre e brividi. 

Cosa fare : il trattamento viene effettuato con antibiotici, antidolorifici, idratazione e cambiamenti nella dieta. Solo in alcuni casi, in cui insorgono complicazioni, può essere indicato un intervento chirurgico. Scopri di più su che cos'è e come trattare la diverticolite.

9. Appendicite

È un'infiammazione dell'appendice, che è un piccolo organo situato sul lato destro dell'addome, che ha una connessione diretta con l'intestino. Questa infiammazione è grave e può essere caratterizzata da dolore nella regione periombelicale, cioè il ritorno dell'ombelico, che aumenta e si diffonde nella regione inferiore destra dell'addome in meno di 24 ore. Oltre al dolore, possono verificarsi nausea, vomito e febbre a 38 ° C o più. Il dolore di solito aumenta quando si cammina o si tossisce. 

Cosa fare : il modo principale per trattare l'appendicite è con la chirurgia e sono indicati anche antibiotici e idratazione.

10. Tumore intestinale

Il cancro intestinale è tra le cause del dolore addominale, sebbene sia meno comune. Si sospetta un cancro intestinale quando, oltre ai cambiamenti nel ritmo intestinale, si verifica ad esempio perdita di peso, dolore addominale o sanguinamento nelle feci.

Cosa fare : dopo aver eseguito i test che identificano il tumore, il trattamento è guidato dall'oncologo e comprende sessioni di chemioterapia, radioterapia e / o chirurgia. Vedi maggiori dettagli sul trattamento del cancro intestinale.